Marzo 2024: Negativland – POINTS (1981)
Data di pubblicazione: 1981
Registrato a: Home Studio (Berkeley)
Produttore: Negativland
Formazione: David Wills (voce, sintetizzatori, tastiere, chitarre, percussioni, viola, violino), Mark Hosler (voce, sintetizzatori, tastiere, chitarre, basso, batteria, percussioni), Richard Lyon (voce, sintetizzatori, tastiere, organo, basso, chitarre, percussioni), Aunt Louise (voce), Bob Jackson (clarinetto), Peter Dayton (basso), Ian Allen (tape)
Lato A
Harry to the Ferry
The answer is
The scolding box
That darn ‘keet
Dear Mary
Lato B
Clutch Cargo ’81
BABAC D’BABC
A nice place to live
A bee fly
No hands
Potty air
Molti se li ricorderanno per via della questione legale con gli U2 nel 1991, quando pubblicarono un ep intitolato col nome della storica band irlandese, contenente due tracce stravolte di I still haven’t found what I’m looking for. La Island Records all’epoca intentò una causa contro la band americana, imputandole una sorta di pubblicità ingannevole per via dell’artwork in copertina, molto simile a quello usato dagli U2 nei loro primi dischi.
I Negativland comunque furono uno dei fenomeni più folli e originali dell’art rock degli anni ’80, importando nella propria musica astratta e dadaista le lezioni di gruppi come i Residents e il cut up di William S. Burroughs, andando a confezionare canzoni non canzoni, completamente al di fuori di ogni regola compositiva tradizionale. Un lavoro bizzarro eppure così efficace nel prendere in giro le multinazionali del disco e le loro regole ferree. Nelle loro canzoni ci sono elementi free jazz, musica da camera, spezzoni pubblicitari, suoni ambientali, miscelati in modo folle e così straordinariamente geniale. Questo li ha resi uno dei gruppi più atipici di sempre, capace di irridere lo star-system, ma anche in qualche modo di sovvertire le sue regole in modo brillante