Giacomo Frazzitta, l’avvocato che da anni segue la famiglia di Denise Pipitone potrebbe subire un provvedimento disciplinare. Il legale, da 17 anni accando a Piera Maggio nel tentativo di venire a capo della scomparsa della piccola scomparsa a Mazara del Vallo, avrebbe detto che i magistrati fanno schifo nel corso di una telefonata con una presunta testimone.
L’Anm sollecita l’attenzione dell’Ordine in particolare sulle parole che l’avvocato Frazzitta ha pronunciato contro i magistrati. Nel corso della telefonata Frazzitta avrebbe detto: «Sono puerili. Perché i magistrati fanno schifo cara signora. I magistrati fanno schifo in Italia lo dobbiamo dire e sta succedendo anche nel caso Denise. Se ne stanno andando a indagare la collega. Quale è l’urgenza?». Il riferimento sarebbe all’inchiesta che ha coinvolto Maria Angioni.
Una coppia di romani, che si è scoperto poi aver dichiarato il falso su dei presunti avvistamenti di Denise, sono stati convocati dai pm. La coppia si è così rivolta al legale che avrebbe usato la precedente terminologia. A tali affermazioni i pm hanno replicato: «L’avvocato anziché assumere un atteggiamento neutro e di prudenziale attesa, non potendo essere a conoscenza della falsità delle dichiarazioni della donna reagiva con rabbia esprimendo giudizi pesanti sui magistrati». Poi aggiungono: «Frazzitta la invitava ad addurre fantomatiche urgenze di lavoro» e lo stesso legale avrebbe detto: «Hanno un’arroganza che sono capaci di arrestarmi loro sono i padroni del mondo».
Non vogliono far saltar fuori la verità. Ci sono dentro magistrati, poliziotti e carabinieri. I corona sono persone temute a mazzara del Vallo. Denise è viva.
dov’è lo scandalo ? la verità dà fastidio a chi ha la coda di paglia ?
i magistrati dovrebbero solo tacere. Non saremmo in questa situazione terrificante e fuori legge se i magistrati fossero persone oneste. E poi alzano la testa per queste stronzate?? Ma al di là del fatto specifico che non posso conoscere nei dettagli e dunque giudicare, parlo in generale: MAGISTRATI VIGLIACCHI, se non avete la possibilità di fare il vostro lavoro come si deve licenziatevi.
I maggistrati sono tutti pataciùmpoli.
La riforma della giustizia, dovrebbe cambiare pure l’autocontrollo interno alla magistratura. I puri e duri dei magistrati, scelti da non politici, tramite controlli rigidissimi di polizia, mesi nell’ associazione nazionale magistrati, dopo averla completamente riformata nei compiti, e nelle selezioni, e non più solo su base nazionale, ma pure regionale. I magistrati che sbagliano , giudicati da questo organo, se colpevoli, puniti da magistrati, anche con l’allontanamento dalla magistratura e la galera. In questo modo il dispotismo politico, smetterebbe di controllare il terzo potere dello stato.
In Italia la giustizia fa’ schifo
CAGNANO VARANO (FG) 13 OTTOBRE 2021. CONDIVIDO IN “TOTO” I COMMENTI,ED IN MODO PARTICLARE I COMMENTI DI “PIETRO,DI CIUMPI UE’, E DI LUCIANA GILARDONI”. PER ORRIPILANTI CASI PERSONALI,SONO IN POSSESSO DI “TANGIBILI” PROVE DI CUI RISPECCHIANO I COMMENTI PRECEDENTI E’ ANCHE “PEGGIO”,PER CUI,L’IDEALE SAREBBE SE I SOGGETTI EVIDENZIATI NELL’ARTICOLO DI CUI TRATTASI,ANDASSERO A “ZAPPARE” PUO’ DARSI CHE IL LAVORO “ONESTO”,IL POCO DENARO,E’ LA STANCHEZZA,GLI POTREBBERO PORTARE IL “CERVELLO NELLA SCATOLA CRANICA”.
IN FEDE CECILIA LOLIVA PINTO STUDENTE DETECTIVE.