Settembre 2022: Idles – ULTRA MONO (2020)
Data di pubblicazione: 25 settembre 2020
Registrato a: La Frette Studios (La Frette-sur-Seine)
Produttore: Nick Launay & Adam Greenspan
Formazione: Joe Talbot (voce), Adam Devonshire (basso, cori), Mark Bowen (chitarra), Jon Beavis (batteria), Lee Kiernan (chitarra ritmica), Jamie Cullum (piano), Colin Webster (sassofono), Jehenny Beth (voce), Warren Ellis (cori), David Yow (cori), Kenny Beats (programmazioni)
Tracklist
War
Grounds
Mr. Motivator
Anxiety
Kill them with kindness
Model village
Ne touche pas moi
Carcinogenic
Reigns
The lover
A hymn
Danke
“Ultra mono è un artefatto momentaneo del nostro essere”
(Joe Talbot)
Nel secondo decennio del nuovo millennio si fa fatica a pensare che una band dal suono grezzo, ruvido, urticante, possa prendere piede e diventare una piccola celebrità del rock. Eppure gli inglesi Idles di questa formula che lambisce il post punk gotico e il noise rock ne ha fatto un marchio di fabbrica. Non ci sono ritornelli ad aggancio che tengono in piedi la baracca, e non c’è spazio per aperture all’intimità, ma tutto si fonda sulla dissonanza e il suono disturbante, che ricorda da vicino certe cose dei Birthday Party o dei Virgin Prunes, o al limite i Sonic Youth.
Per la realizzazione del loro terzo difficile album hanno ben pensato dunque di affidarsi alle mani esperte di Nick Launay, già all’opera con gente come Nick Cave. Questo li ha portati ad alimentare ulteriormente lo spirito punk sboccato di un disco che è stato unanimemente salutato come uno dei migliori del 2020, anno che passerà agli annali per il Covid 19. L’album si compone di canzoni dal ritmo ossessivo, dai riff veloci e dalle battute secche, dando risalto a personaggi descritti in maniera febbrile. Non c’è molto spazio per le armonie melodiche o gli acchiappi di certi gruppi di inizio millennio, ma la tendenza a ribadire la bellezza della musica grezza, con suoni e stacchi da paura. E per ribadire ancora una volta che il rock non morirà mai!