Guarda Riverdale stagione3 episodio 22 streaming ita

Riverdale 3 stagione: episodi 22 è un film di genere horror del 2019, diretto da Dennis Widmyer, con Jason Clarke e John Lithgow. Uscita al cinema il 09 maggio 2019. Durata 101 minuti. Distribuito da 20th Century Fox Italia.

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DATA USCITA: 09 maggio 2019
GENERE: Horror
ANNO: 2019
REGIA: Dennis Widmyer
ATTORI: Jason Clarke, John Lithgow, Amy Seimetz, Hugo Lavoie, Maria Herrera, Jeté Laurence, Lucas Lavoie, Alyssa Brooke Levine, Obssa Ahmed
PAESE: USA
DURATA: 101 Min
DISTRIBUZIONE: 20th Century Fox Italia

Riverdale 3 stagione: episodi 22, il film diretto da Kevin Kölsch e Dennis Widmyer e basato sul romanzo horror di Stephen King “Cimitero vivente”, segue le vicende del Dr. Louis Creed (Jason Clarke), il quale, dopo aver traslocato insieme alla moglie Rachel (Amy Seimetz) e i loro due figli da Boston in una località rutrale del Maine, scopre un misterioso cimitero vicino alla sua nuova casa. Quando una tragedia colpisce la sua famiglia, Louis si rivolge al suo bizzarro vicino, Jud Crandall (John Lithgow), scatenando una pericolosa reazione a catena dalle terribili conseguenze.
PANORAMICA SU Riverdale 3 stagione: episodi 22:

Riverdale 3 stagione: episodi 22, seconda versione cinematografica del romanzo omonimo di Stephen King del 1983 – dopo Cimitero vivente, diretto da Mary Lambert nel 1989 e un sequel apocrifo – è stata affidata a due registi, Kevin Kolsch e Dennis Windmyer, che hanno già all’attivo due film co-diretti, Absence e Starry Eyes, oltre a un frammento dell’horror collettivo Holidays (quello relativo a San Valentino) e tre episodi della serie Scream. Il romanzo è una rilettura estrema del racconto La zampa di scimmia, scritto dall’inglese William Wymark Jacobs nel 1902. Stephen King è apparso nel primo film tratto dal libro nel ruolo di un pastore, e appare anche nel video con la canzone Riverdale 3 stagione: episodi 22 cantata dai Ramones.

Nel romanzo confluisce l’esperienza dello scrittore nel 1979, quando era borsista all’università del Maine e aveva preso in affitto una casa vicino a una strada a grande scorrimento, dove venivano spesso investiti dai camion cani e gatti. Dopo che il gatto della figlia restò ucciso, King, dopo averle spiegato il concetto di morte, lo seppellì e iniziò ad immaginare cosa sarebbe accaduto se questo evento fosse successo a una famiglia e il gatto fosse tornato “essenzialmente sbagliato”. Da lì si spinse oltre pensando che l’incidente coinvolgesse un bambino e innestandolo col racconto di Jacobs, in cui dei genitori in possesso di una magica zampa di scimmia desiderano il ritorno del figlio e ottengono la realizzazione del loro desiderio nel modo peggiore possibile. Lo scrittore del Maine ha dichiarato spesso che di tutte le sue storie questa è quella che lo ha spaventato di più.

Nella nuova versione 2019 lo sceneggiatore Jeff Buhler ha operato un cambiamento importante, rivelato già nel trailer e dunque non spoiler: invece del piccolo Gage, è la sorella maggiore, undicenne, la ritornante. Sempre estremamente critico sulle trasposizioni filmiche dei suoi romanzi, King è oggi più filosofico e possibilista in merito e ha lodato pubblicamente sia It che Riverdale 3 stagione: episodi 22, nonostante le differenze dai libri. Del film sono stati girati diversi finali e secondo gli autori è stato scelto il più cupo.

Nel ruolo della madre c’è l’attrice Amy Seimetz, che è anche sceneggiatrice di grande successo. Di recente l’abbiamo vista in Stranger Things nel ruolo di Becky Ives, ma la ricordiamo anche in Alien: Covenant. Ha creato e scritto la serie di grande successo The Girlfriend Experience. La figlia Ellie è interpretata da Jeté Laurence, che ha già alle spalle ruoli importanti in serie come Sneaky Pete e al cinema è apparsa in L’uomo di neve. Il ruolo del padre è ricoperto dal noto attore australiano Jason Clarke, visto di recente in First Man e La conseguenza. Il veterano John Lithgow, interprete di Winston Churchill in The Crown, è Jud, l’uomo che lo introduce alla storia del “cimitero vivente”. E proprio in suo onore è stato battezzato un altro personaggio fondamentale, il gatto Church, per il quale sono stati utilizzati cinque felini diversi.

CRITICA DI Riverdale 3 stagione: episodi 22:

Non ci sono più i Ramones, ma a cantare la stessa canzone sono gli Starcrawler. Gli anni passano, la musica e l’horror cambiano faccia, e da una sincera sgangheratezza si è passati a pose sapientemente studiate. Più remake del film del 1989 che nuovo adattamento del libro di King, questo nuovo Riverdale 3 stagione: episodi 22 guarda a più modelli (anche un po’ contraddittori assieme), si concentra sui twist e le novità della sceneggiatura dimenticandosi così di dare anima ai personaggi. Tutto sembra un po’ meccanico, e di conseguenza non fa granché paura. (Federico Gironi – Comingsoon.it)

Leggi la recensione completa del film Riverdale 3 stagione: episodi 22.

RIVELDARE stagione3 episodio 22 streaming ita

Riverdale 3 stagione: episodi 22 è un film di genere horror del 2019, diretto da Dennis Widmyer, con Jason Clarke e John Lithgow. Uscita al cinema il 09 maggio 2019. Durata 101 minuti. Distribuito da 20th Century Fox Italia.

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DATA USCITA: 09 maggio 2019
GENERE: Horror
ANNO: 2019
REGIA: Dennis Widmyer
ATTORI: Jason Clarke, John Lithgow, Amy Seimetz, Hugo Lavoie, Maria Herrera, Jeté Laurence, Lucas Lavoie, Alyssa Brooke Levine, Obssa Ahmed
PAESE: USA
DURATA: 101 Min
DISTRIBUZIONE: 20th Century Fox Italia

Riverdale 3 stagione: episodi 22, il film diretto da Kevin Kölsch e Dennis Widmyer e basato sul romanzo horror di Stephen King “Cimitero vivente”, segue le vicende del Dr. Louis Creed (Jason Clarke), il quale, dopo aver traslocato insieme alla moglie Rachel (Amy Seimetz) e i loro due figli da Boston in una località rutrale del Maine, scopre un misterioso cimitero vicino alla sua nuova casa. Quando una tragedia colpisce la sua famiglia, Louis si rivolge al suo bizzarro vicino, Jud Crandall (John Lithgow), scatenando una pericolosa reazione a catena dalle terribili conseguenze.
PANORAMICA SU Riverdale 3 stagione: episodi 22:

Riverdale 3 stagione: episodi 22, seconda versione cinematografica del romanzo omonimo di Stephen King del 1983 – dopo Cimitero vivente, diretto da Mary Lambert nel 1989 e un sequel apocrifo – è stata affidata a due registi, Kevin Kolsch e Dennis Windmyer, che hanno già all’attivo due film co-diretti, Absence e Starry Eyes, oltre a un frammento dell’horror collettivo Holidays (quello relativo a San Valentino) e tre episodi della serie Scream. Il romanzo è una rilettura estrema del racconto La zampa di scimmia, scritto dall’inglese William Wymark Jacobs nel 1902. Stephen King è apparso nel primo film tratto dal libro nel ruolo di un pastore, e appare anche nel video con la canzone Riverdale 3 stagione: episodi 22 cantata dai Ramones.

