5 consigli per vivere sani

vivere saniDopo aver capito le cose da fare e le cose da non fare in materia di salute e benessere nel corso degli ultimi 10 anni, ho trovato cinque modi semplici ed efficaci per vivere sani e rimanere in buona salute.

1. Vivere come se fossi in un deserto

Lo so, lo hai sentito già… ma il motivo per cui non ho iniziato a farlo? L’acqua non solo mantiene idratato il corpo, mantiene anche la pelle sana, aiuta la digestione, e ti dà più energia. . Bere almeno cinque bicchieri al giorno.

2. Mangiare cibo vero, non troppo, e per lo più piante.

Mangiare cibo vero … Optare per frutta, cereali e verdure. Evitare alimenti non-nutrienti pre-confezionati.
Non troppo … Una caloria è una caloria. Non importa se una caloria viene da broccoli o pane bianco, è ancora una caloria. Se si mangia troppo, si aumenta di peso. Detto questo, una fetta di pane bianco non ti dà nessun valore nutritivo, è come se si mangiava cartone e se non si dovrebbe mangiare cartone, allora perché mangiare il pane bianco? Usa la tua testa.
Per lo più piante … Hanno un sapore veramente buono e sono davvero un bene per voi. Non c’è alcun motivo per non includere piante nella vostra dieta.

4. Socializzare ed essere più estroversi.

Socializzare di più aiuta con la depressione, l’ansia e lo stress. Datevi il dono della felicità e socializzate di più!

5. Muovetevi!

Alcune idee: yoga, corsa, o kickboxing. Perché? Perché il movimento ti fa sentire bene. I nostri corpi sono cablati per informarci di ciò che dovremmo e non dovremmo fare.Iniziare ad ascoltare i segnali inviati dal corpo; faranno illuminare il vostro percorso verso la longevità, la sostenibilità e la felicità.

Regolare il metabolismo

metabolismoIl metabolismo determina la velocità con la quale le calorie assunte mediante il cibo si trasformano in energia. E’ interessante sapere che due terzi dell’apporto calorico vengono utilizzati dall’organismo per fornire l’energia necessaria alle funzioni principali dell’organismo stesso quali la funzione cardiaca, la respirazione, la digestione , il riscaldamento, la riproduzione e la riparazione dei tessuti; solo un terzo viene invece consumato per le varie attività fisiche e mentali. Tuttavia, il metabolismo varia da persona a persona, alcuni soggetti bruciano molto velocemente la propria energia mentre ci sono soggetti con un metabolismo “pigro” che hanno , cioè, un consumo più basso rispetto alle calorie immesse, inoltre vari fattori agiscono sui meccanismi del metabolismo a cominciare dall’età , dal sesso, dalla costituzione e struttura corporea, inoltre l’esercizio fisico e i vari momenti della giornata sono anch’essi fattori in grado di incidere sui meccanismi del metabolismo. In genere il metabolismo aumenta i suoi ritmi al mattino per poi rallentare man mano che trascorrono le ore raggiungendo i minimi dell’attività nelle ore serali. Il processo metabolico, più veloce in giovane età tende a rallentare con l’avanzare degli anni rendendo così difficoltosi i processi di dimagrimento in età più avanzata. Considerando la particolarità e la complessità dei meccanismi relativi al funzionamento del metabolismo ed ai fini di salvaguardarne la funzionalità è assolutamente indispensabile evitare di ricorrere alla dieta fai date , alla dieta di moda al momento o alla dieta consigliata dall’amica ; invece è assolutamente indispensabile essere seguiti da un medico che dopo aver consultato tutte le analisi saprà consigliare la dieta più adatta caso per caso.

Piano di azione

Consumare pasti leggeri ma frequenti, soprattutto all’inizio del regime di dieta, aiuta sicuramente a manterere alto il metabolismo.

Fare esercizio fisico prima dei pasti aiuta a ridurre il senso di fame e di conseguenza a ridurre la quantità di cibo .

