Marzo 2022: Tiromancino – IN CONTINUO MOVIMENTO (2002)

Tiromancino - In continuo movimento

Data di pubblicazione: 11 ottobre 2002
Registrato a: Penguin Studio, Pulcinelli’s House (Roma)
Produttore: Federico Zampaglione, Andrea Pesce & Luigi Pulcinelli
Formazione: Federico Zampaglione (voce, chitarra acustica, chitarra elettrica, basso, tastiere), Luigi Pulcinelli (tastiere, programmazioni, campionatori), Andrea Pesce (tastiere, pianoforte, sintetizzatore, cori), Stefano Palandri (chitarra elettrica), Emanuele Brignola (basso), Piero Monterisi (batteria), Meg (voce, tastiere, carillon), Elisa (voce, tastiere)

 

Tracklist

 

                        Come l’aria
                        I giorni migliori
                        Nessuna certezza
                        Tutto intorno a noi
                        Per me è importante
                        Ѐ necessario
                        Polvere
                        Il progresso da lontano
                        Le onde
                        Sarebbe incredibile
                        Strumentale
 

Sono sempre stato la via di mezzo tra il pop e l’indie
(Federico Zampaglione)

 

Gli anni ’90 sono stati un periodo di grande fermento nel sottobosco del rock della città di Roma. I Tiromancino sono stati una delle espressioni più originali ed interessanti, capaci di districarsi tra le varie influenze e alla fine diventare persino uno dei gruppi di punta del pop da classifica. Come tutti i gruppi, anche loro sono fortemente caratterizzati dalla personalità e dal talento del leader, Federico Zampaglione, un giovane introverso, apparentemente timido, ma non per questo povero di grandi intuizioni, che spaziano dalla musica, al cinema e persino alla letteratura.
In questa sede si è optati per un album fortemente personale, In continuo movimento, che seguì il loro momento più fortunato, quello de La descrizione di un attimo (che si avvaleva tra le altre cose della preziosa collaborazione di Roberto Senigallia), e nello stesso tempo maledetto, considerato che il gruppo fu costretto allo scioglimento. Ed è così che Federico Zampiglione dovette praticamente ricominciare tutto daccapo, cercando di raccogliere i cocci e rivitalizzare la carriera del gruppo. Scelse dunque di avvalersi della collaborazione di Andrea Pesce e Luigi Pulcinelli, e ripartì da una manciata di canzoni legate al tema del movimento, del destino dell’uomo e delle relazioni.
Il disco parte delle note dolci di Come l’aria, che indica in un certo senso la strada da seguire per poter vivere la propria vita in pienezza e in ricerca. Segue I giorni migliori che, a detta dello stesso Zampiglione nelle note del libretto, indica il viaggio dei pensieri verso la purezza delle piccole cose. Nessuna certezza è una magnifica canzone synth-pop, filtrata dal dub, che si avvale della collaborazione di Meg dei 99 Posse e di Elisa. Tutto intorno a noi è la canzone che da il titolo al disco, rievocando nei il Battiato de L’imboscata, e di conseguenza Eraclito. Per me è importante è la gemma del disco: una delicata canzone d’amore. Le parole si sposano con un fraseggio di note al pianoforte, creando un climax assolutamente magnifico. Non si esagera nel considerarla un vero e proprio classico della canzone italiana. Ѐ necessario spezza le atmosfere del disco, esplodendo in una serie di schitarrate garage. Polvere si sposta su un terreno di sperimentazione con una pulsazione sonora ipnotica che sottolinea il disagio psicologico del testo. Il progresso da lontano si avvale della collaborazione di Jack Folla come declama il testo come una sorta di coscienza parlante. Le onde risente dell’ispirazione al rock psichedelico degli anni ’60. Sarebbe incredibile mantiene lo stesso mood, allacciando legami con la nuova canzone d’autore all’italiana che sta trovando i suoi pionieri anche nei Baustelle. Strumentale chiude il disco lasciando spazio alla serenità interiore, come a dire “la quiete dopo la tempesta”.
Il disco fu particolarmente apprezzato, tanto nelle radio mainstream e tanto negli ambienti del rock alternativo. Purtroppo però dopo questo disco i Tiromancino vireranno verso una sorta di china calante che li porterà a pubblicare album meno interessanti, anche se ugualmente apprezzati. Tuttavia non si può prescidere dal loro nome per quanto riguarda la maturità della canzone d’autore nel panorama del rock italiano

Marzo 2022: Tiromancino – IN CONTINUO MOVIMENTO (2002)ultima modifica: 2022-03-17T09:33:36+01:00da pierrovox

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