di Mark Jardine 14 settembre 2022
È stato nel 2006 che ho visitato Wildwind l’ultima volta, e in quell’articolo per la rivista Yachts & Yachting ho scritto che ‘Wildwind ha tutto!’. In realtà non sapevo ancora tutto, perché Wildwind ha molto di più
Per chi non conoscesse Wildwind, e il leggendario spot di Vassiliki, iniziamo con un po’ di geografia. Si trova vicino all’estremità meridionale di Lefkada (nota anche come Lefkas), un’isola greca nel Mar Ionio, collegata alla terraferma tramite una strada su un istmo artificiale. Arrivare a Vassiliki è facile grazie all’aeroporto internazionale di Preveza Aktion a pochi km dall’isola.
Una volta arrivato sull’isola, vedrai i numerosi yacht charter ormeggiati nel porto turistico della città di Lefkada e poi seguendo la strada lungo la costa orientale, oltre Nikiana, Nydri, quindi attraverso le montagne arriverai fino a Vassiliki. L’intero viaggio dura poco più di un’ora, il che rende il tempo totale fra la partenza e l’arrivo molto ridotto, cosa importante di questi tempi.
La baia che ospita il resort Wildwind a Vassiliki è semplicemente perfetta. Mare azzurro, colline alberate su entrambi i lati, buona scelta di ristoranti e bar a Vassiliki da un lato (tra cui una superba piccola pizzeria e take-away) e la cittadina di Pondi dall’altro, che ha un’atmosfera molto più basso-profilo, con un buon rapporto qualità/prezzo e che offre alcuni ottimi ristoranti di pesce. Poi ci sono i tre hotel di Wildwind, ognuno con un’atmosfera leggermente diversa, che puoi scegliere in base alle tue aspettative.
Il Melas è leggermente arretrato rispetto alla spiaggia, ha una splendida piscina e lettini ed è perfetto per rilassarsi e distendersi dopo un tuffo in acqua o mentre si aspetta che la brezza arrivi. Il bar principale di fronte all’hotel Kavadias è fronte mare, giusto dietro il parco barche Wildwind, e serve una vasta gamma di piatti greci, oltre a pizza, pasta e pollo e patatine, piatti preferiti dei più piccoli. Non distanti ci sono gli appartamenti con angolo cottura Akti a circa 200 metri dal centro velico.
Attenzione particolare merita l’orografia perché è quella che rende Vassiliki una mecca per velisti e windsurfisti. Mentre la brezza mattutina è per lo più leggera, nel pomeriggio si alza una forte brezza generata dalle colline verso ovest, che attraversa la baia, distendendosi su tutta la sua ampiezza per circa 2 miglia marine. Spuntano subito le barche e le tavole, si preparano e partono, per andare a cercare quello che hanno aspettato per tutta la giornata: planate e velocità.
In quasi tutti i grandi spot di vela o windsurf i venti hanno un nome particolare. Nel Lago di Garda c’è l’Ora da sud, che arriva puntuale come un orologio a mezzogiorno, la costa mediterranea francese ha il maestrale forte, freddo, da nord-ovest, e anche il vento di Vassiliki ha un nome. Quello che stupisce, però, è che a un vento così speciale è stato dato un nome abbastanza ordinario come “Eric”.
Ciò che è quasi unico è che Eric si può regolare come il volume della musica di una radio. A 100 metri dalla riva della collina è più forte, e lì i fan degli Spinal Tap possono alzare il livello fino a 11 e divertirsi portando il materiale al limite (e talvolta spettacolarmente anche oltre), mentre altri 100 metri più sottovento, puoi abbassare il livello a 8 o 9 e scegliete una musica più rilassata – è sempre il tipo di volume che infastidisce i vicini, ma almeno non farà esplodere le vostre casse. La scelta è tua!
Per me significava poter portare fuori i bambini per la loro prima vera uscita in catamarano con vento forte a bordo dell’intramontabile Hobie 16 e poter aumentare o diminuire la velocità a seconda della zona. È stata la prima settimana di trapezio per entrambi i miei figli, sia su monoscafi che su catamarani, e si sono divertiti sull’ Hobie, che nonostante i suoi 50 anni si rifiuta di abdicare, ed è ancora il catamarano più popolare al mondo.
Dopo un’ora circa di vela siamo usciti euforici, pieni di energia, entusiasti ed esausti. È il tipo di esperienza che può far passare un velista alle prime armi dalla vela come passatempo all’ossessione e aiutarlo a iniziare il suo viaggio verso la comprensione di quanto possa essere divertente navigare a vela.
Quando abbiamo visto che era abbastanza, e i ragazzi stavano cadendo dal trapezio per la stanchezza, è stato davvero comodo poter rientrare, sganciare la scotta randa dal boma e lasciare il cat ad una boa a pochi metri da riva e poi scegliere la prossima barca su cui uscire, indeciso fra un Aero o un Laser per fare un po’ di esercizio e alzare un po’ di spray nella baia.
Noi ci siamo stati per l’inizio della stagione verso metà maggio e siamo rimasti piacevolmente sorpresi da quanto il clima fosse piacevole. In acqua siamo sempre entrati con un top Rooster Polypro, bermuda e scarpe da deriva, oltre ovviamente a un gilet salvagente e imbragatura quando volevamo utilizzare il trapezio.