Nel romanzo confluisce l’esperienza dello scrittore nel 1979, quando era borsista all’università del Maine e aveva preso in affitto una casa vicino a una strada a grande scorrimento, dove venivano spesso investiti dai camion cani e gatti. Dopo che il gatto della figlia restò ucciso, King, dopo averle spiegato il concetto di morte, lo seppellì e iniziò ad immaginare cosa sarebbe accaduto se questo evento fosse successo a una famiglia e il gatto fosse tornato “essenzialmente sbagliato”. Da lì si spinse oltre pensando che l’incidente coinvolgesse un bambino e innestandolo col racconto di Jacobs, in cui dei genitori in possesso di una magica zampa di scimmia desiderano il ritorno del figlio e ottengono la realizzazione del loro desiderio nel modo peggiore possibile. Lo scrittore del Maine ha dichiarato spesso che di tutte le sue storie questa è quella che lo ha spaventato di più.

Nella nuova versione 2019 lo sceneggiatore Jeff Buhler ha operato un cambiamento importante, rivelato già nel trailer e dunque non spoiler: invece del piccolo Gage, è la sorella maggiore, undicenne, la ritornante. Sempre estremamente critico sulle trasposizioni filmiche dei suoi romanzi, King è oggi più filosofico e possibilista in merito e ha lodato pubblicamente sia It che Riverdale 3 stagione: episodi 22, nonostante le differenze dai libri. Del film sono stati girati diversi finali e secondo gli autori è stato scelto il più cupo.

Nel ruolo della madre c’è l’attrice Amy Seimetz, che è anche sceneggiatrice di grande successo. Di recente l’abbiamo vista in Stranger Things nel ruolo di Becky Ives, ma la ricordiamo anche in Alien: Covenant. Ha creato e scritto la serie di grande successo The Girlfriend Experience. La figlia Ellie è interpretata da Jeté Laurence, che ha già alle spalle ruoli importanti in serie come Sneaky Pete e al cinema è apparsa in L’uomo di neve. Il ruolo del padre è ricoperto dal noto attore australiano Jason Clarke, visto di recente in First Man e La conseguenza. Il veterano John Lithgow, interprete di Winston Churchill in The Crown, è Jud, l’uomo che lo introduce alla storia del “cimitero vivente”. E proprio in suo onore è stato battezzato un altro personaggio fondamentale, il gatto Church, per il quale sono stati utilizzati cinque felini diversi.

CRITICA DI Riverdale 3 stagione: episodi 22:

Non ci sono più i Ramones, ma a cantare la stessa canzone sono gli Starcrawler. Gli anni passano, la musica e l’horror cambiano faccia, e da una sincera sgangheratezza si è passati a pose sapientemente studiate. Più remake del film del 1989 che nuovo adattamento del libro di King, questo nuovo Riverdale 3 stagione: episodi 22 guarda a più modelli (anche un po’ contraddittori assieme), si concentra sui twist e le novità della sceneggiatura dimenticandosi così di dare anima ai personaggi. Tutto sembra un po’ meccanico, e di conseguenza non fa granché paura. (Federico Gironi – Comingsoon.it)

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(ALTADEFINIZIONE) Ma cosa ci dice il cervello (2019) Streaming ita CB01

Ma cosa ci dice il cervello è un film di genere commedia del 2019, diretto da Riccardo Milani, con Paola Cortellesi e Stefano Fresi. Uscita al cinema il 18 aprile 2019. Durata 100 minuti. Distribuito da Vision Distribution.

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DATA USCITA: 18 aprile 2019
GENERE: Commedia
ANNO: 2019
REGIA: Riccardo Milani
ATTORI: Paola Cortellesi, Stefano Fresi, Vinicio Marchioni, Lucia Mascino, Claudia Pandolfi, Tomas Arana, Teco Celio, Remo Girone, Ricky Memphis, Emanuele Armani, Giampaolo Morelli, Chiara Luzzi, Alessandro Roia, Carla Signoris
PAESE: Italia
DURATA: 100 Min
DISTRIBUZIONE: Vision Distribution

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TRAMA MA COSA CI DICE IL CERVELLO:

Ma cosa ci dice il cervello, il film diretto da Riccardo Milani, racconta la storia di Giovanna (Paola Cortellesi) una donna dimessa, addirittura noiosa, che si divide tra il lavoro al Ministero e gli impegni scolastici di sua figlia Martina. Dietro questa scialba facciata, Giovanna in realtà è un agente segreto, impegnato in pericolosissime missioni internazionali. In occasione di una rimpatriata tra vecchi compagni di liceo, i gloriosi “Fantastici 5” (Stefano Fresi, Vinicio Marchioni, Lucia Mascino, Claudia Pandolfi), tra ricordi e risate, Giovanna ascolta le storie di ognuno e realizza che tutti, proprio come lei, sono costretti a subire quotidianamente piccole e grandi angherie al limite dell’assurdo. Con tutti i mezzi a sua disposizione e grazie ai più stravaganti travestimenti, darà vita a situazioni esilaranti che serviranno a riportare ordine nella sua vita e in quella delle persone a cui vuole bene.

CRITICA DI MA COSA CI DICE IL CERVELLO:

Vizi e virtù degli italiani, anno 2019. Un serbatoio infinito per la commedia che Riccardo Milani utilizza ancora, dopo il grande successo di Come un gatto in tangenziale. Questa volta aumenta ancora il lato da commedia morale, cercando di mantenere le risate grazie alla solita poliedrica Paola Cortellesi e a un gruppo di attori efficaci e in parte. Doppia vita, per la protagonista, scialba impiegata e agente segreta sul campo, in un alternarsi non sempre equilibrato che decolla quando entrano in gioco quattro vecchi compagni di scuola, vessati da vendicare. Tanti temi, le risate arrivano dopo un inizio di rodaggio. (Mauro Donzelli – Comingsoon.it)

Leggi la recensione completa del film Ma cosa ci dice il cervello

(ALTADEFINIZIONE) Stanlio e Ollio (2019) Streaming ita CB01

Stanlio e Ollio è un film di genere biografico, commedia, drammatico del 2018, diretto da Jon S. Baird, con John C. Reilly e Steve Coogan. Uscita al cinema il 01 maggio 2019. Durata 97 minuti. Distribuito da Lucky Red.

