coccio di bottiglia o punta di diamante


nel suo avello, CRISTO tace, si gira inquieto, e non ha più pace… che nel suo nome, orde d’infami, spargono odio, a piene mani, CRISTO, predicasti amore, ovunque, si alzò la tua voce, oh! illuso, t’inchiodarono in croce… poi, dal viatico di sangue, che ti accompagnò a tortura, che ne avesti? bontà che langue, e un mondo di sozzurra… ------------- QUO VADIS umanità, ovunque si muore, scorre sangue, e corre dolore, oh! rosso vermiglio, oh! bianco di luna, bacerà mio figlio, monna fortuna? che avrà in sorte, un’alba radiosa, o notte di barricata, dove aleggerà la morte? Oh! figlio, figlio, tremo per te, per ciò che hai trovato, una fallita società, che hai tristemente ereditato! Castellano