Ridurre, e quando possibile, eliminare il consumo di grassi, zuccheri, bevande alcooliche o gassate.

Aumentare il consumo di frutta e verdura fresca preferibilmente cruda.

Preferire pane pasta e riso integrali per incrementare l’apporto di fibre.

Qualche consiglio

Non è necessario, seguendo la dieta, contare le calorie, però bisogna conoscere l’apporto calorico degli alimenti per poter scoprire la quantità ottimale che consente di dimagrire o di mantenere il peso forma.

Non consumare mai carne e formaggio nello stesso pasto.

Se si è colti da fame improvvisa fuori pasto consumare un frutto ad eccezione di banane e uva.

Variare il più possibile la preparazione dei pasti aiuterà a rompere la monotonia della dieta e a sentirsi appagati.

Ogni tanto premiarsi con qualcosa di goloso servirà a superare momenti critici e non perdere di vista il proprio obbiettivo.

Un piccolo trucco

Siccome l’organismo, durante una dieta, tende ad adattarsi a un regime di ridotto apporto calorico riducendo il consumo energetico possiamo provare ad ingannare questo meccanismo; infatti ci vuole un certo periodo di tempo prima che il nostro organismo registri di dover funzionare ad un ritmo più lento , possiamo quindi interrompere la nostra dieta scrupolosa inserendo due giorni di dieta rigidissima ogni settimana e quattro giorni consecutivi ogni quindici giorni, passando, ad esempio, da un regime di 1500 calorie a un regime di 1000 calorie giornaliere. Ricordarsi che la dieta deve essere lenta e costante, solo così i suoi effetti dureranno nel tempo.

La dieta

Dieta

Quando si parla di dieta ci si riferisce, nella stragrande maggioranza dei casi, alla dieta dimagrante. La dieta veloce è , anche ai giorni nostri, un argomento circondato da parecchia confusione, molte persone infatti, sono ancora convinte che per dimagrire basta mangiare di meno, e forse può essere anche vero, però se si prova a seguire una dieta a lunga scadenza ci si accorge che dopo un certo lasso di tempo ci si blocca e non si cala più di peso. In realtà la dieta si fa così: seguendo costantemente un’alimentazione corretta ed equilibrata, poichè pasti ipocalorici o dieta d’urto non sono affatto, contrariamente a quanto si crede, la soluzione ai problemi di peso. Una dieta perchè sia efficiente deve essere equilibrata e deve anche essere integrata da attività fisica; un’attività sportiva o una qualsiasi forma di ginnastica, praticate con moderazione ma costantemente, e soprattutto adatte al nostro metabolismo, renderanno efficace la nostra dieta e ci consentiranno di vincere la battaglia contro i chili di troppo.

I meccanismi della bilancia energetica.

L’organismo per poter funzionare ha bisogno di cibo da convertire in energia. Nell’arco della giornata indipendentemente che si lavori o che ci si trovi a riposo il nostro organismo consuma costantemente energia ma tutto il cibo che non viene consumato si trasforma , inevitabilmente , in grasso. Per eliminare questo eccesso è necessario ridurre l’apporto calorico intraprendendo una dieta, e costringere, così, l’organismo ad attingere alle riserve di grasso per soddisfare il fabbisogno di energia. Tuttavia a lungo andare l’organismo reagisce al minor apporto calorico dovuto alla dieta riducendo il proprio consumo e quindi non attingendo più alle riserve di adipe bensì adattandosi ,invece, alla sola energia prodotta dall’assunzione del cibo. A questo punto il processo di dimagrimento comincia progressivamente a rallentare sino a fermarsi definitivamente. Più frequenti sono i periodi di dieta e maggiore sarà il rallentamento del consumo energetico. Pertanto non serve decidere di mangiare sempre meno , non solo non è un metodo efficace , ma è addirittura controproducente se non dannoso per l’organismo.