Francesco Pavolucci: Settore Spedizioni in Italia, come deve cambiare la logistica?

Francesco Pavolucci, CEO di Energo Logistic, spiega l’importanza di modificare da parte di chi si occupa di logistica la gestione delle consegne: devono essere programmate per evitare viaggi a vuoto che determinano il traffico.


L’e-commerce in Italia è in forte crescita, ma ha bisogno di pensare ad un patto con la logistica che è il “collo di bottiglia” dove spesso si blocca la scelta dell’acquisto. La mancata consegna e l’aumento del traffico sono le criticità presenti nel settore.
Secondo l’Osservatorio del Politecnico di Milano le spedizioni in Italia nel 2018 saranno circa 230 milioni e la crescita prevista dell’e-commerce sarà del 15% in più rispetto al 2017 con un valore assoluto di 27 miliardi di euro e una quota del 6,5% sul totale degli acquisti.

Per gli esperti questa crescita sarà inarrestabile e richiederà presto di ripensare alle città con un intervento istituzionale. Così come renderà necessario risolvere alcune criticità in grado di rivoluzionare soprattutto il sistema della logistica urbanadell’ultimo miglio, con particolare attenzione alla riduzione del traffico, alle emissioni nocive per l’ambiente e alla customer satisfaction.

Distribuzione e spedizioni in Italia: come deve cambiare la logistica?
“In tema e-commerce, uno studio di UPS ha dimostrato infatti che il 58% dei clienti disinformati sulla data di consegna abbandona l’acquisto online. L’informazione relativa ai tempi di consegnarisulta quindi non importante, ma essenziale. – spiega Francesco Pavolucci, CEO di Energo Logistic – Considerate quindi le esigenze sempre più stringerti di chi acquista on line, la nostra azienda ha già iniziato nelle principali città italiane a garantire ai propri clienti il giorno e la fascia oraria di consegna del prodotto, in modo che il consumatore possa scegliere in fase di acquisto articolo quando farsi consegnare il prodotto”.

Infatti tra i servizi aggiuntivi alla consegna che i consumatori considerano più interessanti sono proprio quelli che permettono di ridurre i disagi insiti nella consegna a domicilio come la consegna al piano, la prenotazione della consegna in date e orari prestabiliti e punti di ritiro alternativi al domicilio.
In merito a quest’ultimo servizio secondo i sondaggi di Netcomm, il 76,4% dei pacchi viene ancora ritirato presso la propria abitazione e solo il 9% in punti di consegna alternativi.

Quindi se la consegna è l’elemento che maggiormente incide sulla soddisfazione complessiva dell’e-shopper, le modalità di ritiro avranno presto un peso decisamente maggiore rispetto all’attuale, considerando che è la logistica l’elemento cruciale per l’e-commerce in Italia.

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Francesco Pavolucci: Energo Logistic, chiusura positiva bilancio 2017

Energo Logistic Spa, azienda leader nel settore delle consegne a domicilio qualificate, ha presentato la relazione di gestione del bilancio 2017, che ha evidenziato l’importante incremento dei ricavi rispetto all’anno precedente.

Energo Logistic Spa, l’azienda di San Giovanni in Marignano specializzata nel settore Home Delivery e Trasporto di materiale metalmeccanico chiude il bilancio 2017 con quasi il 15% in più dei ricavi.
Energo Logistic Spa ha infatti presentato la relazione di gestione del bilancio 2017, che ha evidenziato l’incremento dei ricavi rispetto all’anno precedente.

Nel corso dell’esercizio appena concluso l’azienda di San Giovanni in Marignano ha consolidato ricavi per oltre 11.600.000 euro con un incremento di quasi 1.300.000 euro rispetto al 2016, registrando un margine operativo lordo pari al 4.43%.

Anche la posizione finanziaria netta risulta migliorata, avendo visto decrescere complessivamente l’esposizione per oltre 300.000 euro, nonostante siano stati incrementati gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo soprattutto per la BU Home Delivery on-line.

Negli ultimi tre anni Energo Logistic Spa ha prestato particolare attenzione, attraverso un’attività di compliance supportata da investimenti di notevoli entità, a questa innovativa attività di logistica, finalizzata per lo più alla grande distribuzione, ritenendo indispensabile ampliare anche “on line” le proprie competenze.

Francesco Pavolucci, Ceo di Energo Logistic, sottolinea come sia proseguito anche quest’anno l’investimento dell’azienda nella parte software: “Anche quest’anno infatti Energo Logistic ha investito ingenti somme di denaro per proseguire la realizzazione del suo gestionale che è parte fondamentale e determinante nei processi di sviluppo, controllo e certificazione dei servizi eseguiti per i propri clienti. Per la società questo investimento è di estrema importanza perché riuscirà a fornire quei dati necessari affinché il management aziendale possa prendere le decisioni più opportune ed in tempi sempre più rapidi.

Il fatturato conseguito dalla Energo Logistic Spa nell’anno appena concluso è composto all’80,5 % da attività di trasporto e di consegne, dal 19,5 % da servizi di global service ed altri ricavi.
Energo Logistic Spa anche nel corso dell’esercizio 2017, ha implementato l’attività di formazione del personale ritenendo di estrema importanza di avere personale altamente specializzato, con formazione continua in modo che sia preparato ad affrontare le nuove sfide aziendali.
L’incremento dei ricavi della Energo Logistic Spa conferma la solidità e la solvibilità della stessa con un miglioramento complessivo nella composizione qualitativa del patrimonio societario, evidenziato dai principali indici di bilancio.

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