Sappiamo tutti che per perdere peso è necessario muoversi di più e mangiare di meno. Cosa potrebbe essere più facile? Ma per qualche ragione, la gente in tutto il paese apre il frigorifero la sera tardi. Colgono i problemi, si affamano con le diete e non appena perdono peso, lo riprendono. L’ospite del canale Doctor TV, lo psicologo Mikhail Khors conduce la terapia per coloro che stanno cercando di perdere chili in più.

Il tuo nemico — nutrizionismo

Le persone in sovrappeso, avendo preso appuntamento con uno psicologo, di solito attraversano tre fasi. Primo — questo è un riconoscimento del fatto che il peso non appare dall’aria, perché l’obesità — una conseguenza diretta del costante eccesso di cibo. La seconda fase — riconoscimento che una persona è malata, ha formato una dipendenza da cibo. A proposito, è incluso nel registro delle malattie dell’OMS come “dipendenza da cibo”. La terza fase — è la formazione di un nuovo comportamento alimentare: rompere vecchi stereotipi, costruirne di nuovi!

Dipendenza da cibo — è un doloroso desiderio di cibo, un immenso assorbimento di cibo.

I problemi popolari della perdita di peso si trovano anche nel campo della psicologia. Digiuno, dieta, restrizioni — Tutto ciò porta all’accumulo di stress emotivo. E questo, a sua volta, porta al fatto che sopporti la fame tutto il giorno (mangi acqua), e poi bruscamente crolli e perdi il controllo sul tuo cibo (svuota il frigorifero in un colpo solo). L’aumento di peso dopo la perdita di peso attiva si chiama ipercompensazione.

All’appuntamento, lo psicologo Mikhail Khors suggerisce di adattare la psiche in modo che una persona possa mangiare tutti i tipi di cibo senza restrizioni, ma allo stesso tempo perdere peso. Da un lato, è necessario salvare il paziente dall’autoflagellazione, dall’insoddisfazione di se stesso e della sua figura. E dall’altro — abbassare lo stato del cibo, renderlo solo una fonte di energia. Un paziente obeso dovrebbe ripetere a se stesso come un mantra: “Non sono cattivo, ho solo foodholism”. E ha bisogno di combattere non con se stesso, ma con il suo nemico — esofageismo. Approfitta di tre esercizi di uno specialista.

Formazione n. 1. Cibo — per tutti i sensi

Ti piace mangiare? Diventa un assaggiatore di cibo. Le persone in sovrappeso spesso mangiano molto e molto velocemente. Il contatto con il cibo avviene in loro solo attraverso le papille gustative. Questo comportamento alimentare deve essere cambiato.

Cosa facciamo di solito quando amiamo una persona? È piacevole per noi ascoltarlo, è piacevole guardarlo, è piacevole toccarlo… Vogliamo contattare questa persona il più possibile attraverso tutti i sensi. E con il cibo, molto spesso interagiamo solo attraverso le nostre papille gustative. Le persone non annusano, non toccano i prodotti e privano la loro psiche dell’opportunità di averne abbastanza in un modo diverso. Il compito di ogni tossicodipendente — trasforma la colazione, il pranzo, la cena in un pasto. Allora si accontenterà di molto meno cibo e si divertirà — molto di più.

Fai un esperimento per aumentare il contatto con il cibo. Ottieni informazioni sul cibo non solo attraverso le papille gustative, ma anche attraverso il tatto, la vista, l’olfatto. Mangia il piatto con gli occhi, annusa i tuoi dolci preferiti, ascolta lo scoppiettio delle cotolette nella padella, tocca le torte, puoi persino parlare con i prodotti durante la cottura. Guarda le caramelle e divertiti allo stesso modo in cui ti godi un dipinto. Pertanto, allungherai il processo del pasto e otterrai molte più sensazioni da saturare.

Formazione n. 2. Mangia con gli occhi chiusi

La maggior parte delle persone — immagini. Percepiamo l’80% delle informazioni attraverso i nostri occhi. Se questo organo viene “spento” mettendo una benda, l’olfatto, il tatto e le papille gustative si aggravano immediatamente. Il funzionamento dei ristoranti a luci spente si basa su questo principio.

Le bacchette da sushi possono essere aggiunte alla benda — questo allungherà il processo di mangiare. Quando metti un dolcetto in bocca, cerca di tenerlo sulla lingua il più a lungo possibile senza deglutire. Immagina che questo piccolo pezzo sia diventato grande nello stomaco. Questo trucco aiuterà a ingannare il foodholism. Più a lungo le tue papille gustative sono a contatto con il cibo, meglio funziona l’autoinganno: il cervello pensa che tu stia mangiando più di quanto realmente sei. Se mangi con gli occhi chiusi, masticando lentamente e assaporando ogni boccone, in sette-dieci giorni formerai una nuova abitudine alimentare. I dolci e il pan di zenzero non sono solo possibili, ma anche necessari: sentirai quanto hanno un sapore zuccherino. Durante questi giorni senza contatto visivo con il cibo, è probabile che tu perda qualche chilo.

Formazione n. 3. Crea motivazione!

Motivazione — proprio quello che manca alle persone in sovrappeso. Quando si verificano difficoltà temporanee, si arrendono facilmente e si fermano. Per formare la motivazione, ricorda che in realtà sei una persona snella. Sei una persona che ha il controllo del tuo comportamento alimentare. Ma dentro di te c’è una malattia — dipendenza da cibo che ti fa mangiare troppo.

È molto importante per una persona in sovrappeso passare attraverso la dissociazione personale: separare il proprio “io”; e la tua dipendenza da cibo. Comprendi cosa voglio e cosa vuole il mio nemico — foodholism. Perché finché una persona crede di voler mangiare troppo e questa è una sua scelta personale, non può sconfiggere se stessa: dopotutto, quando vince, perde lui stesso.

Passiamo alla pratica: dividi il foglio a metà. A sinistra scriviamo quello che voglio, a destra — cosa vuole il mio nemico foodholism. Nella colonna di destra avrai, ad esempio, salute, rispetto di te stesso, magrezza del corpo, leggerezza, energia, grandi opportunità nella scelta dei vestiti. Nella colonna di sinistra — cosa vuole il tuo nemico: eccesso di cibo, malattia, bassa autostima. Hai scritto? Ora con le forbici separiamo i nostri desideri dai desideri del nemico. Gettiamo l’obiettivo del nemico nella spazzatura e appendiamo la nostra lista sul frigorifero. Ricordati spesso che la perdita di peso — non è un obiettivo, ma solo uno strumento. I tuoi veri desideri — sul foglio appena compilato. E sì, accetta l’ultima installazione da uno specialista: “Ti permetto di perdere peso lentamente. Rivolgiti agli psicologi per non rivolgerti più tardi agli psichiatri».

Guarda il programma con Mikhail Khors sul canale YouTube del Dottore.