Harry e Meghan come Diana? ma per favore

Incidente Harry e Meghan, il principe sui paparazzi da cui scappava la madre Diana: Un branco di cani

Posto che della famiglia reale inglese non mi frega niente ma dei tipi umani sì, trovo singolare e terrificante la narrazione posta in essere da Harry e Meghan col fine di occupare costantemente un posto nel vortice dell’interesse mediatico. La “tragedia sfiorata”, come titolano enfaticamente tutti i siti, è una messinscena che ha del criminale. Per i dettagli qui.

Cercare di rivivere la triste parabola materna è diventato per Harry motivo di riscatto dall’essere uno spare, come egli stesso, in veste accusatoria, ama definirsi. Il guaio è che ora si sta trasformando in un burattino nella mani della moglie la quale, un giorno via l’altro, lo priva di quella dialettica raziocinante che lo aiuterebbe a fare i conti con la famiglia d’origine: un melting pot di sangue blu che, al netto dei meccanismi cui deve soggiacere per il ruolo ricoperto, lo considera ancora, e nonostante tutto, figlio e fratello.

Harry e Meghan come Diana? ma per favoreultima modifica: 2023-05-18T09:02:03+02:00da VIOLA_DIMARZO

77 pensieri riguardo “Harry e Meghan come Diana? ma per favore”

  1. “si sta trasformando in un burattino nella mani della moglie la quale, un giorno via l’altro, lo priva di quella dialettica raziocinante che lo aiuterebbe a fare i conti con la famiglia d’origine”

    Non è che stai sopravvalutando sia lui che tutta quella famiglia?

  2. Ovviamente, anche se l’ovvietà non andrebbe sottolineata, questa è la mia chiave di lettura che si basa su elementi noti a tutti. Dunque, per me Harry è un debole viziato, mentre lei una donna forte che la vita se l’è sempre guadagnata e quando, a suo dire, la famiglia reale l’ha umiliata, a mio modo di vedere è scattato il senso di rivalsa con annessa vendetta. In ogni caso buttare fango sui famigliari non è mai onorevole, soprattutto se lo si fa per un ritorno economico. Quanto a re Carlo III, tu credi che abbia invitato il figlio all’incoronazione solo per una questione di forma? io no.
    p.s. per inciso, trovo Meghan affascinante per cui, ancora una volta, niente di personale 😉

  3. In effetti io ho sempre creduto negli UFO, non intesi come oggetti non identificati, ma come esseri alieni e sono dell’opinione che anch’essi non possano venir meno alla distinzione fra le robe necessarie all’umanità ed a quelle dannose ad essa. Così, vale per Marcel come per Leonardo, per Picasso, per Dante, per me e per altri millemila nel campo della Arti; questi sono quelli che sono utili all’umanità, poi ci sono proprio gli (ir)reali e le loro famiglie che pur essendo devastanti per l’umanità, è essa stessa a mantenerli in vita e alimentarli. Tutta gente che ha un protocollo di vita e di concezione di società che, a differenza della genialità artistica, me li fa guardare come esseri alieni all’universo razionale e sociale. Sono la parte demenziale dell’universo e quel “demenziale”, te lo giuro, non è mancanza di rispetto o discriminazione, ma solo una cartella clinica nella quale il dato più eclatante non è certo il colore del loro sangue, ma la loro essenza invertebrata assieme all’assenza totale di una rete neuronica.
    Dinastie di parassiti rispetto ai quali chi faceva il furbetto con il reddito di cittadinanza andrebbe fatto cavaliere.

  4. Dovevo fermarmi prima, prima di arrivare alla conclusione, ma come al solito hai fornito una concatenazione di argomenti tali da non lasciar presagire in alcun modo dove volevi andare a parare. Comunque, per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, sai bene che una colpa grave (in questo caso il parassitismo dei royals) non giustifica il florilegio di colpe più piccole o veniali.

  5. Infatti non giustifico, ma in una scala di parassitismo credo che il titolo di Cavaliere sia abbastanza ponderato rispetto a Sua Maestà. In ogni caso, il florilegio del Cavaliere ti disgusta molto più di quello delle Maestà. La rivoluzione francese non ci ha insegnato nulla. Come il fascismo.

