Settembre 2022: Run Dmc – RAISING HELL (1986)

Run Dmc - Raising hell

 

Data di pubblicazione: 15 maggio 1986
Registrato a: Chung King Studios (New York)
Produttore: Rick Rubin
Formazione: Joseph Rev Run Simmons (voce, rapping), Darryl DMC McDaniels (voce, rapping), Jason Jam Master Jay Mizell (chitarre, campionatore, giradischi, basso, percussioni), Aerosmith (formazione rock)
 

Lato A

 

                        Peter Piper
                        It’s Tricky
                        My Adidas
                        Walk this way
                        Is it live
                        Perfection
 

Lato B

 

                        Hit it run
                        Raising hell
                        You be illin’
                        Dumb girl
                        Son of Byford
                        Proud to be black
 

 

I ritmi sono contagiosi e vari
e i compromessi vocali possono essere abbaglianti
(Richard Comelin)

 

Il periodo di tempo che va tra il 1986 e il 1987 è stato un enorme salto di transizione per il genere hip hop. Varie troupe e gruppi che in seguito avrebbero plasmato la prossima ondata di hip hop stavano entrando in scena, come i Public Enemy, le produzioni di boogie down e Eric B. e Rakim. The lyrical cadence era stato ampliato e risciacquato ulteriormente da Rakim, e molti rapper sono diventati al suo livello durante questo periodo. Anche i Run Dmc hanno fatto altrettanto e questo album ha consolidato il loro posto nella fase successiva dell’hip hop.
Come il primo gruppo hip hop ad esprimere l’importanza degli album e della continuità, i Run Dmc non deludono questo. Questo è decisamente fantastico per le persone che vorrebbero entrare nell’hip hop, le persone a cui piacciono i Run Dmc o i fan dell’hip hop in generale. Questo album è più un’incursione mainstream per loro, quindi la serietà del loro aspetto hardcore hip hop è un po’ attenuata, ma questo non toglie davvero quello che hanno realizzato in questo album. È fatto in un modo spensierato, divertente, ma comunque hardcore, in particolare nelle canzoni It’s Tricky e You be illin’.
Ovviamente, come nel loro debutto omonimo e nel loro secondo album, anche qui hanno mantenuto le loro tendenze rap rock. La canzone più notevole in questo senso sarebbe la loro cover della canzone del 1975 degli Aeromsith dal loro album Toys in the attic, Walk this way. Per quanto la canzone hard rock originale sia straordinaria, questa cover è eccellente. La loro interpretazione e il loro tempismo erano fantastici su ogni rima, la loro destrezza vocale era strabiliante, e su tutta la chitarra hard rock di Joe Perry, insieme a Steven Tyler che cantava con loro in alcune parti, non c’è niente di meglio di così, grande pezzo di rap rock. Per inciso, è la canzone che mi ha fatto entrare in entrambi i gruppi.
Dal punto di vista dei testi, è eccellente. Questa è la prova che sebbene sia un’incursione mainstream non prende il posto di nessuna delle qualità. Il loro tempismo e la consegna sono impeccabili, il loro suono molto più sicuro e il loro stile di rima tag team è molto lucido e ottimista.

 

Settembre 2022: Run Dmc – RAISING HELL (1986)ultima modifica: 2022-09-01T08:08:31+02:00da pierrovox

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