Quando una donna si dimette dal ruolo di madre

Il Parricidio, minore autore di reato - AIPG

La signora Marchioni ha una storia singolare da raccontare, ma non vuole farlo più. Lo faccio io. Suo figlio, in una sera che poteva non passare alla storia, e niente lasciava presentire che sarebbe andata diversamente, avvelenò il patrigno preparandogli un piatto di penne al salmone con aggiunta di nitrito di sodio. Mentre godeva alla vista dell’uomo che stramazzava, si augurò la stessa fine per la madre. Ma la donna, che aveva ingurgitato solo qualche forchettata, sopravvisse ai bocconi infidi e pure al tentativo di strangolamento messo in atto dallo stesso, disperato nel veder fallire il piano omicida. Ora, quanti di noi, in un ipotetico tribunale, sarebbero disposti ad assolvere una madre che non si è mai recata a trovare il figlio in carcere? Probabilmente più di qualcuno, sopraffatto dalla mistica della maternità, concluderebbe che l’atteggiamento distaccato della signora Marchioni sia contro natura. In realtà il punto è un altro: per guarire da un trauma ci vuole tempo, e non è detto che si riesca a farlo. Dunque, sarebbe meglio, quando la cronaca offre resoconti tanto inquietanti, sospendere il giudizio e indagare il proprio, di trauma. Perché tutti ne abbiamo uno di cui non vogliamo parlare.

 Mi chiamo Monica Marchioni, sono una persona come tante e una donna come tante che ha visto il suo mondo e i suoi sogni svanire in un attimo senza alcuna ragione. La violenza e il male sono entrati nella mia vita, diventata improvvisamente cronaca nera (…) Ciò che quella notte è successo nella nostra vita solo Lollo e io possiamo saperlo. E voglio gridarlo, anche per lui. C’è stato tolto tutto. Il nostro futuro, l’amore, i sogni, la vita. Tutti quotidianamente ci sentiamo estranei e immuni alla cattiveria, senza macchia e senza peccato e crediamo di non meritare il male. Finché un giorno bussa il buio“.

Quando una donna si dimette dal ruolo di madreultima modifica: 2023-02-14T09:17:54+01:00da VIOLA_DIMARZO

3 pensieri riguardo “Quando una donna si dimette dal ruolo di madre”

  1. Non credo la signora sia in torto e nemmeno inopportuno il suo atteggiamento. Di fronte a fatti cosi’ oscuri non c’e’ modo ne’ condizione di entrare nel pensiero altrui. Che possa trovare pace e suo figlio possa marcire in galera a vita.

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