Metastasi linfonodali nel carcinoma mammario

Tra le malattie oncologiche, il cancro al seno è al primo posto. Di solito, quando viene rilevato un tumore, sorge la domanda su quanto velocemente crescono le metastasi e qual è la prognosi. È molto difficile determinare come cambierà la salute di una persona nel corso di un anno. Diversi tipi di cancro al seno progrediscono al proprio ritmo e molti fattori influenzano la sua diffusione.

Il cancro è causato da mutazioni nelle cellule del corpo. Le mutazioni non seguono i normali schemi prevedibili della divisione cellulare, quindi la progressione è difficile da prevedere.

Dove vanno le metastasi del cancro al seno?

I tumori compaiono quando le cellule danneggiate si riproducono più e più volte, formando un numero anomalo. Inoltre, l’attenzione può spostarsi attraverso la linfa o i vasi sanguigni verso altre aree del corpo.

Se le cellule tumorali iniziano a crescere in un altro organo, si parla di metastasi. Questo tipo di oncologia causa più spesso metastasi nei linfonodi. Una volta nel sistema linfatico o nel flusso sanguigno, possono viaggiare in altre aree del corpo (polmoni, ossa, ecc.). Indipendentemente dalla posizione del nuovo focus, i medici lo chiamano ancora cancro al seno.

Il cancro può essere invasivo o non invasivo:

  • Il carcinoma mammario non invasivo non si diffonderà oltre i dotti o i lobi.
  • Invasivo va ai tessuti connettivi circostanti, ai linfonodi e ad altre parti del corpo.

Tumore al seno: stadi e prognosi di vita

Gli operatori sanitari descrivono la progressione del cancro al seno in più fasi. Queste informazioni sono incredibilmente importanti quando si prende una decisione terapeutica:

  • Fase zero. Le cellule cancerose sono presenti solo nei dotti o nei lobi. Il carcinoma duttale in situ (in situ) è una forma di cancro allo stadio iniziale.
  • Primo stadio. Il tumore è invasivo, ma il tumore rimane piccolo e vicino al sito primario. Lo stadio 1A include tumori di 2 centimetri o più piccoli che non raggiungono i linfonodi. Nella fase 1B, il cancro si è spostato ai linfonodi.
  • Seconda fase. I tumori possono essere più grandi dello stadio 1 e possono essersi diffusi ai linfonodi.
  • Il terzo stadio. La dimensione del focus delle cellule tumorali cresce e la diffusione colpisce diversi linfonodi, ma non altri organi.
  • Quarta fase. Le metastasi si osservano in altre parti del corpo al di fuori del torace e dei linfonodi, spesso nelle ossa, nei polmoni, nel cervello o nel fegato. Il trattamento in questa fase è focalizzato sulla prevenzione della sua ulteriore diffusione.
Sebbene sia difficile dare una prognosi esatta per lo sviluppo dell’oncologia entro 1 anno,
L’American Cancer Society fornisce stime dei tassi di sopravvivenza a cinque anni per le persone con diversi stadi di cancro al seno.

Un tasso di sopravvivenza a cinque anni significa che una persona vivrà per 5 anni dopo la diagnosi di cancro:

  1. quasi il 100% per gli stadi 0 e 1;
  2. 93% per la fase 2;
  3. 72% per la fase 3;
  4. 22% per la fase 4.

Questi dati sono nella media. Il tasso di sopravvivenza di un singolo paziente varia a seconda di una serie di fattori.

Fattori individuali

La crescita o la diffusione durante l’anno dipenderà spesso da fattori personali, tra cui:

  1. età alla diagnosi;
  2. stato ormonale, ad esempio pre o post menopausa;
  3. storia familiare della malattia;
  4. esposizione ad alcool, sigarette o inquinamento ambientale;
  5. risposta del corpo al trattamento.

 

Nella maggior parte dei casi, il cancro al seno si sviluppa inizialmente nei dotti lattiferi o nei lobi, che sono le ghiandole che producono il latte. Le metastasi di solito si diffondono al tessuto connettivo.

Metastasi linfonodali nel carcinoma mammarioultima modifica: 2024-04-12T08:03:41+02:00da terdanza32

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