Diario

Solitudine


Lo so che doveva arrivare, speravo il più tardi possibile. Purtroppo sono rimasta senza parole, o meglio senza poter dire parole o sfogarmi con qualcuno. Anche mia mamma, santa donna che mi sopporta, pur essendo autonoma nel senso che provvede da sola a se stessa e a qualcosa in casa, purtroppo non è più molto lucida con la testa. Ha dei momenti di ricordi lontano nel tempo e buona memoria, ma per alcune cose che le spiego o che le racconto per parlare un po',  purtroppo non capisce o capisce una cosa per un'altra. Questa cosa mi è piombata addosso con tutto il peso della solitudine, nemmeno più lei con cui fare una parola. Resta il diario e il muro. Lo so, questa è una conseguenza della mia scelta. Non sono riuscita a socializzare o forse sono stata sfortunata. Ho conosciuto persone che non sono state amicizie sincere e disinteressate, e quindi il mio detto è meglio sola che male accompagnata. In quest'epoca si può dire che stanno meglio alcuni cani che persone. Ad ogni modo ne ero consapevole che sarebbe arrivato questo momento e devo farmi forza e coraggio.