Cara Cristina – “oggi ti scrivo domani ti dico”!

Cara Cristina

Ex suocera ma anche ex amica a questo punto. Sono passati ormai più di 2 mesi da quando sono stata lasciata da tuo figlio…esattamente sono 71 giorni che non stiamo più insieme, e ne tu ne nessun altro membro della tua famiglia ha pensato di contattarmi in qualsiasi modo per sapere come me la sto passando. Forse non ti è stata raccontata la verità o forse la verità ti ha fatto talmente male che non te la sei sentita di chiamarmi, questo non lo posso sapere…in ogni caso il tuo comportamento mi fa capire che tutto l’affetto che mi dimostravi quando ero lì da voi era finto, una cortesia di facciata solo perché ero la morosa di tuo figlio. Proprio da te, che non perdi una messa la domenica, che insegni catechismo, che ti vanti di sincerità e chiarezza…questa si chiama ipocrisia.

Da parte mia non c’è mai stata finzione, voi mi avete accolta fin da subito molto bene, mi avete fatta sentire parte della vostra famiglia e io mi sono affezionata a tutti voi, anche a tuo marito, burbero e severo con i suoi figli ma estremamente gentile con me. Non mi pareva vero…un bravo ragazzo con alle spalle una brava famiglia che mi vuole bene…

Cara Cristina, quante sono state le volte che ti ascoltavo mentre ti sfogavi contro le tue cognate, o quando ti nascondevo da tuo marito per fumarti una sigaretta in santa pace o ti accompagnavo ogni qual volta volevi allontanarti da casa anche solo per fare 2 passi lontano dalla tua routine di mamma e moglie infelice? Quante volte tuo figlio mi ha confidato i suoi timori che tu potessi andartene di casa per poter ritrovare la felicità, l’autonomia che tuo marito ti ha negato e che sopporti solo per la terza figlia, ancora troppo piccola per restare senza la madre.

Ho ospitato i tuoi figli a casa mia con piacere, per il primo l’ho fatto per 7 anni, tutti i week end, era il mio fidanzato. L’ho accudito con amore, ho cucinato per lui, ho lavato i suoi vestiti, ho amato i suoi pregi e i suoi difetti, me lo ero scelto, mi andava bene così. Gl’altri 2 li ho avuto qui sporadicamente, ma non ho fatto mancare loro niente…soprattutto al secondo, che è rimasto qui 2 settimane totalmente a spese mie. La piccola è stata impegnativa, ma le ho voluto talmente tanto bene che non mi importava di quanto fosse viziata.

Mi pare di non aver mai mancato nei tuoi confronti, eppure ti sei dileguata proprio come ha fatto tuo figlio. Qualcuno mi ha detto che voi di quella regione siete così, gente fredda, distaccata…ho sempre pensato che si sbagliasse, invece quella a sbagliare ero io.

Cara Cristina, presto avremo modo di incontrarci…e stai sicura che queste cose che oggi scrivo qui sul mio blog per alleggerirmi il cuore, te le dirò guardandoti negl’occhi, perché è così che si dovrebbe fare…è così che avresti dovuto insegnare a tuo figlio a fare…ad assumersi la responsabilità delle proprie azioni e a rispettare le persone che ti hanno voluto bene.

Magari andrà meglio con la prossima nuora…dopotutto era la tua prima volta, esperienza su come si affronta una situazione così non ne avevi…come anche tuo figlio ha tenuto a farmi notare…ero la sua prima morosa, non aveva idea che una donna la si deve guardare negl’occhi mentre le si spezza il cuore, e reggere il suo sguardo fino in fondo e offrirle una spalla per lo scontato sconforto e magari accettare in silenzio insulti e schiaffi.

Cara Cristina, quello che volevo dirti l’ho detto…mi sembra di stare un po’ meglio ora che ho messo nero su bianco tutti i miei pensieri e sentimenti in merito al nostro rapporto. Niente grazie di tutto perché sarebbe ipocrita e falso e io non sono come voi, sono di un altra città, noi siamo gente vera, a differenza vostra noi ci mettiamo più tempo a “dare”, ma poi ti diamo tutto senza se e senza ma.

 

Cara Cristina – “oggi ti scrivo domani ti dico”!ultima modifica: 2016-11-18T23:06:53+01:00da