Diario

Pensa a chi sta peggio


Spesso quando non mi sentivo bene, per la salute, o come morale, come stanchezza, mi sono sentita dire pensa a chi sta peggio. Io mi confidavo, o sfogavo sperando in una comprensione o consolazione, ma questa risposta mi lasciava ancora più affranta, quasi a dovermi vergognare delle mie lamentele. Perche? Perché chi mi ascoltava non sapeva cosa dirmi? Oppure perché il mio malessere vale meno di chi soffre di più. C'è una tabella di valori in questo senso? Penso che ognuno vive e sente sulla propria pelle le sofferenze indipendentemente dell'importanza. Quando mi è capitato di parlare con qualcuno che esponeva i propri problemi o sofferenze ho sempre dato ascolto e parole di conforto e speranza, sapendo entrambi che non potevo risolvere il problema. Non ho mai detto pensa a chi sta peggio. Comunque sia, sentire persone con problemi importanti mi fa riflettere e guardare i miei da un'altra prospettiva, cercando di trovare la forza di affrontarli, accettarli e andare avanti.