КTricologo cosmetico, creatore del marchio di cosmetici naturali e editorialista di BeautyHack Vita Lasota (@natureal.ua) ha spiegato come lavare correttamente i capelli, è possibile salvare la lunghezza se le punte sono divise e come asciugare i capelli per evitare lesioni.

Suggerimento n. 1: insapona i capelli tre volte

Non essere pigro e risparmia lo shampoo! Alla prima applicazione rimuoverai parzialmente i metalli pesanti (completamente solo con uno shampoo per la pulizia profonda), la polvere e lo sporco. Dopo aver insaponato la testa una seconda volta, ti sbarazzi del sebo in eccesso e del resto dei prodotti per lo styling. Il terzo è il controllo. All’ultima applicazione si forma una spessa schiuma, che indica che i capelli sono ben puliti.

Suggerimento n. 2: lasciare agire lo shampoo per un minuto

Lo shampoo viene applicato solo sul cuoio capelluto: per lavare la lunghezza sarà sufficiente la schiuma formata durante il processo. Lasciare lo shampoo in posa per uno o due minuti, non è necessario risciacquare subito! Questo è l’unico modo per pulire il cuoio capelluto “a cigolio”. Questa tecnica è particolarmente indicata per le ragazze con i capelli grassi. Forse il motivo per cui i capelli si sporcano rapidamente è una pulizia insufficiente. Non è necessario versare un palmo pieno del prodotto: basta un “pisello”. La regola “più sono meglio è” non funziona con balsami, shampoo o oli.

Suggerimento n. 3: copri la bilancia

Le squame “aperte” sono una causa comune delle doppie punte. Se ignori periodicamente il balsamo, aspettati spiacevoli sorprese. Gli shampoo hanno spesso un ambiente alcalino: “sollevano” la cuticola per eliminare l’inquinamento, mentre i balsami ne hanno uno acido. Aiutano a ripristinare il pH e chiudere le squame. Dopo la tintura, i capelli, al contrario, necessitano di alcali per neutralizzare l’azione degli agenti ossidanti. Per questo, i maestri usano shampoo speciali.

Suggerimento n. 4:non ignorare i fattori esterni

Spesso i capelli non hanno l’aspetto che vorresti a causa di fattori esterni: asciugatura impropria, acqua dura, abuso di arricciacapelli e ferri da stiro, cura impropria. In questo caso possono essere d’aiuto i trattamenti leave-in che proteggono parzialmente dall’esposizione termica e dai fattori aggressivi ambientali. E non dimenticare di controllare periodicamente il livello di vitamina D, ferritina, zinco, vitamine del gruppo B, rame, manganese.

Consiglio n. 5: non asciugare i capelli a testa in giù

In primo luogo, non è fisiologico: i capelli bagnati sono troppo vulnerabili e facilmente soggetti a danni meccanici. In secondo luogo, i fili devono essere asciugati con un angolo di 45 gradi dall’alto verso il basso. In caso contrario, l’aria penetra sotto la cuticola, impedendole di chiudersi saldamente.

Suggerimento n.6: acquista il pettine “giusto”

Se sei abituato alle spazzole in legno, fai attenzione ai denti: devono essere arrotondati e perfettamente lisci. Altrimenti rischi di tagliarti i capelli. I massaggi in metallo graffiano il cuoio capelluto: sostituiscili con la ceramica. I pettini di setole naturali sono buoni, ma poco etici per gli amanti degli animali. Per capelli radi, Teeze “baby” è perfetto, per capelli spessi e pesanti -: Olivia Garden, BabyBliss. Pettina i fili nella direzione dalle estremità alle radici e non dimenticare di lavare lo “strumento” 2 volte a settimana.

Suggerimento n. 7: prenditi cura dei tuoi follicoli

I capelli sani iniziano con un cuoio capelluto sano. Gustata dipende dal numero di follicoli piliferi: questo è un fattore geneticamente determinato. Se prima avevi un “mop” e oggi hai una coda da “topo”, è del tutto possibile svegliare i “bulbi” e aumentare la quantità di capelli. Per fare questo, è necessario utilizzare prodotti speciali con ingredienti che stimolano i processi metabolici: caffeina, pepe di cayenna e altri. Ma aiutano solo se tutti i fattori interni sono esclusi: insufficienza ormonale, carenza vitaminica, malattie degli organi interni.