coccio di bottiglia o punta di diamante

Eutanasia, da giudicare...


Quando ero giovane, calcolando i miei 93 anni, circolavano pochissime auto, e moltissimi cavalli, logicamente, avvenivano incidenti, anche gravi, nonostante la poca circolazione, e capitava, che vittima fosse il cavallo, e se non c'era, nessuna probabilità di salvarlo, veniva abbattuto sul posto, da chi di dovere, accorso, pur di non farlo soffrire... oggi un essere umano, (specialmente i malati di tumore) e veramente senza speranze, già umiliati moralmente per esigenze corporali, urlare perché dilaniati dai dolori, perché devono soffrire, fino all'ultimo sospiro... la parola più discussa, è EUTANASIA, (dal greco EUTHANASIA, cioè, buona morte) e ci sono Nazioni, che l'applicano, con il permesso della legge, a partire dalla Svizzera, dove una grande donna, Valeria, portò il suo uomo morituro, dopo tre anni, che è stata ad assisterlo, un non più corpo, a curarlo, guidarlo nei bisogni corporali più intimi, non abbandonarlo, e rinunciando a tutto, un fulgido esempio di amore, in una società che vive di gossip, di chiappe al vento, e altro, quindi, cara Valeria, da tutti abbandonata e per assurdo anche vilipesa, ti ringrazio, anche a nome di chi la pensa come il blog, e sono tanti, poi, un forte abbraccio, a una rarità, a chi ha dato senza ricevere, solo per amore, l'unica cosa ricevuta, è stata l'infamia degli insulti, da quelli che preferiscono le mignotte, facendole passare per escort (che le escort vere, professioniste, sono molto serie) comunque, cara Valeria, sei e resterai, un eroina di altri tempi, che purtroppo, sta vivendo, in un mondo che non ti merita! Cassandra? Castellano N.B. se esprimessi ciò che penso, sarei querelato, qui, chi ruba un frutto, prende quattro-cinque mesi di galera, e c'è chi commette reati, anche pesanti, nemmeno un mese! MEDITATE...