Ottobre 2023: Daryl Hall – SACRED SONGS (1980)
Data di pubblicazione: Marzo 1980
Registrato a: The Hit Factory (New York)
Produttore: Robert Fripp
Formazione: Daryl Hall (voce, tastiere, sintetizzatore), Robert Fripp (chitarra), Caleb Quaye (chitarra), Kenny Passarelli (basso), Roger Pope (batteria), Charles DeChant (sassofono), Tony Levin (basso), Jerry Marotta (batteria), Brian Eno (sintetizzatore), Sid McGinnis (pedal steel guitar), Phil Collins (batteria), David Kent (cori)
Lato A
Sacred songs
Something in 4/4 time
Babs and babs
Urban landscape
NYCNY
Lato B
The farther away I am
Why was it so easy
Don’t leave me alone with her
Survive
Without tears
Lo strano album art-rock di Daryl Hall prodotto da Robert Fripp ha battute pop/rock eccentriche e vivaci. Ha il lavoro di chitarra di Robert Fripp e l’elettronica distanziata. Ha un pizzico di ballata romantica. Ha un classico di culto scritto dappertutto. Il lato A si addentra nella stranezza. Le prime due tracce sono brani rock orecchiabili, quasi glam nel loro affanno. Poi la terza traccia, Babs and babs, il momento cruciale dell’album, inizia come una canzone pop R&B che, nell’arco di sette minuti, si trasforma gradualmente in uno spavaldo space-rock. Alla fine del lato, con NYCNY, Hall e Fripp si tramutano in demiurghi art-punk cosmici, con urla e urla su New York City e un malvagio riff di chitarra ascendente. Il lato B si assesta in un groove in cui le canzoni innamorate stanno comodamente accanto a più esplosioni pop stravaganti che presentano Hall che ulula come un caso spastico.
Questo disco fu registrato nel 1977, ma la RCA lo rifiutò perché non riusciva a trovarci singoli di potenziale successo. Daryl Hall e Robert Fripp erano comunque orgogliosi di Sacred songs, e fecero trapelare nastri a giornalisti e radio. Nel 1980, a causa del passaparola e di una campagna di scrittura di lettere, la RCA si rese conto e finalmente lo pubblicò. Nel suo piccolo è un classico