La bellezza di Wildwind è che non si limita solo alla navigazione con vento forte per velisti esperti che ricercano soprattutto la velocità. Anche i principianti vengono seguiti in modo molto professionale, da istruttori molto esperti e molto bravi a trasmettere la passione per la vela, principalmente al mattino quando la brezza è più leggera, utilizzando le eccellenti derive RS Zest, per poi passare ai Laser, e una lunga lista di altre derive e cat
A maggio ho parlato con un buon numero di ospiti alla prima esperienza e tutti ne erano entusiasti. Ho avuto l’impressione che Wildwind riesca a formare dei velisti che una volta tornati a casa continuino a fare pratica nel club di vela locale, piuttosto che praticanti della vela durante le vacanze estive.
Nel pomeriggio gli istruttori sono quindi più che felici di portare i meno esperti a fare un qualche planata, di solito su un Hobie 16, per sperimentare l’adrenalina del vento più forte e della velocità.
Wildwind è quasi un passaggio obbligato per i giovani istruttori, che vogliono fare sperienza dove hanno lavorato leggende della vela, e vari campioni olimpici, fra cui la star dell’America’s Cup e di SailGP Chris Draper, che ha parlato del periodo passato a Wildwind: “Sono stato davvero fortunato da aver lavorato a Wildwind per un breve periodo prima di essere seriamente coinvolto nei miei impegni olimpici. I miei migliori ricordi di Vassiliki sono due: una selezione di derive e catamarani ad alte prestazioni e quel vento pomeridiano. E’ davvero una destinazione fantastica per la vela. ” Niente da aggiungere, direi.
La gamma e la qualità delle barche di Wildwind è semplicemente straordinaria. I Laser / ILCA sono quasi tutti nuovi e hanno le vele steccate e regolazioni XD. Altri singoli deriva sono: RS100, un paio di RS Aeros, vari Tera per i bambini e un paio di Optimist. Fra i doppi ci sono sette Zest e tre Quba per i principianti, una scelta di 2000, RS200, per arrivare a un paio di RS500 a trapezio singolo, poi il 29er, il RS800 a doppio trapezio, e il potente 49er per coloro che vogliono davvero spingere al massimo.
Gli Hobie 16 sono la base dei catamarani e sono mantenuti in condizioni perfette, integrati da una mezza dozzina di Hobie Tiger, tre Hobie Pacific, alcuni cat più piccoli, come Hobie 14, 15 e Dragoon, quindi l’Hobie FX One ad alte prestazioni , un Goodall F18 e l’imponente Tornado, che è uno spettacolo incredibile nelle giornate ventose.
Ci sono anche SUP e biciclette a disposizione degli ospiti per permettere a tutta la famiglia di dedicarsi a varie attività.
Anche le serate a Wildwind sono indimenticabili, con la house band (composta dallo staff di Wildwind) che fa ballare tutti. Questo evento attira molti da altri resort lungo la spiaggia ed è davvero qualcosa da non perdere.
Lefkada ha una quantità di splendide spiagge che vale la pena di esplorare in bicicletta o noleggiando un’auto dalle varie agenzie locali e concedersi così una giornata di relax e sole. Alle pendici di Stavrota, alle spalle di Vassiliki, ci sono moltissimi siti da visitare tra cui alcune cascate molto ben nascoste e campi di aranci e limoni, ma le spiagge sono veramente di un altro pianeta.
In cima alle colline a ovest si trova il Mar Ionio e le acque azzurre della spiaggia di Porto Katsiki.
Probabilmente in alta stagione con la quantità di turisti che affluiscono sull’isola, questo posto diventerà meno tranquillo, ma a maggio è semplicemente perfetto.
La spiaggia è fatta di ciottoli e l’acqua troppo calcarea per lo snorkeling (che è quello che le conferisce quel colore incredibile), ma è perfetta per farsi una nuotata, con la sensazione di essere paradiso interrotta solo di tanto in tanto dai barconi per turisti e dalla loro musica ad alto volume, ma spariscono velocemente.
Sul lato orientale della baia, a solo un paio di chilometri di distanza, si trova Agiofili, accessibile via acqua o lungo un sentiero roccioso dal parcheggio soprastante. La spiaggia è di sabbia finissima ed è incastonata in una splendida insenatura naturale, con alcune rocce all’estremità meridionale che attirano una incredibile quantità di pesci colorati. Puoi anche portarti un boccaglio e una maschera, ma i pesci sono così vicini alla superficie che bastano solo un paio di occhialini da nuoto per divertirsi. E sono davvero rimasto sorpreso dalla temperatura dell’acqua a maggio, perfetta, che mi ha permesso di restare per oltre un’ora in acqua solo con dei bermuda da bagno.
Wildwind ha davvero un po’ di tutto per gli amanti dell’acqua, per chi vuole esplorare e per chi vuole fare festa, ma anche per chi muove i primi passi in barca e per chi vuole solo rilassarsi. Se vuoi la performance, puoi uscire con qualcuno su una delle tante derive disponibili, oppure puoi semplicemente farti due bordi tranquillo da solo.
Wildwind offre anche il suo programma “Healthy Options”, rivolto principalmente ai partner che non sono così entusiasti della vela, offrendo un’ampia scelta di lezioni di yoga, pilates e fitness, passeggiate guidate, gite in bicicletta e altro ancora. Wildwind offre anche una vacanza “Wildwind Adventures” in cui puoi provare una grande varietà di sport acquatici, tra cui vela (ovviamente), windsurf, immersioni subacquee, SUP, kayak e acqua-safari intorno all’isola.
Inoltre, puoi immergerti nella cultura e nella cucina greche, o provare tante specialità locali. Le opzioni ci sono e la scelta è tua.
È davvero tutto ciò che ti aspetteresti da una vacanza in barca a vela, e molto altro ancora.
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