Ogni categoria, ha i più o meno BRAVI, e la politica, è simile, calcolando però, che i BRAVI, sono rimasti, nei (PROMESSI SPOSI) e che l’errore più grande, che si sia fatto, è stato quello, di mistificare, la differenza tra, POLITICO e PERSONAGGIO, quindi, sempre parlando, in politichese, e per capirci meglio, purtroppo sono troppo diversi e lontani, per stare, sullo stesso piano, poi, l’ITALICO vizio, che chi è di destra, legge solo a destra, e chi è di sinistra, legge solo a sinistra, ambedue, evitano così, di trovare e capire dove, e cos’è, la verità, cioè, in poche parole, significa, rimanere rintanati, nel proprio io, senza se, e senza ma, non avendo, logicamente, (SE NON STUDI, NON IMPARI) capito, che il passato, oltre ad essere passato, non ce ne è più, il ricordo, e ognuno lo dovrebbe sapere, quindi, inutile rispiegare, i perché di (CHIESA, DESTRA, CENTRO, SINISTRA) e chi scrive ogni giorno, trova sempre, la stessa situazione, che salvo rare eccezioni, non cambia mai, anche se ci sono, differenze e liti, tutto finisce, sempre, come si dice a ROMA, (a TARALLUCCI e VINO) e baci e abbracci, e questa volta, come si dice a NAPOLI, (CHI HA AVUTO, HA AVUTO, E CHI HA DATO, HA DATO…) e anche, come dice il BLOG, il romano al posto del napoletano, traducendolo, per farlo capire meglio a tutti "AO’, CIAVETE ROTTO ER CAZZO, ANNATEVENE AFFANCULO, E LASCIATECE SCIORTI.." OCCHIO, è chiaro, il rivolgersi, a chi se lo merita, ma sempre, ritornando qui, al fatidico ritornello, che cantava a ROMA, er sor CAPANNA, "SE A DA ER VOTO, NUN CE PENSI BENE, SEI, CHI CIA’ DATO, TUTTE LE PENE…" Cassandra? Castellano N.B. er detto più bello (SE SI PENSA, E SE RIPENSA, A FORZA DE PENSA’, UNO DIVENTO PAZZO, COR BER RISURTATO, CHE NUN CIA’ PIU’, CAPITO UN CAZZO…)
Il voto sbagliato
Ogni categoria, ha i più o meno BRAVI, e la politica, è simile, calcolando però, che i BRAVI, sono rimasti, nei (PROMESSI SPOSI) e che l’errore più grande, che si sia fatto, è stato quello, di mistificare, la differenza tra, POLITICO e PERSONAGGIO, quindi, sempre parlando, in politichese, e per capirci meglio, purtroppo sono troppo diversi e lontani, per stare, sullo stesso piano, poi, l’ITALICO vizio, che chi è di destra, legge solo a destra, e chi è di sinistra, legge solo a sinistra, ambedue, evitano così, di trovare e capire dove, e cos’è, la verità, cioè, in poche parole, significa, rimanere rintanati, nel proprio io, senza se, e senza ma, non avendo, logicamente, (SE NON STUDI, NON IMPARI) capito, che il passato, oltre ad essere passato, non ce ne è più, il ricordo, e ognuno lo dovrebbe sapere, quindi, inutile rispiegare, i perché di (CHIESA, DESTRA, CENTRO, SINISTRA) e chi scrive ogni giorno, trova sempre, la stessa situazione, che salvo rare eccezioni, non cambia mai, anche se ci sono, differenze e liti, tutto finisce, sempre, come si dice a ROMA, (a TARALLUCCI e VINO) e baci e abbracci, e questa volta, come si dice a NAPOLI, (CHI HA AVUTO, HA AVUTO, E CHI HA DATO, HA DATO…) e anche, come dice il BLOG, il romano al posto del napoletano, traducendolo, per farlo capire meglio a tutti "AO’, CIAVETE ROTTO ER CAZZO, ANNATEVENE AFFANCULO, E LASCIATECE SCIORTI.." OCCHIO, è chiaro, il rivolgersi, a chi se lo merita, ma sempre, ritornando qui, al fatidico ritornello, che cantava a ROMA, er sor CAPANNA, "SE A DA ER VOTO, NUN CE PENSI BENE, SEI, CHI CIA’ DATO, TUTTE LE PENE…" Cassandra? Castellano N.B. er detto più bello (SE SI PENSA, E SE RIPENSA, A FORZA DE PENSA’, UNO DIVENTO PAZZO, COR BER RISURTATO, CHE NUN CIA’ PIU’, CAPITO UN CAZZO…)