Un paziente moderno che viene da un oftalmologo per un intervento chirurgico trascorre 10-15 minuti in studio. Trattamento laser di 25 secondi per miopia e astigmatismo. 100 anni non sono il limite per la chirurgia della cataratta. Di questo e di tante altre cose abbiamo parlato con il chirurgo oftalmico, professore, medico. Tatyana Yuryevna Shilova, capo medico della clinica del Dr. Shilova, fondatrice della clinica russa Smile Eyes, conduttrice del programma PROvision with Dr. Shilova sul canale Doctor TV.
Tatiana Yurievna, quali sono gli interventi agli occhi più comuni?
L’operazione più eseguita al mondo è la rimozione della cataratta. Di norma, questa è una malattia legata all’età: l’obiettivo diventa torbido – una persona perde gradualmente la vista. La correzione della vista laser è popolare tra i giovani. In precedenza, queste operazioni erano lunghe, dolorose, presentavano complicazioni, ma ora con l’avvento della tecnologia ReLEx SMILE (o semplicemente “Smile”), questa procedura richiede 25 secondi e dopo alcune ore una persona vede bene e il giorno successivo lì non ci sono restrizioni.
Ma c’è ancora qualche rischio, perché questo è un organo molto fragile: l’occhio umano?
La medicina moderna ha fatto molta strada. Qualche decennio fa, c’era un’alta percentuale di complicanze in tutti i tipi di chirurgia oculare, perché venivano praticate incisioni piuttosto grandi e non esistevano tecniche che permettessero di lavorare con l’occhio senza penetrazione. Ora i rischi di complicanze sono molto più bassi: con la cataratta – solo una piccola percentuale e con la correzione laser – generalmente sono centesimi di percentuale. Con la correzione laser, una persona non può perdere completamente la vista. Se sorgono complicazioni, quindi, di norma, nel periodo postoperatorio a causa della mancata osservanza da parte del paziente delle raccomandazioni del medico. Di solito tutto dipende dalle caratteristiche dell’organismo e dalla reazione individuale.
È impossibile parlare di tutti gli interventi agli occhi contemporaneamente. Poiché le diagnosi sono diverse per tutti, la condizione degli occhi è diversa e devi capire quale malattia e quale metodo trattiamo. Ma in generale, le ultime tecnologie – i microscopi più moderni, i microstrumenti utilizzati in chirurgia, i moderni laser – danno un rischio di complicanze inferiore al 10%.
Ma il successo dell’operazione dipende anche dall’abilità del chirurgo?
Non solo dalla bravura del medico, ma anche dalla tempestività delle cure. Ad esempio, una persona ha lanciato una cataratta, il cristallino è diventato non solo torbido, ma anche duro, come una pietra in effetti. In questo caso il chirurgo non può più frantumarlo con gli ultrasuoni, bisogna fare grandi incisioni e tagliarlo letteralmente oppure lavorare con gli ultrasuoni e usare potenze energetiche molto elevate, questo si ripercuote sui tessuti circostanti, si verificano il loro rigonfiamento e infiammazione… Pertanto , prima una persona si rivolge a un medico, minori sono le possibilità di complicazioni.
Come vengono formati i giovani chirurghi oftalmici? Su chi affinano le loro abilità?
In residenza, i futuri oftalmologi si allenano sugli occhi di maiale: sono i più vicini a quelli umani nella struttura. I dottori alle prime armi vanno al mercato, comprano gli occhi dai macellai (o il dipartimento li compra centralmente) e si siedono con i microscopi, si allenano: imparano a fare tagli, mettere punti. Quando la tecnica è stata elaborata, i residenti vanno in sala operatoria con i loro supervisori-mentori. La sala operatoria dispone di microscopi con doppi oculari che possono essere visti da due persone contemporaneamente. E sotto la supervisione di un mentore, iniziano a eseguire le manipolazioni più semplici, le fasi iniziali dell’operazione, padroneggiando gradualmente la tecnica. Questo percorso è piuttosto lungo: far crescere un buon chirurgo oftalmico è un processo lungo e costoso.
Molte persone hanno paura di sottoporsi a un intervento chirurgico a causa della loro età o temono il dolore e la riabilitazione a lungo termine. In che misura questi timori sono giustificati e ci sono restrizioni per l’operazione?