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DATA USCITA: 01 maggio 2019
GENERE: Biografico, Commedia, Drammatico
ANNO: 2018
REGIA: Jon S. Baird
ATTORI: John C. Reilly, Steve Coogan, Danny Huston, Shirley Henderson, Nina Arianda, Stephanie Hyam, Susy Kane, Rufus Jones
PAESE: Gran Bretagna, USA, Canada
DURATA: 97 Min
DISTRIBUZIONE: Lucky Red

TRAMA STANLIO E OLLIO:

Stanlio e Ollio, il film diretto da Jon S. Baird, vede protagonista il duo comico più celebre della storia del cinema, ovvero Stan Laurel (Steve Coogan) e Oliver Hardy (John C. Reilly). Il film si concentra sull’ultimo tour in Inghilterra di Stanlio e Ollio, all’inizio degli anni Cinquanta: nonostante Hardy avesse sofferto di un infarto durante l’iniziativa, questo non impedì ai due leggendari comici di congedarsi dal pubblico nel migliore dei modi.

Siamo nel 1953. Finita l’epoca d’oro che li ha visti re della comicità, vanno incontro a un futuro incerto. Il pubblico delle esibizioni è tristemente esiguo, ma i due sanno ancora divertirsi insieme, l’incanto della loro arte continua a risplendere nelle risate degli spettatori, e così rinasce il legame con schiere di fan adoranti. Il tour si rivela un successo, ma Laurel e Hardy non riescono a staccarsi dall’ombra dei loro personaggi, e fantasmi da tempo sepolti, uniti alla delicata salute di Oliver, minacciano il loro sodalizio. I due, vicini al loro canto del cigno, riscopriranno l’importanza della loro amicizia

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PANORAMICA SU STANLIO E OLLIO:

Stanlio e Ollio è un biopic un po’ particolare, perché non racconta l’intera carriera o vita di Stan Laurel e Oliver Hardy. Il copione infatti reinterpreta il libro “Laurel & Hardy – The British Tours”, nel quale si narrano i loro tour europei nei primi anni Cinquanta, quindi sul termine della loro lunga carriera. I due lottarono contro le proprie condizioni fisiche per salutare un’ultima volta il pubblico che li aveva resi delle icone: Hardy nel 1956 avrebbe subito un ictus che lo fece ritirare definitivamente dalle scene, poco prima della sua morte avvenuta nell’agosto del 1957, a 65 anni. Laurel gli sopravvisse diversi anni, morendo nel 1965, ma si rifiutò di tornare a recitare senza l’amico. La loro carriera in tandem era cominciata non ufficialmente nel 1921 per mano del geniale producer Hal Roach, anche se non diventarono un brand “garanzia di risata” fino al 1927.
Diversamente da quanto accade in molti biopic delicati, non c’è stato un enorme lavoro di casting per scegliere gli attori protagonisti: John C. Reilly e Steve Coogan sarebbero stati infatti la prima scelta del regista Jon S. Baird, autore del ben diverso e cattivissimo Filth da Irvine Welsh. Quando hanno accettato, ci si è messi subito al lavoro senza ulteriori ripensamenti. Reilly ha ottenuto una nomination ai Golden Globe come miglior attore protagonista in una commedia, mentre Coogan una nomination ai BAFTA come migliore protagonista.
Assolutamente obbligatorio non perdere i titoli di coda, corredati delle foto originali delle performance rivisitate e narrate nel lungometraggio

CRITICA DI STANLIO E OLLIO:

Gli uomini, con tutti i limiti, gli errori e le imperfezioni della natura umana, dietro ai personaggi. Un film crepuscolare ma mai patetico, e spesso comico, su cosa significhi aver lavorato assieme per una vita, su come la coppia artistica diventi simile a una coppia di fatto, e ancor di più su come si affronta la fine di una storia, di un percorso professionale, ma non personale e d’amicizia. Steve Coogan e John C. Reilly sono bravissimi. (Federico Gironi – Comingsoon.it)

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(ALTADEFINIZIONE) Pet Sematary (2019) Streaming ita CB01

Pet Sematary è un film di genere horror del 2019, diretto da Dennis Widmyer, con Jason Clarke e John Lithgow. Uscita al cinema il 09 maggio 2019. Durata 101 minuti. Distribuito da 20th Century Fox Italia.

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DATA USCITA: 09 maggio 2019
GENERE: Horror
ANNO: 2019
REGIA: Dennis Widmyer
ATTORI: Jason Clarke, John Lithgow, Amy Seimetz, Hugo Lavoie, Maria Herrera, Jeté Laurence, Lucas Lavoie, Alyssa Brooke Levine, Obssa Ahmed
PAESE: USA
DURATA: 101 Min
DISTRIBUZIONE: 20th Century Fox Italia

TRAMA PET SEMATARY:

Pet Sematary, il film diretto da Kevin Kölsch e Dennis Widmyer e basato sul romanzo horror di Stephen King “Cimitero vivente”, segue le vicende del Dr. Louis Creed (Jason Clarke), il quale, dopo aver traslocato insieme alla moglie Rachel (Amy Seimetz) e i loro due figli da Boston in una località rutrale del Maine, scopre un misterioso cimitero vicino alla sua nuova casa. Quando una tragedia colpisce la sua famiglia, Louis si rivolge al suo bizzarro vicino, Jud Crandall (John Lithgow), scatenando una pericolosa reazione a catena dalle terribili conseguenze.

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PANORAMICA SU PET SEMATARY:

Pet Sematary, seconda versione cinematografica del romanzo omonimo di Stephen King del 1983 – dopo Cimitero vivente, diretto da Mary Lambert nel 1989 e un sequel apocrifo – è stata affidata a due registi, Kevin Kolsch e Dennis Windmyer, che hanno già all’attivo due film co-diretti, Absence e Starry Eyes, oltre a un frammento dell’horror collettivo Holidays (quello relativo a San Valentino) e tre episodi della serie Scream. Il romanzo è una rilettura estrema del racconto La zampa di scimmia, scritto dall’inglese William Wymark Jacobs nel 1902. Stephen King è apparso nel primo film tratto dal libro nel ruolo di un pastore, e appare anche nel video con la canzone Pet Sematary cantata dai Ramones.

