Poesia è negli occhi

poesia è
negli occhi profondi di una donna
è la leggerezza della piccola danza
del passero sul davanzale
è la fogliolina che spunta dalla terra
poesia è
il neonato attaccato al seno o l’attesa
della mamma sull’uscio
è l’interrogativo nello sguardo
di meraviglia del bambino
poesia è chiedere scusa
è l’abbraccio sospeso nell’immobile luce

Altri tempi

nell’era del digitale
non trovi più la cartolina a libretto
che ti sorprendeva con la musichetta
né il calendarietto profumato del barbiere
con le foto sexy (vietato ai minori)
né la letterina a Natale sotto il piatto
che strappava una smorfia di commozione al papà
né il pianino a manovella per le vie della città

altri tempi – oggi se cerchi
qualcosa te lo dice google
l’intelligenza artificiale pensa per te giacché
ha un quoziente che ti supera!

25.7.24

Il linguaggio dei fiori

chissà se loro sentono
di esserci: non come

gli animali o gli umani s’intende
ma in qualche misterioso linguaggio

affratellati con la terra e l’aria
nel respiro dell’humus-madre

sanno -i fiori- nell’ offrirsi
al bacio del sole –

del candore
d’un impalpabile sogno

18,7.24