... di quelle brutte siamo saturi

Stanlio&Ollio: un mito senza tempo


Leggendo di là, nell’altro blog,  il commento di un’ Amica,  mi sono tornati in mente loro. Stanlio & Ollio. Ricordi di tanto tempo fa quando la comicità era semplice, pulita, immediata e non artificiosa. Allora il volgare o lo scurrile non aveva consensi né applausi. Ricordi di me bimba che aspettava “oggi le comiche” da guardare con mamma , papà e fratelli stretti stretti sul divano. Stan Laurel e Oliver Hardy sono considerati a livello internazionale il più grande duo comico della storia del cinema. Quando iniziarono la loro carriera non  erano  più giovanissimi  e dovevano confrontarsi con calibri alla stregua di Charlie Chaplin e di Buster Keaton. Provarono e riprovarono con tenacia e probabilmente fu la loro ingenuità e il loro essere pasticcioni a decretarne il successo. Tra il 1927 e il 1950 sono apparsi in oltre 107 film : 32 cortometraggi muti, 40 cortometraggi parlati, 23 lungometraggi, 12 partecipazioni straordinarie. Sceglierne uno fra tutti è arduo. Tant’è che ancora oggi li rivediamo nella pellicola scritta con acutezza da Jeff Pope autore di Philomena, premiato a Venezia per la migliore sceneggiatura. Steve Coogan è Stanlio mentre John C. Reilly interpreta Ollio.

Stanlio & Ollio , presentato alla 12ª Festa del Cinema di Roma 2018, sarà nelle sale oggi 1° maggio.

https://www.youtube.com/watch?v=GzRPZ9oJpHU Siamo nel 1953, Stan Laurel e Oliver Hardy partono per una tournée teatrale che attraverserà l'Inghilterra, ma l'epoca d'oro della comicità è finita e i due sono incerti sul loro futuro. Di fatto il pubblico alle loro esibizioni è molto scarso ma … Eh no, non vi dico come va a finire. Però vi dico che  la critica ne è entusiasta. Che i buoni sentimenti hanno la meglio. Che  scherzi, battute, comicità sono divertenti ed esilaranti E chissà mai che non ci si ritrovi seduti su un divano a ridere  e ad applaudire ancora  a una comicità che sa di buono.