Nel romanzo confluisce l’esperienza dello scrittore nel 1979, quando era borsista all’università del Maine e aveva preso in affitto una casa vicino a una strada a grande scorrimento, dove venivano spesso investiti dai camion cani e gatti. Dopo che il gatto della figlia restò ucciso, King, dopo averle spiegato il concetto di morte, lo seppellì e iniziò ad immaginare cosa sarebbe accaduto se questo evento fosse successo a una famiglia e il gatto fosse tornato “essenzialmente sbagliato”. Da lì si spinse oltre pensando che l’incidente coinvolgesse un bambino e innestandolo col racconto di Jacobs, in cui dei genitori in possesso di una magica zampa di scimmia desiderano il ritorno del figlio e ottengono la realizzazione del loro desiderio nel modo peggiore possibile. Lo scrittore del Maine ha dichiarato spesso che di tutte le sue storie questa è quella che lo ha spaventato di più.

Nella nuova versione 2019 lo sceneggiatore Jeff Buhler ha operato un cambiamento importante, rivelato già nel trailer e dunque non spoiler: invece del piccolo Gage, è la sorella maggiore, undicenne, la ritornante. Sempre estremamente critico sulle trasposizioni filmiche dei suoi romanzi, King è oggi più filosofico e possibilista in merito e ha lodato pubblicamente sia It che Pet Sematary, nonostante le differenze dai libri. Del film sono stati girati diversi finali e secondo gli autori è stato scelto il più cupo.

Nel ruolo della madre c’è l’attrice Amy Seimetz, che è anche sceneggiatrice di grande successo. Di recente l’abbiamo vista in Stranger Things nel ruolo di Becky Ives, ma la ricordiamo anche in Alien: Covenant. Ha creato e scritto la serie di grande successo The Girlfriend Experience. La figlia Ellie è interpretata da Jeté Laurence, che ha già alle spalle ruoli importanti in serie come Sneaky Pete e al cinema è apparsa in L’uomo di neve. Il ruolo del padre è ricoperto dal noto attore australiano Jason Clarke, visto di recente in First Man e La conseguenza. Il veterano John Lithgow, interprete di Winston Churchill in The Crown, è Jud, l’uomo che lo introduce alla storia del “cimitero vivente”. E proprio in suo onore è stato battezzato un altro personaggio fondamentale, il gatto Church, per il quale sono stati utilizzati cinque felini diversi.

CRITICA DI PET SEMATARY:

Non ci sono più i Ramones, ma a cantare la stessa canzone sono gli Starcrawler. Gli anni passano, la musica e l’horror cambiano faccia, e da una sincera sgangheratezza si è passati a pose sapientemente studiate. Più remake del film del 1989 che nuovo adattamento del libro di King, questo nuovo Pet Sematary guarda a più modelli (anche un po’ contraddittori assieme), si concentra sui twist e le novità della sceneggiatura dimenticandosi così di dare anima ai personaggi. Tutto sembra un po’ meccanico, e di conseguenza non fa granché paura. (Federico Gironi – Comingsoon.it)

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(ALTADEFINIZIONE) Ted Bundy – Fascino Criminale (2019) Streaming ita CB01

Ted Bundy – Fascino Criminale è un film di genere biografico, drammatico del 2019, diretto da Joe Berlinger, con Zac Efron e Lily Collins. Uscita al cinema il 09 maggio 2019. Durata 108 minuti. Distribuito da Notorious Pictures.

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DATA USCITA: 09 maggio 2019
GENERE: Biografico, Drammatico
ANNO: 2019
REGIA: Joe Berlinger
ATTORI: Zac Efron, Lily Collins, Haley Joel Osment, Kaya Scodelario, John Malkovich, Jim Parsons, Jeffrey Donovan, Angela Sarafyan, Brian Geraghty, Dylan Baker, Joe Berlinger, Terry Kinney
PAESE: USA
DURATA: 108 Min
DISTRIBUZIONE: Notorious Pictures

TRAMA TED BUNDY – FASCINO CRIMINALE:

Ted Bundy – Fascino Criminale, il film diretto da Joe Berlinger, segue la storia di Ted Bundy (Zac Efron) serial killer statunitense attivo negli anni Settanta.
Il film racconta l’arresto di Ted e i vari processi che ne sono seguiti dal punto di vista della sua fidanzata Liz (Lily Collins).
Ted è un ragazzo bello, intelligente, carismatico e affettuoso. Liz è una ragazza madre, attenta e innamorata. Una normale coppia felice, a cui in apparenza non manca nulla. Quando Ted viene arrestato e accusato di una serie di efferati omicidi, Liz viene messa a dura prova: Chi è davvero l’uomo con cui condivide tutta la sua vita?

Il titolo originale del film Ted Bundy – Fascino Criminale, “estremamente malvagi, crudeli in modo scioccante e ripugnanti”, è la definizione che il giudice Edward Cowart, interpretato da John Malkovich, dette degli orribili crimini di cui era accusato e venne trovato colpevole Ted Bundy, uno dei più feroci e insospettabili serial killer degli Stati Uniti.
Finito sulla sedia elettrica nel 1989, quest’uomo di bell’aspetto, colto e istruito, che per un certo periodo aveva perfino lavorato ad un centro di soccorso anti-suicidi, al fianco della futura scrittrice Ann Rule (che gli diventò amica e non sospettò mai di lui, finché non dovette arrendersi all’evidenza), uccise, violentò e mutilò circa 35 donne, l’ultima delle quali aveva solo 12 anni.
Avendo studiato legge, ottenne perfino di difendersi da solo nel processo a suo carico, e riuscì a rimandare la sua esecuzione, seguito in aula da decine di ammiratrici.
Nello stesso periodo in cui aveva conosciuto Ann Rule, e aveva già iniziato a uccidere, iniziò una relazione stabile, durata sei anni, con una giovane divorziata, Elizabeth Kloepfer, anche lei all’oscuro della sua vera identità.
È dal suo punto di vista che il film racconta questa terribile storia. Quando si rese conto che era lui, probabilmente, l’uomo ricercato per una serie di orribili omicidi, lo denunciò alla polizia, che però non le credette, permettendo a Bundy di continuare la sua vita da serial killer, fino al 1975, quando, dopo la fine della loro relazione, tornò a denunciarlo e la sua testimonianza diventò essenziale.
A interpretarla nel film è Lily Collins. Il film è basato sul libro che la Kloepfer, con lo pseudonimo di Elizabeth Kendall, ha scritto sulla loro relazione: “The Phantom Prince: My Life with Ted Bundy”. Il feroce criminale è interpretato da un somigliantissimo Zac Efron, lodato unanimemente dalla critica per quello che è sicuramente il ruolo più difficile e impegnativo della sua carriera. Nel film debutta anche come attore il chitarrista dei Metallica James Hetfield, nel ruolo del poliziotto dello Utah che arrestò Ted Bundy, Bob Hayward, morto due anni fa all’età di 90 anni. In precedenza Joe Berlinger aveva realizzato un documentario sui Metallica. Jil regista, che ha firmato solo un film di fiction, il sequel di Blair Witch Project, è un prolifico documentarista e ha anche realizzato nel 2019 una serie in quattro episodi proprio su Ted Bundy, intitolata Conversazioni con un killer: Il caso Bundy

