In futuro sarà senz’altro fattibile ma adesso è presto, la società non è ancora pronta a certi scossoni. Per cui, basta illusioni, a ogni bambino/a venga assicurato il diritto di non diventare vittima dell’orribile dicitura genitore 1 e genitore 2, particolare che non lo/la turberà fino a quando vivrà sotto una campana di vetro e gli/le sarà preclusa, per questioni anagrafiche, la socializzazione con coetanei appartenenti a famiglie tradizionali. Dunque, non sconvolga la decisione del ministero dell’Interno e di quello della Famiglia in base alla quale sulla carta d’identità resteranno i sostantivi padre e madre, con buona pace di una sentenza che ha riconosciuto valido l’utilizzo della parola genitore.
Mi chiedo di quanto amore siano capaci le coppie omogenitoriali se antepongono i propri desiderata al benessere della prole. E tuttavia non è contraponendo passato e presente, tradizione e arcobaleno che si creano le basi per un futuro in cui chiunque potrebbe essere riconosciuto esclusivamente in base a un nome e a un cognome assegnatogli alla nascita. Nel frattempo, poiché è chiaro lo sconfinamento nella distopia, i cultori di ebbrezze in grado di cambiare il mondo in quattro e quattr’otto, contenessero l’esaltazione sfociante nell’irragionevolezza di un diritto unilaterale.
La California , prima a istituzionalizzare la nefandezza di genitore 1 e 2 è tornata sui suoi passi abolendo la norma già anni addietro. Le puttanate rimangono tali anche se ammantate dal luccicore della modernità’ Amen
penso che si possa riflettere non tanto sulla forma, aberrante nella sua genericità, bensì sulla sostanza. Cioè, quando l’adozione avviene nei confronti di bambini abbandonati, vittime di abusi, o in generale per quelli che non ricevono richieste di adozione da parte di coppie tradizionali. Ecco, in questo caso ci possono essere riflessioni ponderate.
Mah, e un bambino come dovrebbe rivolgersi al genitore, dicendo: genitore 1 parlo con te, oppure: genitore 2 mi accompagni tu a scuola?
difatti il problema è proprio quello: come rapportarsi alla coppia non tradizionale, e come far capire al bambino la differenza. Cioè, esemplificando: come spiegargli perché ha 2 mamme o 2 papà.
Io penso che quello che conta è solo l’amore. La cronaca di ogni giorno è piena di casi di bambini abusati e tutti con famiglia tradizionale costituita da un padre ed una madre. Il problema che è stato posto secondo me non esiste. Il bambino avrà due padri o due madri, irrilevante, secondo me il come rivolgersi all’uno o all’altro. Da evitare genitore 1 e genitore 2. L’importante è che il bambino cresca bene con tanto amore. Poi, quando il bimbo sarà cresciuto ed in grado di comprendere il perchè abbia 2 padri o 2 madri gli si dirà, con semplicità e naturalezza che l’amore non ha sesso, per cui può esistere tra due uomini o tra due donne.
allora speriamo che le cose migliorino, e che ci sia più comprensione all’accettazione e all’ascolto.
Il problema è il lasso temporale che intercorre tra l’incoscienza e la consapevolezza, di certo segnato da sfottò et similia. Bruno, il tuo discorso non fa una piega ma teoria e realtà spesso non vanno a braccetto (e mi astengo dal dire come la penso fino in fondo).
Non mi risulta,correggimi se sbaglio,che negli ultimi 2,5 milioni anni (almeno dal Paleolitico) esistessero queste problematiche,tipiche dell’alta borghesia liberale occidentale 2.0 (artisti,sportivi,politici,giornalisti).
Essendo ricca e mercificando anche la vita,si permette di soddisfare un impossibile desiderio di genitorialita’ in virtu’ delle sue possibilita’ economiche,di ordinare e farsi generare da fattrici a pagamento,un figlio.
Ben altro discorso è quello delle adozioni di figli naturali da precedenti unioni uomo-donna,l’unico vero caso in cui l’adozione di coppie omosessuali dovrebbe davvero essere accettata.
Quante alle violenze sui minori,non certo per sminuirne la gravita’ ma per ridimensionarne il peso va inserita nella massa di popolazione:
(9,8 MILIONI in Italia) sono denunciate 5.939 ,lo 0.06% della popolazione minorile.
Attribuirne la causa al sesso dei genitori è una mistificazione ripugnante promossa dai fanatici della militanza arcobaleno,eredi del Dirittismo sessuale Pannelliano,dato che come per le altre forme di emarginazione,devianza,criminalita’ sono il contesto economico,sociale e relazionale a costituirne la costante.
Ma ai radicali liberali-libertari-liberisti-pro-capitalismo e anti-comunisti,le cause e i problemi sociali non interessano,riducono tutto all’individualismo e all’egoico concentrarsi su se’ stessi,trasformando così le loro pulsioni alternative in pseudo-diritti da imporre prima alle Comunita’ Occidentali e poi a quelle Globali.
Il mio commento è a quello del Sig.Bruno,per chiarezza.
Grazie.