Tutti sono contro i politici, ma salvano solo quelli del proprio partito, che poi sono uguali, se non peggio di quelli criticati, il che sarebbe comico, ma purtroppo è tragico, ma queste inutilità, non sono state elette dal popolo? Un popolo che magari si incazza per il pallone e altro, ma non fa mai mea culpa, per aver votato dei lestofanti? E allora, continuando su questa strada, dove andremo a finire? Ma non ci si chiede mai, quale concetto dell'Italia, si abbia nel mondo? Quando il parlamento, che dovrebbe rappresentare la Nazione, diventa una suburra, del silenzio tombale, (che può anche diventare omertà) di chi ignora il reato, di "VILIPENDIO DELLE ISTITUZIONI"; quindi, sarebbe un obbligo, renderci conto, della nostra ignavia, o continuare come usanza, e addossare la colpa agli altri... parliamo di oggi, si comincia ad accennare le elezioni ad autunno, (dove saranno finiti i finanziamenti, così dicono i scienziati spaziali, o spazzaturali), e, si comincerà ad allestire il circo (DELLE ELEZIONI), quindi si allerteranno trapezisti, saltimbanchi, domatori, (i pagliacci sono esclusi, perché già ce ne sono a iosa) quindi, concludendo, che non sia offesa per nessuno, il vero problema italico, non è cambiare politica e politicanti, ma cambiare chi va a votare, e lo ripeterò sempre, rimanendo ognuno nel proprio partito, ma non chiedere più a vuoto, che è come elemosinare, con risposte, da bene 70 anni, sempre negative, ma pretendere, occhio, nessun vantaggio, ma solo lealtà, onestà, e la matematica certezza, che ogni promessa sarà mantenuta... Cassandra? Castellano N.B. sull'ultima frase, non fateci un risolino, basta il famoso marchio, applicata a ogni promessa, (ricordandolo, chi sbaglia o mente va a casa, e l'Italia sarà salva) provare, per credere!
Scegliete, o cambio di politici o cambio di votanti...
Tutti sono contro i politici, ma salvano solo quelli del proprio partito, che poi sono uguali, se non peggio di quelli criticati, il che sarebbe comico, ma purtroppo è tragico, ma queste inutilità, non sono state elette dal popolo? Un popolo che magari si incazza per il pallone e altro, ma non fa mai mea culpa, per aver votato dei lestofanti? E allora, continuando su questa strada, dove andremo a finire? Ma non ci si chiede mai, quale concetto dell'Italia, si abbia nel mondo? Quando il parlamento, che dovrebbe rappresentare la Nazione, diventa una suburra, del silenzio tombale, (che può anche diventare omertà) di chi ignora il reato, di "VILIPENDIO DELLE ISTITUZIONI"; quindi, sarebbe un obbligo, renderci conto, della nostra ignavia, o continuare come usanza, e addossare la colpa agli altri... parliamo di oggi, si comincia ad accennare le elezioni ad autunno, (dove saranno finiti i finanziamenti, così dicono i scienziati spaziali, o spazzaturali), e, si comincerà ad allestire il circo (DELLE ELEZIONI), quindi si allerteranno trapezisti, saltimbanchi, domatori, (i pagliacci sono esclusi, perché già ce ne sono a iosa) quindi, concludendo, che non sia offesa per nessuno, il vero problema italico, non è cambiare politica e politicanti, ma cambiare chi va a votare, e lo ripeterò sempre, rimanendo ognuno nel proprio partito, ma non chiedere più a vuoto, che è come elemosinare, con risposte, da bene 70 anni, sempre negative, ma pretendere, occhio, nessun vantaggio, ma solo lealtà, onestà, e la matematica certezza, che ogni promessa sarà mantenuta... Cassandra? Castellano N.B. sull'ultima frase, non fateci un risolino, basta il famoso marchio, applicata a ogni promessa, (ricordandolo, chi sbaglia o mente va a casa, e l'Italia sarà salva) provare, per credere!