La tonsillite, chiamata anche tonsillite, è un’infiammazione delle tonsille palatine, il più delle volte di natura virale. Ma a volte si aggiunge un’infezione batterica da streptococco.
E il problema chiave, quando la gola è infiammata ed è difficile deglutire: quali cibi si possono mangiare e da quali è meglio astenersi. Qui, ad esempio, è possibile mangiare il gelato con mal di gola? Bene, almeno non c’è un divieto rigoroso.
In che modo il gelato può aiutare con l’angina?
Infatti, anche i latticini e il gelato in particolare possono essere utili. Almeno così
Dicono gli esperti della Mayo Clinic. La logica è questa: sotto l’influenza del grasso del latte, l’espettorato si drenerà meglio. Tuttavia, ciò non è stato scientificamente provato: i partecipanti a un esperimento hanno bevuto sia latte di soia che latte normale e in entrambi i casi l’espettorato è stato prodotto allo stesso modo.
Infine, un altro argomento a favore del gelato per il mal di gola: è un prodotto morbido che non irrita la gola, ed è anche molto nutriente e ricco di proteine. L’importante è prendere un gelato cremoso e leggermente sciolto.
È possibile o no gelare con l’angina: l’opinione del Dr. Komarovsky
Famoso pediatra e presentatore televisivo, Dr. Evgeny Komarovsky,
Sono anche sicuro che il freddo non farà male con mal di gola e tonsillite.
La tonsillite purulenta streptococcica viene trattata con antibiotici locali sotto forma di spray e risciacqui, se necessario, antipiretici, anestetici per forti dolori, riassorbimento di losanghe. E, naturalmente, bevi molta acqua. Non importa se fa freddo o caldo.
Il mal di gola si cura con il gelato?
Quindi, ho capito che il gelato morbido e cremoso non farà male al mal di gola. Lo ammorbidirà in qualche modo e lo renderà più facile da deglutire.
Ma, naturalmente, il gelato non cura il mal di gola: questa è solo una sciocchezza. L’infiammazione purulenta, come già accennato, viene trattata con antibiotici locali, l’infiammazione virale viene trattata con metodi puramente sintomatici, il lavoro principale è svolto dalla nostra immunità.
Quale gelato è meglio per l’angina?
Se hai già deciso di curare il mal di gola con il gelato, segui alcune regole:
- Togliere dal congelatore e sciogliere leggermente a temperatura ambiente;
- Mangiare in piccole porzioni, scaldando leggermente i pezzi in bocca;
- Consumare non più di 150 grammi al giorno;
- Scegli la crema al burro naturale (può essere con cioccolato o vaniglia), piuttosto che ghiaccioli o sorbetto;
- Non prendere il gelato con condimenti. Arachidi, caramello o pezzi di biscotti irritano la gola.
Con quale mal di gola è meglio non mangiare il gelato
La tonsillite è causata non solo dal comune virus del raffreddore o Staphylococcus aureus, ma anche da infezioni più gravi. Con alcuni sintomi viene prescritta una dieta piuttosto rigorosa, quando non è consentito il latte, figuriamoci il gelato:
- Grave nausea, vomito e diarrea (caratteristica dell’infezione da rotavirus);
- Infiammazione e gonfiore dei linfonodi cervicali;
- Eruzione cutanea;
- Calore;
- Il gelato è inoltre sconsigliato se i sintomi della tonsillite durano più di 7 giorni e non scompaiono o se la malattia continua a ripresentarsi.
Ci si può ammalare di gelato?
La tonsillite è prevalentemente di natura virale: sono provocate da virus respiratori trasmessi da goccioline trasportate dall’aria, di cui esistono più di 200 specie. E la cosa più interessante: la scienza non sa del tutto cosa influisca esattamente sull’incidenza della SARS.
È noto che i virus circolano meglio in un ambiente freddo e umido, da qui il fattore stagionalità. Molto spesso, il raffreddore e l’influenza si ammalano proprio in autunno e in primavera.
Un altro fattore è l’ipotermia locale del rinofaringe, che rende l’epitelio più vulnerabile al virus. Il ruolo più importante, ovviamente, è giocato dalle caratteristiche del sistema immunitario: qualcuno è più incline al raffreddore, qualcuno meno.
Cosa puoi mangiare e bere se hai mal di gola?
In mezzo alla malattia, il cibo è molto importante. Allo stesso tempo, dovrebbe essere facilmente digeribile e non irritare la gola. Ecco alcuni consigli dei medici:
- Bevi più liquidi. Succhi, bevande alla frutta, tè, brodi: tutto sarà utile;
- La bevanda non dovrebbe essere bollente, quindi dagli il tempo di raffreddarsi ad almeno 35-40 gradi. Anche il freddo non è proibito;
- Prova a mangiare in piccole porzioni, il cibo dovrebbe essere nutriente, preferibilmente liquido o schiacciato. Frullati di frutta e verdura, brodo di pollo con fibre di petto, ricotta mista con yogurt sono cibi buoni;
- Saranno utili anche porridge di riso con latte, patate lesse, uova strapazzate o uova sode. Dovrebbero essere esclusi piccanti, grassi, affumicati e fritti.
Conclusioni
Puoi mangiare il gelato con l’angina. Con l’approccio corretto, se lo usi leggermente sciolto in piccoli pezzi, esso:
- Lenisce la gola e riduce il dolore;
- Idrata la mucosa;
- Fornisce proteine e altri nutrienti.
Non dimentichiamoci inoltre che il dolce rallegra sempre e aiuta a sopportare meglio la malattia. Bene, per ogni evenienza, consulta un medico: puoi avere un gelato con mal di gola o no.