GF Vip, la confessione di Manuel Bortuzzo: «Non posso avere figli, Lulù lo sa me è speciale». Signorini in lacrime. La semifinale di giovedì è anche l’occasione, tra una litigio e l’altro, per parlare di argomenti importanti come la disabilità.
Al centro dello durante la diretta della semifinale Manuel Bortuzzo è stato intervistato da Alfonso Signorini in merito alla sua disabilità. «Considero il GF Vip una sfida vinta – ha raccontato Bortuzzo – Credo che facendo vedere la quotidianità, la normalità di un ragazzo disabile, posso avere mostrato tante piccole cose che forse prima non si sapevano. Preferisco il termine disabile a diversamente abile, perché le cose bisogna dirle per come sono, senza paura. Non c’è niente di sbagliato in questo».
La delicatezza del racconto di Manuel è toccante e soprattutto apre gli occhi sui problemi che affronta tutti i giorni: «Se vuoi entrare da qualche parte e c’è un gradino io resto fuori, se capita che sei con i tuoi amici ti fai una risata, se sei lì con la fidanzata, ti fa stare male, ti senti umiliato. Non è colpa tua se sei su una sedia a rotelle e dovresti avere la possibilità di arrivare, dove arrivano tutti perché non hai niente di meno rispetto agli altri».
Signorini chiede a Manuel quanto prende dallo Stato: «Quanto prendo dallo Stato? Poco e niente, rispetto a quelle che sono le mie esigenze, ma io sono fortunato. Mi danno di pensione 200 euro più l’indennità di accompagnamento, con cui dovrei vivere un mese e magari solo le medicine costano più di 500 euro. Non ti permettono di stare tranquillo. Io sono fortunato perché lavoro e ho la mia famiglia o sarei spacciato, ma ci sono situazioni molto più difficili».
Spazio anche alla storia d’amore con Lulù Sellasiè «Non sarà facile, ma con la forza del nostro amore riusciremo a fare qualsiasi cosa. Vorrei portarla al mare, ma questa carrozzina sulla sabbia non va avanti. Ci sono spiagge attrezzate, non tutte purtroppo. Basterebbe mettere delle passerelle e potrei arrivare vicino all’acqua, ma Lulù mi ha detto che faremo altro. Non tutti sono speciali come lei. Una persona, in base al tipo di disabilità ha delle problematiche legate al sesso e io ho le mie. Le sto risolvendo, le sto affrontando, sogno un futuro con Lulù e di avere dei figli. Io potrò avere figli ma non in modo naturale, con l’inseminazione artificiale. Cose che le persone neanche immaginano. Magari pensi che una persona possa non volerti più per quello. Con Lulù ne ho parlato, lei appoggia qualsiasi cosa con tantissimo amore. Lei risolve le cose con semplicità e amore. Ho la fortuna di poter fare l’amore e di provare piacere». «Ho una vita di merda – conclude Manuel – ma vivere una vita di merda vale la pena, col sorriso sempre».