  6. Non ho potuto fare a meno di scrivere questo commento in quanto ho visto dileggiare Harry e Meghan. Dunque, andiamo con ordine. Harry e Meghan si amano, non vivono separati e, quindi, non divorziano. Harry detesta, giustamente, il padre che, vuoi o non vuoi, ha causato la morte della splendida DIANA, a cui, Harry era molto, e chi potrebbe dargli torto, legato. Benissimo hanno fatto Harry e Meghan a vivere lontani da PALAZZO, non potendo, ovviamente, Harry, sopportare la vista dell’orrida Camilla, che ha preso il posto della bellissima madre. Per tutto questo lasciate, VOI MEDIA, che vivano in pace la loro vita, ne hanno tutto il diritto, dopo tanto dolore. Un’ultima cosa, non hanno simulato l’incidente in quanto non vanno assolutamente in cerca di pubblicità. Probabilmente, Viola, non pubblicherai questo mio commento, ma a me basta averlo inviato.

  7. Posto che rispetto il tuo punto di vista, aggiungo soltanto che chi non vuole attorno paparazzi sa come comportarsi. Il problema è che questi due devono guadagnarsi il pane per cui si espongono a più non posso con i risultati farseschi di cui siamo testimoni. Ripeto, questo è solo il mio punto di vista. Quanto alla provocazione innocua a chiusura del tuo commento, sei tu che mi costringi a censurarti perché non reggi il contraddittorio. Se hai avuto modo di leggere gli interventi di Arien ti sarai accorto che per certi aspetti il suo pensiero collima con il tuo, eppure non è successo niente. Lui ha detto la sua, io la mia, probabilmente altri diranno la loro ma nessuno minaccera’ querele che in questo contesto e per gli argomenti trattati francamente sono ridicole.

  8. Beh, e allora? Per quanto mi riguarda, non ho insultato nessuno, tantomeno apostrofato con epiteti poco edificanti chicchessia, specialmente donne dello showbiz/bloggers, influencers, esattamente come lo era, e lo è ancora, Meghan, con doti tra l’altro di discutibilissimo valore. Credo che a questo punto urgerebbe un minimo di autocritica, almeno per dipanare questa evidente ipocrisia di fondo. Poi, essendo in democrazia, se qualcuno o qualcosa non piace non significa necessariamente dileggiare. Così, tanto per fare chiarezza…..

  9. Gli unici che avrebbero il diritto di minacciare querele sono i cittadini inglesi che pagano pure le tasse per mantenere in vita quella roba ma, come in Italia, contenti loro, contenti tutti.

  10. Per favore non ricominciamo, ognuno dica ciò che vuole senza sentirsi destinatario di eventuali invettive di terzi.

  11. Appunto! Converrai che, se determinati argomenti danno fastidio, perché urtano la suscettibilità di qualcuno, basterebbe semplicemente non commentare. Oppure c’è un divieto di pubblicazione, una sorta di reato d’opinione o delitto di cronaca? Soprattutto poi quando, chi si sente offeso, è il primo a porre in essere un certo comportamento, a parti invertite.

  12. Comprendo il tuo punto di vista, però non credo di dover chiedere il permesso a chi non è padrone di casa, ma ospite quanto me, oppure di dover sentire come una sorta di timore reverenziale, quasi una censura a priori. Su chi poi sia più gradito, non credo ci sia bisogno di approfondire….

  13. Ti spiego, quando capisco che si tratta di una causa persa, lascio perdere. Ma rispetto la tua presa di posizione e soprattutto il tuo carattere, tu non molli io sì perché sono per il quieto vivere. Ma non credere che la mia remissivita’ sia indice di debolezza, tutt’altro. È solo una forma di epurazione.

  14. No, no, non fraintendermi. Non penso affatto che tu sia debole, anzi, come disse qualcuno, anche la clemenza è segno di potenza. Solo che non sopporto l’arroganza, la prepotenza. Magari con la spavalderia mi diverto a duellare, con tanto di presa in giro. Ma, come tu ben sai, non è questo il caso. Altrimenti si sarebbe trattato d’un segno d’ acume ed intelligenza. Per il resto, anch’io rispetto te e tutti gli altri utenti, compreso chi non la pensa come me. Ci mancherebbe …

  15. Penso che i numeri danno ragione alla Corona, che rende più di cio’ che costa e mette a reddito un valore aggiunto che i nostri Presidenti si sognano. La ‘splendida’ Diana non e’ stata alla altezza del ruolo, oggi ben interpretato dalla principessa del Galles e Camilla ha forse coronato un sogno di amore lungo una vita. E’ la sola che rispetto al 100% . I Sussex invece sono dei morti di fame a mio avviso imbeccati dalla stessa Corona che ha assoluta necessità di apparire – normale- quindi pure con le beghette di famiglia. Riguardo a noi questi battibecchi per dimostrare di averlo più duro mi paiono ridicoli….passeranno…

  16. Beh, vuoi mettere? La Patria della democrazia liberale, delle rivoluzioni industriali, della monarchia costituzionale che si è saputa adeguare ai tempi nonché modernizzare, ben coniugando potere centrale, autonomie locali e d’oltremare. Altro che federalismo ed autonomia differenziata de noantri! E ce ne sarebbe ancora da dire…. Ovvio che anche sul resto concordo in toto, noi che ne abbiamo ancora di strada da fare, a qualsiasi livello.