CRITICA DI TED BUNDY – FASCINO CRIMINALE:

Oltre a questo film, Joe Berlinger ha realizzato una serie di documentari per Netflix in cui la storia di Ted Bundy, uno dei più atroci e insospettabili serial killer degli Stati Uniti, finito sulla sedia elettrica 30 anni fa, viene raccontata dai testimoni dell’epoca e da lui stesso, in una lunga conversazione con un giornalista.
Nel film invece si sceglie il punto di vista di Liz Koepfler, la donna che per molto tempo gli è rimasta al fianco pur sospettando di lui e che sulla sua esperienza ha scritto il libro da cui è tratta la storia.
Chi vive accanto a queste persone, può davvero non sapere? È questo che ci domandiamo, dopo aver assistito alla recita del protagonista, che nasconde un pozzo d’orrori senza fine. Il regista asseconda la sua anima di documentarista con poche concessioni allo spettacolo e nessuna alla morbosità e nel finale lascia il posto al vero Bundy. Se Lily Collins è credibile, a colpire è soprattutto la straordinaria, mimetica interpretazione di Zac Efron, una scelta di casting davvero perfetta per questa insospettabile maschera del Male. (Daniela Catelli – Comingsoon.it)

Leggi la recensione completa del film Ted Bundy – Fascino criminale

Avengers: Endgame Streaming Gratis Senza Limiti – Film SenzaLimiti

 Avengers Endgame è il nuovo film Marvel 2019, seguito di Avengers Infinity War, che chiude un’era dell’Universo Cinematografico Marvel. La durata del film è di oltre 3 ore e la data dell’uscita al cinema in Italia è il 24 aprile 2019. Scoprite la trama, i protagonisti, il trailer e la recensione senza Spoiler.

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DATA USCITA: 24 aprile 2019
GENERE: Azione, Avventura, Fantasy, Fantascienza
ANNO: 2019
REGIA: Anthony Russo, Joe Russo
ATTORI: Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Don Cheadle, Paul Rudd, Brie Larson, Karen Gillan, Danai Jekesai Gurira, Bradley Cooper, Josh Brolin, Evangeline Lilly, Sebastian Stan, Dave Bautista, Chadwick Boseman, Michelle Pfeiffer, Jon Favreau, Elizabeth Olsen, Ty Simpkins, Tom Holland, Gwyneth Paltrow, Hiroyuki Sanada, Pom Klementieff, Terry Notary, Tilda Swinton, Frank Grillo, Katherine Langford, Winston Duke, Kerry Condon, Sean Gunn, Benedict Wong, Emma Fuhrmann
PAESE: USA
DURATA: 182 Min
FORMATO: 2D, 3D, IMAX 3D
DISTRIBUZIONE: Walt Disney Pictures

TRAMA AVENGERS: ENDGAME:

Avengers Endgame, il film dei registi Anthony e Joe Russo, è il quarto capitolo dell’epica saga dedicata ai supereroi più potenti della Terra ed è il 22esimo titolo del Marvel Cinematic Universe.
È il sequel diretto di Avengers: Infinity War e ne prosegue le drammatiche vicende. Tutte le specie viventi nelle galassie dell’universo sono state vittime della follia del titano Thanos. È bastato uno schiocco delle dita con indosso il Guanto dell’Infinito per ridurre in cenere la metà delle popolazioni di tutti i pianeti.
Gli Avengers ancora in vita, forse non casualmente i primi originali Avengers, Iron-Man (Robert Downey Jr.), Captain America (Chris Evans), Thor (Chris Hemsworth), Vedova Nera (Scarlett Johansson), Occhio di Falco (Jeremy Renner) e Hulk (Mark Ruffalo) insieme agli ultimi alleati rimasti, Rocket Raccoon, Nebula (Karen Gillan) e War Machine (Don Cheadle) devono unire le forze un’altra volta per rintracciare Thanos, sconfiggerlo e riportare l’ordine nell’universo. Si uniscono al gruppo Captain Marvel (Brie Larson) e Ant-Man (Paul Rudd), anche loro fortunatamente risparmiati dallo schiocco. La missione ruoterà ancora una volta intorno alle Gemme dell’Infinito, quelle incastonate nel Guanto indossato da Thanos

PANORAMICA SU AVENGERS: ENDGAME:

Avengers: Endgame è un appuntamento importante per i fan del Marvel Cinematic Universe e per gli appassionati di blockbuster.
Non solo chiude infatti la storia iniziata con Avengers: Infinity War, ma funge anche da capitolo conclusivo del MCU così come lo conosciamo, calando il sipario sulla cosiddetta “Fase 3”.
Nella Fase 4 ci si concentrerà su supereroi differenti, con l’idea suggerita di riprendere semmai i più popolari molto più avanti nel tempo, previo recasting. Chris Evans, interprete di Captain America, ha per esempio fatto intendere su Twitter che quello di Endgame per lui è un addio. Stesso discorso vale per Mark Ruffalo e il suo Bruce Banner / Hulk.
Le riprese, partite nell’agosto del 2017 e realizzate interamente in IMAX con rapporto d’immagine 1,9:1 (pensando però anche alla proiezione canonica in 2.39:1), sono state effettuate quasi consecutivamente a quelle di Infinity War, con una pausa ridotta di all’incirca un mese. L’attesa per il film è così spasmodica che il trailer ha battuto tutti i record di visualizzazione su YouTube, visto 1 milione di volte in appena quattro ore. Il secondo trailer ha totalizzato 289 milioni di visualizzazioni in 24 ore. Considerando che la saga arriva dal successo al botteghino di Infinity War ammontante a 2 miliardi di dollari, e anche in quel caso in trailer fu preso d’assalto ma in misura minore, si ipotizza che Endgame possa far saltare il banco degli incassi del suo predecessore.
Tornano alla regia i fratelli Anthony & Joe Russo, che entrarono nell’universo Marvel con Captain America: Il soldato d’inverno (2014) e hanno poi proseguito la loro frequentazione marveliana con Captain America: Civil War (2016) e appunto Avengers: Infinity War (2018). Dopo le 2 ore e 36 minuti di durata di quest’ultimo, i Russo erano incerti sulla durata definitiva di Endgame da proporre alla Disney/Marvel. Alla fine il boss Kevin Feige ha accettato un nuovo record per i film dei Marvel Studios: 3 ore e 2 minuti.
Le musiche sono ancora a cura di Alan Silvestri, noto a tutti per il tema di Ritorno al Futuro e nomination all’Oscar per Forrest Gump e Polar Express: Alan ha già lavorato per la Marvel in occasione di Captain America – Il primo Vendicatore (2011), The Avengers (2012) e Avengers: Infinity War

