Una vacanza in barca a vela a Wildwind

Wildwind supporta l’UKLA e la serie Masters da diversi anni ormai, e ad ogni evento mi e’ sempre dispiaciuto del fatto che qualcuno avesse vinto una vacanza in Grecia, mentre io al massimo mi dovevo accontantare di arrivare a metà flotta e sbronzarmi a fine regata.

Tutto e’ cambiato nel 2021. abbiamo regatato bene il venerdi’ con la brezza e le onde di Pevensey. Sabato è stato piovoso senza vento e tutte le gare sono state annullate. Ero già pronto alla solita bevita e mal di testa del giorno dopo, il bar mi stava già chiamando!

Invece, stao pranzando con degli amici  al Weirwood Sailing Club quando qualcuno mi ha gridato che il mio nome era stato sorteggiato nella lotteria per le vacanze di Wildwind. all’inizio ho pensato che stessero scherzando ma mentre cercavano di convincermi ho sentito Alison chiamare il mio nome e dire che se non mi fossi presentato aritirare il premio lo avrebbero dato a qualcun’altro, perciò sono corso a riscuotere l’unico premio che io abbia mai ottenuto e mai otterrò in un Masters Nationals.

Quando ho vinto il premio, le restrizioni covid erano in pieno vigore, ed era praticamente impossibile lasciare il Regno Unito per una vacanza e di conseguenza avrei dovuto aspettare fino al 2022 per godermi il viaggio, e Simon Morgan che gestisce Wildwind è stato molto accomodante e flessibile nell’organizzazione della mia settimana a Vassiliki, dove si trova Wildwind.
Le vacanze Wildwind dal Regno Unito includono un volo di 3 ore da Londra e Prevesa. Ho viaggiato a fine maggio e ho lasciato una Londra umida e fredda per essere accolto da 29 gradi e sole all’atterraggio a Prevesa. Vassiliki è a poco più di 1 ora di viaggio in autobus dall’aeroporto, e non conoscendo la zona, tutto quello che posso dire è che durante il viaggio il panorama era stupendo. Belle baie, colline e piccoli villaggi greci.
Non avevo mai sentito parlare di Vassiliki, e all’arrivo sono rimasto sorpreso dal vedere che non era per niente il classico  villaggio pieno di complessi alberghieri e resort turistici, ma una bella cittadina con pochi piccoli alberghi lungo la spiaggia, e per niente affollati di turisti. L’unica cosa è che c’era pochissimo vento, sufficiente per navigare, ma io mi aspettavo almeno 20 nodi al giorno.

Lo staff di Wildwind mi ha accolto e mostrato la mia stanza in uno dei due hotel del loro complesso. Successivamente, ho pensato di dare un’occhiata alle barche e alla base nautica. Dopo aver fatto diverse vacanze tipo “dinghy beach club” sono sempre stato leggermente deluso dal fatto che le barche fossero vecchie, in condizioni mediocri e che le vele non avessero stecche. Ho controllato prima la flotta Wildwind di ILCA e mi ha subito colpito. Le barche erano eccezionali. Alcune erano nuove di zecca costruite da Riotechna, e le vele erano tutte nuove con il logo ILCA (con stecche), e per di più ti permettono di uscire anche quando ci sono più di 15 nodi!

Inoltre, mi è stato presentato Cam Wallace un istruttore canadese che era anche l’allenatore ILCA. A questo punto mi sono informato su tutte le opportunità che offre Wildwind ai partecipanti ILCA. In breve, Wildwind organizza 3 settimane di formazione ILCA dedicata all’inizio della stagione, tutte incluse nel pacchetto vacanza standard, e mi hanno detto che io potevo parteciparvi se fossi stato interessato – che fortuna! Ho suggerito di pubblicizzarlo di più nel Regno Unito, dato che molti compagni di club stavano sopportando la pioggia inglese per fare un po’ di pratica pre-stagionale, probabilmente non rendendosi conto che è disponibile questa alternativa con 29 gradi e sole a Wildwind!

