Virginie Efira, 44 anni, già definita l’ultima diva di Francia, è in veste di giurata alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica del Lido di Venezia, dove presenterà, alle Giornate degli autori, il film che la vede protagonista Madeleine Collins. Chi l’ha vista armeggiare con una statuetta della Madonna, trasfigurata in dildo, nel film Benedetta, in cui interpreta una suora lesbica e mistica, stenta a credere che alla scuola di recitazione apparisse goffa e timida, tanto che le fu consigliato di “sporcarsi un po’ con la vita”. E si sarà sporcata proprio tanto Efira, perché la bravura mostrata nelle scene di sesso l’ha messa al riparo dalle critiche asperrime, a fronte di un clamore dagli accenti censori che pure ci sono stati.
L’attrice belga piace particolarmente al pubblico femminile perché non ha mai fatto mistero delle proprie fragilità, in relazione a una fisicità troppo morbida di cui ha avuto ragione eliminando gli eccessi. Non c’è donna, per quanto bella, che sia pienamente soddisfatta del suo aspetto, ed Efira non fa eccezione: era bellissima anche col fisico da pin-up ma voleva essere Charlotte Gainsbourg.
Vista qualche clip, dev’essere un gran film.
Lo penso anch’io.
Che porca!!!!!!!!!!!!!! Compri un dildo in qualche sex-shop!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
..da quel che ho visto Virginie Efira la Charlotte Gainsbourg la fa molto facilmente senza apparecchiarsi troppo: jeans bianco e camicetta di seta cinese color panna; al red Carpet invece total blanc con strascico, una dea, una donna, sposa della vita.