CRITICA DI AVENGERS: ENDGAME:

La mitologia dei supereroi Marvel arriva al suo culmine con Avengers: Endgame. Il film della Marvel è la quintessenza dell’intrattenimento, è storytelling in coevoluzione e in simbiosi con il marketing, è un racconto lungo undici anni e ventidue film raffinato fino alla sublimazione. Alla corte del mondo, il menestrello Kevin Feige porta una delle storie meno dirompenti dal punto di vista della spettacolarità, ma pregne di concetto, di emozioni e di primi passi verso ciò che verrà. Alcuni archi narrativi si chiudono con il giusto senso di compiutezza, altri rimangono aperti verso chissà, forse un altro decennio di storie fantastiche prima del nuovo culmine e nuove generazione da sedurre e intrattenere. Ciò che non cambierà sarà la profonda connessione tra i supereroi e tutti noi spettatori, uniti insieme alla ricerca costante di un ruolo esistenziale, di un senso a una vita che senza amore non viaggia da nessuna parte. (Antonio Bracco – Comingsoon.it)

Leggi la recensione completa del film Avengers: Endgame.

Avengers: Endgame (2019) Streaming ITA in HD – Altadefinizione01

Avengers: Endgame

 Avengers Endgame è il nuovo film Marvel 2019, seguito di Avengers Infinity War, che chiude un’era dell’Universo Cinematografico Marvel. La durata del film è di oltre 3 ore e la data dell’uscita al cinema in Italia è il 24 aprile 2019. Scoprite la trama, i protagonisti, il trailer e la recensione senza Spoiler.

Image result for Avengers: Endgame streaming ita

DATA USCITA: 24 aprile 2019
GENERE: Azione, Avventura, Fantasy, Fantascienza
ANNO: 2019
REGIA: Anthony Russo, Joe Russo
ATTORI: Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Don Cheadle, Paul Rudd, Brie Larson, Karen Gillan, Danai Jekesai Gurira, Bradley Cooper, Josh Brolin, Evangeline Lilly, Sebastian Stan, Dave Bautista, Chadwick Boseman, Michelle Pfeiffer, Jon Favreau, Elizabeth Olsen, Ty Simpkins, Tom Holland, Gwyneth Paltrow, Hiroyuki Sanada, Pom Klementieff, Terry Notary, Tilda Swinton, Frank Grillo, Katherine Langford, Winston Duke, Kerry Condon, Sean Gunn, Benedict Wong, Emma Fuhrmann
PAESE: USA
DURATA: 182 Min
FORMATO: 2D, 3D, IMAX 3D
DISTRIBUZIONE: Walt Disney Pictures

TRAMA AVENGERS: ENDGAME:

Avengers Endgame, il film dei registi Anthony e Joe Russo, è il quarto capitolo dell’epica saga dedicata ai supereroi più potenti della Terra ed è il 22esimo titolo del Marvel Cinematic Universe.
È il sequel diretto di Avengers: Infinity War e ne prosegue le drammatiche vicende. Tutte le specie viventi nelle galassie dell’universo sono state vittime della follia del titano Thanos. È bastato uno schiocco delle dita con indosso il Guanto dell’Infinito per ridurre in cenere la metà delle popolazioni di tutti i pianeti.
Gli Avengers ancora in vita, forse non casualmente i primi originali Avengers, Iron-Man (Robert Downey Jr.), Captain America (Chris Evans), Thor (Chris Hemsworth), Vedova Nera (Scarlett Johansson), Occhio di Falco (Jeremy Renner) e Hulk (Mark Ruffalo) insieme agli ultimi alleati rimasti, Rocket Raccoon, Nebula (Karen Gillan) e War Machine (Don Cheadle) devono unire le forze un’altra volta per rintracciare Thanos, sconfiggerlo e riportare l’ordine nell’universo. Si uniscono al gruppo Captain Marvel (Brie Larson) e Ant-Man (Paul Rudd), anche loro fortunatamente risparmiati dallo schiocco. La missione ruoterà ancora una volta intorno alle Gemme dell’Infinito, quelle incastonate nel Guanto indossato da Thanos

PANORAMICA SU AVENGERS: ENDGAME:

Avengers: Endgame è un appuntamento importante per i fan del Marvel Cinematic Universe e per gli appassionati di blockbuster.
Non solo chiude infatti la storia iniziata con Avengers: Infinity War, ma funge anche da capitolo conclusivo del MCU così come lo conosciamo, calando il sipario sulla cosiddetta “Fase 3”.
Nella Fase 4 ci si concentrerà su supereroi differenti, con l’idea suggerita di riprendere semmai i più popolari molto più avanti nel tempo, previo recasting. Chris Evans, interprete di Captain America, ha per esempio fatto intendere su Twitter che quello di Endgame per lui è un addio. Stesso discorso vale per Mark Ruffalo e il suo Bruce Banner / Hulk.
Le riprese, partite nell’agosto del 2017 e realizzate interamente in IMAX con rapporto d’immagine 1,9:1 (pensando però anche alla proiezione canonica in 2.39:1), sono state effettuate quasi consecutivamente a quelle di Infinity War, con una pausa ridotta di all’incirca un mese. L’attesa per il film è così spasmodica che il trailer ha battuto tutti i record di visualizzazione su YouTube, visto 1 milione di volte in appena quattro ore. Il secondo trailer ha totalizzato 289 milioni di visualizzazioni in 24 ore. Considerando che la saga arriva dal successo al botteghino di Infinity War ammontante a 2 miliardi di dollari, e anche in quel caso in trailer fu preso d’assalto ma in misura minore, si ipotizza che Endgame possa far saltare il banco degli incassi del suo predecessore.
Tornano alla regia i fratelli Anthony & Joe Russo, che entrarono nell’universo Marvel con Captain America: Il soldato d’inverno (2014) e hanno poi proseguito la loro frequentazione marveliana con Captain America: Civil War (2016) e appunto Avengers: Infinity War (2018). Dopo le 2 ore e 36 minuti di durata di quest’ultimo, i Russo erano incerti sulla durata definitiva di Endgame da proporre alla Disney/Marvel. Alla fine il boss Kevin Feige ha accettato un nuovo record per i film dei Marvel Studios: 3 ore e 2 minuti.
Le musiche sono ancora a cura di Alan Silvestri, noto a tutti per il tema di Ritorno al Futuro e nomination all’Oscar per Forrest Gump e Polar Express: Alan ha già lavorato per la Marvel in occasione di Captain America – Il primo Vendicatore (2011), The Avengers (2012) e Avengers: Infinity War

CRITICA DI AVENGERS: ENDGAME:

La mitologia dei supereroi Marvel arriva al suo culmine con Avengers: Endgame. Il film della Marvel è la quintessenza dell’intrattenimento, è storytelling in coevoluzione e in simbiosi con il marketing, è un racconto lungo undici anni e ventidue film raffinato fino alla sublimazione. Alla corte del mondo, il menestrello Kevin Feige porta una delle storie meno dirompenti dal punto di vista della spettacolarità, ma pregne di concetto, di emozioni e di primi passi verso ciò che verrà. Alcuni archi narrativi si chiudono con il giusto senso di compiutezza, altri rimangono aperti verso chissà, forse un altro decennio di storie fantastiche prima del nuovo culmine e nuove generazione da sedurre e intrattenere. Ciò che non cambierà sarà la profonda connessione tra i supereroi e tutti noi spettatori, uniti insieme alla ricerca costante di un ruolo esistenziale, di un senso a una vita che senza amore non viaggia da nessuna parte. (Antonio Bracco – Comingsoon.it)

Leggi la recensione completa del film Avengers: Endgame.

