coccio di bottiglia o punta di diamante

ROMA, tipo paese, magari!


Siamo arrivati, a un punto limite, che si potrebbe, anche definire, invalicabile, e di riflesso, non se ne può più, è una valanga, di contrapposizioni, regna il NO, a chi dice SI, e viceversa, il tutto, a prescindere, a partito preso, per convenienza, perché, con un popolo, stremato al massimo, conviene, parlare alla pancia, e non, al cervello, perché contestare, porta voti e applausi, ma il tutto, ha creato uno sporco andazzo, e veramente, da ogni parte, non si capisce più, un cazzo… come al solito, un pensiero, che farà riflettere, almeno per una volta, dunque, ROMA, sembra di stare, in un piccolo paese, dove quello che conta, è il centro, ma poi, uscendone, è importante, quale via prendere, per evitare il traffico, (diciamo politico), sempre più fitto, e tutti in auto, per non contagiarsi, (dalla pandemia e dalla politica) quindi, dove andare? A (DESTRA o a SINISTRA) scritte in ordine alfabetico, così il cazzaro, non ci accusa, di favoritismi, e perché anche, sono agli auto domiciliari, data l’età, e non può fare tutto la CASSANDRA, ed io, il più possibile, me ne frego altamente, del centro e delle vie… l’unica cosa, che non digerisco, (cibo a parte) è, che ancora non si è capito, che DESTRA e SINISTRA, non esistono più, e per ciò che riguarda il centro, (cioè il governo) chiunque, e di qualsiasi colore, ci vada, non conterà più, una MINCHIA, perché verrà massacrato, non 24, ma 25 ore al giorno… soprattutto, da chi non capisce, nemmeno se stesso! Cassandra? Castellano N.B. la RUSSIA, cioè, chi per lei, non ha denunciato la STAMPA, ma ha STAMPATO e denunciato putin