E’ arrivato. Il tanto temuto ponte lungo dei “morti” è arrivato. La prima festività che mi trova in versione single per scelta di qualcun altro. Quattro giorni non sono mica pochi ora….prima sarebbero volati via in un attimo, adesso mi ritrovo con così tanto tempo libero da non sapere come impegnarlo. Prima di essere abbandonata, lui aveva proposto un giro a “Lucca comics & games” per questo ponte e a me era sembrata un ottima idea, non ci siamo mai stati insieme. E sempre lui voleva che andassimo a “Mirabilandia” prima che finisse settembre…per non parlare delle prossime vacanze estive in Grecia…eppure mi ha lasciata, al telefono, proprio come i veri uomini sanno fare, quelli con le palle, quelli che hanno rispetto per la persona con cui hanno dormito per sette anni.

Quando parlo di tutto questo a qualche sventurato che forse si finge interessato a quello che mi è successo, oltre a leggergli negl’occhi la compassione, vedo anche una sorta di perplessità…perché riesco a passare da un lo amo ancora ad un vorrei riempirlo di botte in tre secondi netti. Ho raccolto tutta la sua roba in 2 sacchi neri della spazzatura e 2 scatole di cartone. A volte ho l’impulso di portarli giù in cortile, ammucchiarli per bene e dargli fuoco, il tutto mentre faccio un video che poi gli manderei; altre volte invece, mi sembra di non aver piegato a modo i suoi vestiti, li vorrei tirare fuori, lavarli e stirarli e rimetterli con cura nel sacco.

Ho una mezza idea su come fargli riavere le sue cose, ma per ora non riesco a ragionare lucidamente e mi ritroverei a fare una cazzata probabilmente…mi concedo ancora qualche tempo per fare le cose fatte bene, che mi diano anche un po’ di soddisfazione. E comunque due tartarughe d’acqua adulte non sono facili da spostare……