Avengers Endgame Streaming ita Altadefinizione – ALTADEFINIZIONE (CB01)

Avengers Endgame è il nuovo film Marvel 2019, seguito di Avengers Infinity War, che chiude un’era dell’Universo Cinematografico Marvel. La durata del film è di oltre 3 ore e la data dell’uscita al cinema in Italia è il 24 aprile 2019. Scoprite la trama, i protagonisti, il trailer e la recensione senza Spoiler.

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DATA USCITA: 24 aprile 2019
GENERE: Azione, Avventura, Fantasy, Fantascienza
ANNO: 2019
REGIA: Anthony Russo, Joe Russo
ATTORI: Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Don Cheadle, Paul Rudd, Brie Larson, Karen Gillan, Danai Jekesai Gurira, Bradley Cooper, Josh Brolin, Evangeline Lilly, Sebastian Stan, Dave Bautista, Chadwick Boseman, Michelle Pfeiffer, Jon Favreau, Elizabeth Olsen, Ty Simpkins, Tom Holland, Gwyneth Paltrow, Hiroyuki Sanada, Pom Klementieff, Terry Notary, Tilda Swinton, Frank Grillo, Katherine Langford, Winston Duke, Kerry Condon, Sean Gunn, Benedict Wong, Emma Fuhrmann
PAESE: USA
DURATA: 182 Min
FORMATO: 2D, 3D, IMAX 3D
DISTRIBUZIONE: Walt Disney Pictures

TRAMA AVENGERS: ENDGAME:

Avengers Endgame, il film dei registi Anthony e Joe Russo, è il quarto capitolo dell’epica saga dedicata ai supereroi più potenti della Terra ed è il 22esimo titolo del Marvel Cinematic Universe.
È il sequel diretto di Avengers: Infinity War e ne prosegue le drammatiche vicende. Tutte le specie viventi nelle galassie dell’universo sono state vittime della follia del titano Thanos. È bastato uno schiocco delle dita con indosso il Guanto dell’Infinito per ridurre in cenere la metà delle popolazioni di tutti i pianeti.
Gli Avengers ancora in vita, forse non casualmente i primi originali Avengers, Iron-Man (Robert Downey Jr.), Captain America (Chris Evans), Thor (Chris Hemsworth), Vedova Nera (Scarlett Johansson), Occhio di Falco (Jeremy Renner) e Hulk (Mark Ruffalo) insieme agli ultimi alleati rimasti, Rocket Raccoon, Nebula (Karen Gillan) e War Machine (Don Cheadle) devono unire le forze un’altra volta per rintracciare Thanos, sconfiggerlo e riportare l’ordine nell’universo. Si uniscono al gruppo Captain Marvel (Brie Larson) e Ant-Man (Paul Rudd), anche loro fortunatamente risparmiati dallo schiocco. La missione ruoterà ancora una volta intorno alle Gemme dell’Infinito, quelle incastonate nel Guanto indossato da Thanos

PANORAMICA SU AVENGERS: ENDGAME:

Avengers: Endgame è un appuntamento importante per i fan del Marvel Cinematic Universe e per gli appassionati di blockbuster.
Non solo chiude infatti la storia iniziata con Avengers: Infinity War, ma funge anche da capitolo conclusivo del MCU così come lo conosciamo, calando il sipario sulla cosiddetta “Fase 3”.
Nella Fase 4 ci si concentrerà su supereroi differenti, con l’idea suggerita di riprendere semmai i più popolari molto più avanti nel tempo, previo recasting. Chris Evans, interprete di Captain America, ha per esempio fatto intendere su Twitter che quello di Endgame per lui è un addio. Stesso discorso vale per Mark Ruffalo e il suo Bruce Banner / Hulk.
Le riprese, partite nell’agosto del 2017 e realizzate interamente in IMAX con rapporto d’immagine 1,9:1 (pensando però anche alla proiezione canonica in 2.39:1), sono state effettuate quasi consecutivamente a quelle di Infinity War, con una pausa ridotta di all’incirca un mese. L’attesa per il film è così spasmodica che il trailer ha battuto tutti i record di visualizzazione su YouTube, visto 1 milione di volte in appena quattro ore. Il secondo trailer ha totalizzato 289 milioni di visualizzazioni in 24 ore. Considerando che la saga arriva dal successo al botteghino di Infinity War ammontante a 2 miliardi di dollari, e anche in quel caso in trailer fu preso d’assalto ma in misura minore, si ipotizza che Endgame possa far saltare il banco degli incassi del suo predecessore.
Tornano alla regia i fratelli Anthony & Joe Russo, che entrarono nell’universo Marvel con Captain America: Il soldato d’inverno (2014) e hanno poi proseguito la loro frequentazione marveliana con Captain America: Civil War (2016) e appunto Avengers: Infinity War (2018). Dopo le 2 ore e 36 minuti di durata di quest’ultimo, i Russo erano incerti sulla durata definitiva di Endgame da proporre alla Disney/Marvel. Alla fine il boss Kevin Feige ha accettato un nuovo record per i film dei Marvel Studios: 3 ore e 2 minuti.
Le musiche sono ancora a cura di Alan Silvestri, noto a tutti per il tema di Ritorno al Futuro e nomination all’Oscar per Forrest Gump e Polar Express: Alan ha già lavorato per la Marvel in occasione di Captain America – Il primo Vendicatore (2011), The Avengers (2012) e Avengers: Infinity War

CRITICA DI AVENGERS: ENDGAME:

La mitologia dei supereroi Marvel arriva al suo culmine con Avengers: Endgame. Il film della Marvel è la quintessenza dell’intrattenimento, è storytelling in coevoluzione e in simbiosi con il marketing, è un racconto lungo undici anni e ventidue film raffinato fino alla sublimazione. Alla corte del mondo, il menestrello Kevin Feige porta una delle storie meno dirompenti dal punto di vista della spettacolarità, ma pregne di concetto, di emozioni e di primi passi verso ciò che verrà. Alcuni archi narrativi si chiudono con il giusto senso di compiutezza, altri rimangono aperti verso chissà, forse un altro decennio di storie fantastiche prima del nuovo culmine e nuove generazione da sedurre e intrattenere. Ciò che non cambierà sarà la profonda connessione tra i supereroi e tutti noi spettatori, uniti insieme alla ricerca costante di un ruolo esistenziale, di un senso a una vita che senza amore non viaggia da nessuna parte. (Antonio Bracco – Comingsoon.it)

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Avengers: Endgame Streaming ITA (2019) Un nuovo Libero Sito

Avengers Endgame è il nuovo film Marvel 2019, seguito di Avengers Infinity War, che chiude un’era dell’Universo Cinematografico Marvel. La durata del film è di oltre 3 ore e la data dell’uscita al cinema in Italia è il 24 aprile 2019. Scoprite la trama, i protagonisti, il trailer e la recensione senza Spoiler.

