Colori brillanti e tetto in contrasto la fanno vedere grande

Ma dall’interno è comunque più grande e spaziosa con buona capacità di carico

Le sorprese non finiscono mai quando ti metti in testa di fare il ‘test driver’. Per esempio, se ti affidano un’auto che viene etichettata come un citycar, scopri che ha una serie di prerogative che la collocano in altri e diversi segmenti potenziali d’uso. Ma andiamo per ordine. Dopo la Kona Hybrid volevo capire di più sulle scelte della Casa coreana che nel 2020 è ai vertici per numero di auto vendute ne mondo. Volevo conoscere il significato che danno a un’auto da città. Certo, non conosco la realtà coreana, ma la consapevolezza che questa auto è concepita per essere venduta nel mondo mi consegna una chiave di lettura già più intellegibile. È poi noto che il design e lo styling spesso possono contare su specialisti italiani. Vista da fuori, è compatta, di dimensioni contenute. Anche se le vivaci combinazioni di colori, è bicolore con la possibilità di scegliere tra 22 opportunità diverse, la fanno vedere più grande. Quindi certamente facile da parcheggiare. Salgo al posto di guida, e

vista da dentro rivela un abitacolo molto più spazioso di quello che ci si possa aspettare.

I comandi e la strumentazione rispecchiano le caratteristiche che contraddistinguono i più recenti modelli Hyundai: due limpidi orologi al centro del cruscotto tra i quali vengono ripetute le informazioni principali dell’utilizzo dell’auto. Un grande display centrale touch screen da 8”, che permette di selezionare funzioni e opportunità di navigazione, intrattenimento, assistenza alla guida elettronica. Molti comandi essenziali sono riportati sulle razze del volante, di ispirazione sportiva: dal telefono da connettere al volume e stazioni del sistema di intrattenimento, al cruise control. Si parte. Cambio manuale a cinque marce. Perché il motore, per sfruttare al meglio dimensioni e peso, è quello del tipo che monta ormai la gran parte di citycar e auto di piccole dimensioni: 1000 cc tre cilindri. La potenza è di 67 CV, che le permettono di divertire alla guida, snella e sicura, e di districarsi bene nel traffico, anche extraurbano. Ora usciamo dalla metropoli. Come spesso accade ce l’hanno affidata a Milano, e strada facendo vedremo come si comporta con i consumi. Per ora si apprezzano il confort, sufficiente per le trasferte, e le rifiniture degli interni, di classe superiore a una semplice auto da città. Il resto… lo scopriremo per strada facendo.