Non ci sono limiti di età. Nella nostra clinica abbiamo operato diverse persone che avevano più di cent’anni. In oftalmologia, viene utilizzata principalmente l’anestesia locale a goccia, piuttosto che l’anestesia generale. Pertanto, i requisiti per le condizioni generali del paziente sono meno rigorosi rispetto alla chirurgia generale. Ma non pensare che poiché l’operazione può essere eseguita all’età più rispettabile, non è necessario andare dal medico. Se viene fatta una diagnosi – la stessa cataratta – è necessario applicare prontamente: prima, migliore sarà il risultato. Diciamo: “La cataratta non è un frutto, non devi aspettare che maturi”.
Altre paure: l’operazione è dolorosa, lunga, “puoi anche diventare cieco” – questi sono i miti degli anni passati, quando c’erano interventi chirurgici con grandi incisioni, suture e un’alta percentuale di complicanze. E, naturalmente, quelle persone che hanno subito operazioni 20-30 anni fa percepivano le operazioni agli occhi in modo diverso, avevano bisogno di rimanere in ospedale. Un paziente moderno trascorre 10-15 minuti in sala operatoria: è entrato, ha gocciolato gocce, è stato trattato con laser o ultrasuoni, non ha alcun dolore – dopo 10 minuti si è alzato ed è tornato a casa. Il giorno dopo vede bene. Cielo e terra: ciò che era prima e adesso.
Solo un miracolo! Ma è disponibile per le persone gratuitamente nelle cliniche pubbliche o è solo un trattamento a pagamento?
Il trattamento della cataratta è incluso nel pacchetto di assicurazione sanitaria obbligatoria. Ma perché così tante persone scelgono operazioni commerciali quando possono essere fatte gratuitamente? Il fatto è che secondo l’assicurazione medica obbligatoria ti viene data la lente più semplice ed economica, l’entry level. Ti permette di vedere a una certa distanza. È anche quasi impossibile scegliere il chirurgo che vuoi vedere. Inoltre devi aspettare il tuo turno. È necessario raccogliere molte analisi. Le persone vanno in cliniche a pagamento perché è conveniente: possono scegliere una clinica in base alle loro preferenze territoriali o di altro tipo, una data conveniente per l’operazione e un chirurgo. E il punto più importante è la varietà di obiettivi: dal segmento di prezzo medio al premium. Le moderne lenti multifocali consentono di fare a meno degli occhiali, vedere bene a distanza ea media distanza, guidare un’auto e leggere senza occhiali. Questo non è disponibile nei modelli di budget.
Quali operazioni non sono incluse nel CHI e sono solo a pagamento?
Questa è solo una correzione della vista laser. Si ritiene che sia un intervento di chirurgia estetica. Dopotutto, una persona può farne a meno: indossa solo gli occhiali. Pertanto, tali operazioni vengono eseguite solo su base commerciale.
Quali tipi di disabilità visiva possono essere trattati con la correzione laser?
La correzione laser rimuove i disturbi visivi refrattivi: miopia, ipermetropia, astigmatismo o loro combinazioni. Se parliamo di altri motivi che portano a una diminuzione della vista: cataratta, glaucoma, problemi alla retina, questa è un’area completamente diversa. O, per esempio, il cheratocono è una malattia della cornea. A volte i pazienti vengono da noi e dicono: ho una miopia elevata, astigmatismo, vorrei fare una correzione laser. Dopo l’esame, si scopre che hanno una cornea malata, non è possibile eseguire la chirurgia laser, è necessario trattare urgentemente – “rafforzare” la cornea. Esistono molte di queste malattie, quindi tutto inizia con una diagnosi completa.
Anche i bambini con astigmatismo hanno bisogno della correzione laser?
La correzione laser non è raccomandata per i bambini di età inferiore ai 18 anni. Si ritiene che fino a questo momento l’occhio cresca, cambi forma, non si sia ancora formato. Ma ci sono un certo numero di casi (ad esempio, ipermetropia) in cui i bambini subiscono tali operazioni. Se la vista del bambino non può essere corretta in altro modo (ad esempio, è impossibile indossare occhiali o lenti), allora può svilupparsi l’ambliopia, o “occhio pigro”, una persona può perdere la vista da un occhio. Dopo aver soppesato tutti i pro e i contro, in alcuni casi è possibile utilizzare la correzione laser nei bambini, ma rigorosamente per ragioni mediche.
Quali sono le principali malattie che portano a malattie degli occhi che richiedono un intervento chirurgico?