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DATA USCITA: 24 aprile 2019
GENERE: Azione, Avventura, Fantasy, Fantascienza
ANNO: 2019
REGIA: Anthony Russo, Joe Russo
ATTORI: Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Don Cheadle, Paul Rudd, Brie Larson, Karen Gillan, Danai Jekesai Gurira, Bradley Cooper, Josh Brolin, Evangeline Lilly, Sebastian Stan, Dave Bautista, Chadwick Boseman, Michelle Pfeiffer, Jon Favreau, Elizabeth Olsen, Ty Simpkins, Tom Holland, Gwyneth Paltrow, Hiroyuki Sanada, Pom Klementieff, Terry Notary, Tilda Swinton, Frank Grillo, Katherine Langford, Winston Duke, Kerry Condon, Sean Gunn, Benedict Wong, Emma Fuhrmann
PAESE: USA
DURATA: 182 Min
FORMATO: 2D, 3D, IMAX 3D
DISTRIBUZIONE: Walt Disney Pictures

TRAMA AVENGERS: ENDGAME:

Avengers Endgame, il film dei registi Anthony e Joe Russo, è il quarto capitolo dell’epica saga dedicata ai supereroi più potenti della Terra ed è il 22esimo titolo del Marvel Cinematic Universe.
È il sequel diretto di Avengers: Infinity War e ne prosegue le drammatiche vicende. Tutte le specie viventi nelle galassie dell’universo sono state vittime della follia del titano Thanos. È bastato uno schiocco delle dita con indosso il Guanto dell’Infinito per ridurre in cenere la metà delle popolazioni di tutti i pianeti.
Gli Avengers ancora in vita, forse non casualmente i primi originali Avengers, Iron-Man (Robert Downey Jr.), Captain America (Chris Evans), Thor (Chris Hemsworth), Vedova Nera (Scarlett Johansson), Occhio di Falco (Jeremy Renner) e Hulk (Mark Ruffalo) insieme agli ultimi alleati rimasti, Rocket Raccoon, Nebula (Karen Gillan) e War Machine (Don Cheadle) devono unire le forze un’altra volta per rintracciare Thanos, sconfiggerlo e riportare l’ordine nell’universo. Si uniscono al gruppo Captain Marvel (Brie Larson) e Ant-Man (Paul Rudd), anche loro fortunatamente risparmiati dallo schiocco. La missione ruoterà ancora una volta intorno alle Gemme dell’Infinito, quelle incastonate nel Guanto indossato da Thanos

PANORAMICA SU AVENGERS: ENDGAME:

Avengers: Endgame è un appuntamento importante per i fan del Marvel Cinematic Universe e per gli appassionati di blockbuster.
Non solo chiude infatti la storia iniziata con Avengers: Infinity War, ma funge anche da capitolo conclusivo del MCU così come lo conosciamo, calando il sipario sulla cosiddetta “Fase 3”.
Nella Fase 4 ci si concentrerà su supereroi differenti, con l’idea suggerita di riprendere semmai i più popolari molto più avanti nel tempo, previo recasting. Chris Evans, interprete di Captain America, ha per esempio fatto intendere su Twitter che quello di Endgame per lui è un addio. Stesso discorso vale per Mark Ruffalo e il suo Bruce Banner / Hulk.
Le riprese, partite nell’agosto del 2017 e realizzate interamente in IMAX con rapporto d’immagine 1,9:1 (pensando però anche alla proiezione canonica in 2.39:1), sono state effettuate quasi consecutivamente a quelle di Infinity War, con una pausa ridotta di all’incirca un mese. L’attesa per il film è così spasmodica che il trailer ha battuto tutti i record di visualizzazione su YouTube, visto 1 milione di volte in appena quattro ore. Il secondo trailer ha totalizzato 289 milioni di visualizzazioni in 24 ore. Considerando che la saga arriva dal successo al botteghino di Infinity War ammontante a 2 miliardi di dollari, e anche in quel caso in trailer fu preso d’assalto ma in misura minore, si ipotizza che Endgame possa far saltare il banco degli incassi del suo predecessore.
Tornano alla regia i fratelli Anthony & Joe Russo, che entrarono nell’universo Marvel con Captain America: Il soldato d’inverno (2014) e hanno poi proseguito la loro frequentazione marveliana con Captain America: Civil War (2016) e appunto Avengers: Infinity War (2018). Dopo le 2 ore e 36 minuti di durata di quest’ultimo, i Russo erano incerti sulla durata definitiva di Endgame da proporre alla Disney/Marvel. Alla fine il boss Kevin Feige ha accettato un nuovo record per i film dei Marvel Studios: 3 ore e 2 minuti.
Le musiche sono ancora a cura di Alan Silvestri, noto a tutti per il tema di Ritorno al Futuro e nomination all’Oscar per Forrest Gump e Polar Express: Alan ha già lavorato per la Marvel in occasione di Captain America – Il primo Vendicatore (2011), The Avengers (2012) e Avengers: Infinity War

CRITICA DI AVENGERS: ENDGAME:

La mitologia dei supereroi Marvel arriva al suo culmine con Avengers: Endgame. Il film della Marvel è la quintessenza dell’intrattenimento, è storytelling in coevoluzione e in simbiosi con il marketing, è un racconto lungo undici anni e ventidue film raffinato fino alla sublimazione. Alla corte del mondo, il menestrello Kevin Feige porta una delle storie meno dirompenti dal punto di vista della spettacolarità, ma pregne di concetto, di emozioni e di primi passi verso ciò che verrà. Alcuni archi narrativi si chiudono con il giusto senso di compiutezza, altri rimangono aperti verso chissà, forse un altro decennio di storie fantastiche prima del nuovo culmine e nuove generazione da sedurre e intrattenere. Ciò che non cambierà sarà la profonda connessione tra i supereroi e tutti noi spettatori, uniti insieme alla ricerca costante di un ruolo esistenziale, di un senso a una vita che senza amore non viaggia da nessuna parte. (Antonio Bracco – Comingsoon.it)

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