Ho dato un’occhiata al resto delle barche disponibili, ancora tutte in ottime condizioni che vanno da RS 100/200/400/500, 29er/49er a ogni catamarano che ti viene in mente. C’erano anche mountain bike disponibili per farsi dei giri in bici. Lì mi sono reso conto che 1 settimana semplicemente non sarebbe stata sufficiente per me!

Oltre alla vela, sono anche un appassionato windsurfista di livello medio e Wildwind offre un pacchetto “Free As The Wind” che include l’accesso completo a “Club Vass”, una dei centri windsurf più famosi e grandi d’Europa. Quando me ne sono reso conto ho pensato di sfruttare anche questa possibilità e mi sono spostato 100 metri più in là al Club Vass per visionare la loro attrezzatura tutta top di gamma; oltre 100 tavole e 200 vele – tutte armate e pronte ad essere utilizzate appena fosse comparsa la prima brezza. Poi ho assistito a qualcosa di mai visto: verso le 14 è apparsa una bella brezza sostenuta che soffiava dalla catena montuosa parallela alla spiaggia a una velocità compresa tra i 20 e i 25 nodi, con mare piatto vicino alla spiaggia perfetto per i windsurfisti e un po di ondina più fuori.

Questo è il vento per cui Vassiliki è famosa; un paradiso per gli appassionati di sport acquatici e lì ho capito perché Simon ha creato Wildwind qui.

Il giorno successivo mi sono unito all’allenamento laser con Cam e quello che posso dire è che è stato un set up eccezionale. Molto simile alle giornate di formazione ILCA che facciamo nel Regno Unito, ben strutturate, con prove di vento debole al mattino seguite da un pranzo in uno dei bar Wildwind e una sessione di vento teso nel pomeriggio, e poi per il sottoscritto anche un paio di planate in windsurf prima di andare verso il piccolo centro storico per la cena.

La maggior parte degli ospiti di Wildwind sono velisti di club, quindi c’è un’atmosfera accogliente che rende la vacanza molto conviviale, quasi come essere in un nuovo circolo velico dove il meteo e’ perfetto; inoltre c’e’ un altro lato di Wildwind di cui non ero a conoscenza che si chiama “Healthy Options” che offre attività di yoga e pilates.

Nella mia settimana oltre ad unirmi all’allenamento ILCA, ho provato alcune barche RS, devo dire molto belle per farci vela o anche solo un giretto! Ma questo è il vantaggio di una vacanza come questa: puoi provare di tutto! Sfortunatamente per mancanza di tempo non ho mai avuto la possibilità di andare in bici, ma sono riuscito a provare la maggior parte delle combinazioni di tavole da windsurf e vele, nonché molti ottimi ristoranti e due superbi barbecue gestiti da Wildwind.

L’unica cosa deludente del viaggio, è che dopo aver fatto una settimana, avrei voluto farne due o tre, perché questo tipo di vacanza con tutte le attività è esattamente il tipo di vacanza che uno come me sogna.

Molti dei velisti che ho incontrato durante il viaggio erano lì per due settimane o avevano già prenotato una seconda settimana più avanti in stagione, quindi anche io ho deciso di tornare a Vass per un’altra vacanza.

Vorrei ringraziare Simon, Steph e Joe (così come tutto lo staff di Wildwind) per una settimana fantastica, ma soprattutto ringraziare chiunque abbia tirato fuori il mio nome dal cilindro a Pevensey. Sono sempre andato ai Masters Nationals pensando che se fossi salito sul podio sarebbe stato per una medaglia, ma avendo vinto questa vacanza, tutto quello che posso dire è che è stato molto meglio che salire sul podio, e incoraggio tutti a partecipare ai Masters Nationals nella speranza che possano vincere il viaggio a Wildwind, una delle migliori vacanze in barca a vela che abbia mai fatto.

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Una vacanza in barca a vela a Wildwindultima modifica: 2022-06-23T12:06:34+02:00da aikau

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