Devi capire che non solo la perdita della vista può richiedere un trattamento. L’intervento laser può essere anche in una persona con una visione al 100%. Ad esempio, guardiamo il fondo e vediamo i cambiamenti nella retina, raccomandiamo la coagulazione laser della retina. Se questo non viene fatto, c’è un rischio molto alto di distacco della retina, dove la vista è persa, spesso irrimediabilmente. Questa condizione si verifica, come si suol dire, all’improvviso, il paziente non si lamenta di nulla. Un altro caso è quando una persona ha una malattia concomitante. Il diabete è il flagello del nostro tempo: queste persone sviluppano cataratte più veloci, problemi alla retina, lesioni vascolari degli occhi, distacchi ed emorragie interne e, con l’età, glaucoma. Pertanto, i pazienti con diabete dovrebbero essere regolarmente osservati da un oftalmologo.
Quali sintomi non dovrebbero essere ritardati e dovrei correre dal medico?
Quando i sintomi sono dolorosi, la persona stessa corre dal medico. Ma spesso ci sono malattie asintomatiche. Se l’occhio si è oscurato, annebbiato, gli occhi hanno iniziato a vedere in modo diverso, questo è un motivo per consultare un medico. Allo stesso tempo, non hai bisogno di rassicurarti che se, secondo te, vedi bene, allora non hai bisogno di vedere un oftalmologo. Vi ho già parlato del distacco di retina. Questo può accadere soprattutto nelle donne in gravidanza. Pertanto, le donne incinte dovrebbero assolutamente visitare un medico. Succede che una donna incinta venga a un appuntamento senza visitare un oftalmologo per dieci anni e impari molte cose “interessanti” sui suoi occhi … Pertanto, si consiglia di visitare uno specialista almeno una volta all’anno. E dopo 40 anni, questo è generalmente semplicemente un must: con il glaucoma (aumento della pressione intraoculare, che è più comune nelle persone anziane), la vista cade ai bordi e si trasforma gradualmente in un tubo. Il paziente dice: “Ho guardato attraverso lo spioncino e lì era buio. Ho guardato con l’altro occhio, e c’è qualcuno in piedi lì. Cioè, una persona non si accorge di essere già cieco da un occhio. Perché un occhio che vede bene si fa carico di tutto il lavoro e se una persona ritarda una visita da un oftalmologo, succede che non si può fare nulla.
Cosa puoi consigliare per la prevenzione al fine di preservare la vista?
L’occhio fa parte del nostro corpo. Pertanto, è necessario adottare un approccio globale. Evita lo stress visivo prolungato, fai delle pause quando lavori con un computer: guarda in lontananza. Mangiare una dieta equilibrata. La condizione generale è importante: che non ci sia diabete o ipertensione. La stessa ghiandola tiroidea, problemi nella regione cervicale e con la colonna vertebrale, l’aterosclerosi: tutto ciò colpisce l’occhio nel suo insieme. Se ti siedi al computer per 12 ore, mangi hamburger, ingrassi, mangi molto zucchero e cibi contenenti colesterolo, ma una volta al giorno fai esercizi per gli occhi e prendi un farmaco con i mirtilli, molto probabilmente avrà poco senso : avrai un sacco di malattie, tra cui miopia e alterazioni dei vasi sanguigni nel fondo. Pertanto, il problema deve essere affrontato in modo completo. Segui le raccomandazioni del medico. Alcune persone pensano: “Il medico mi ha prescritto gli occhiali, ma non li indosserò, altrimenti la mia vista si deteriorerà”. In realtà, non è così: peggiorerà se non li indossi.
I bambini sono una storia completamente diversa. Sono stati condotti studi sulla miopia e si è scoperto che nei bambini la vista dipende direttamente dalla quantità di luce solare che cade sul bambino. Se trascorre più tempo all’aperto sotto i raggi del sole, allora ci sono meno opzioni per sviluppare la miopia. Le attività all’aperto in Giappone sono molto popolari, è un programma speciale volto a preservare la vista. Sfortunatamente, non ci sono pillole magiche per gli occhi.
E infine, sviluppare o confermare un mito popolare tra i genitori secondo cui il piercing all’orecchio può ridurre l’acuità visiva, poiché ci sono punti speciali nelle orecchie associati agli occhi?
Sì, tali teorie esistono. Ciò è dovuto alla medicina cinese, con punti di agopuntura. Ma noi medici siamo scettici al riguardo, perché nei miei 25 anni di pratica non ho visto casi del genere in cui una persona ha perso la vista dopo essersi forata le orecchie e non ci sono studi scientifici su questo argomento.
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Tatiana Yuryevna Shilova — Capo medico della clinica del Dr. Shilova, fondatrice della clinica russa Smile Eyes, conduttrice del programma PROvision with Dr. Shilova sul canale Doctor TV