  17. Sei uno dei pochi a favore di Camilla. Persino parte del popolo inglese ha affisso manifesti in cui si diceva ” E’ DIANA LA NOSTRA REGINA ” ed io la penso esattamente così. Ed anche il principe Filippo la pensava così tanto che disse ” SOLO UN MALATO DI MENTE PUO’ PREFERIRE CAMILLA A LLA BELLA DIANA ” Camilla è, per come la vedo io, è un’usurpatrice. E ciò a prescindere dall’aspetto fisico. Camilla con la corona in testa, nelle foto ufficiali, sembra ancora più brutta di quanto in realtà. Una caricatura.

  18. Camilla non è affatto un’usurpatrice dal momento che è stata sempre la scelta dell’attuale re. Direi che è anche ora di smetterla col discorso sulla bruttezza perché, stanne certo, quella donna possiede qualcosa che noi non possiamo neppure immaginare. Oppure, è una come tante ma è quella che, ripeto, è stata scelta da Carlo. Detto questo, non credere che abbia dimenticato il vaffa di qualche giorno fa per cui, se vuoi ancora intervenire in questo blog, devi prima chiedere scusa a tutti

  19. Posso confessare una cosa? (qui lo dico e qui lo nego), a me la cerimonia dell’investitura di Carlo nell’abbazia di Westminster è piaciuta tantissimo, sarà perché mi piacciono i film in costume 🙂

  20. Essere brutti, riservati, perseveranti e forse anche fortunati, non significa affatto essere degli usurpatori. Qua non bisogna infangare la memoria di nessuno, vivo o morto che sia, perché l’abito non fa il monaco. Bisogna esser pragmatici e realisti, non invasati e fanatici.

  21. Come è bello parlare. Voglio vedere che avresti fatto tu se fosse capitato a te, se, cioè, tuo padre avesse intrattenuto una relazione extraconiugale, iniziata già prima di sposarsi e questa avesse causato la fine del matrimonio dei tuoi genitori e, di poi, causato la morte di tua madre. Io dico che Harry che ovviamente amava molto la madre e fu privato in tenera età del suo amore, giustamente odia Camilla e la ritiene un’usurpatrice e odi, del pari, quell’essere inutile del padre, poco importa che sia il re di Inghilterra. Ma tu, Viola, cosa hai al posto del cuore!

  22. Non ho pensato neanche per un secondo che avresti frainteso, ho aggiunto una “postilla” per rendere chiaro il mio punto di vista. Ne aggiungo un’altra: i forti non dicono mai di essere tali, a volte non lo sanno neppure.

  23. Beh, a parte che Harry ha già un padre naturale ( Il maggiore Hewitt, uno dei tanti amanti di Lady D), poiché è molto probabile che l’attuale Re non lo sia, credo che il problema a questo punto riguardi anche il primogenito, anzi soprattutto o addirittura solo lui. Come vedi, non si tratta di parlare facile, ma di vedere le cose senza paraocchi e pregiudizi. Vero è che, quando lady D sposò Re Carlo, già sapeva di questa relazione mai sopita. Quindi, poteva anche non sposarlo, e trovare un uomo molto più adatto a lei, chi glielo impediva?

  24. Devo dire che su Camilla non riesco ad esprimermi; e comunque, atteso che è anche questione di gusti, è quanto di più disdicevole valutare una persona limitandosi al suo aspetto fisico. Carlo invece mi suscita sempre ilarità; con quella corona sul capo, quell’espressione perennemente equivoca, quella cronica goffaggine e quell’incedere esasperatamente lento, mi sembrava l’antitesi del regale. Trovo che l’anacronistica pomposità di certi rituali andrebbe temperata; ma d’altronde Carlo aspettava questo momento da decenni, si preparava da mesi e la sua dama veniva incoronata regina; inimmaginabile che potesse concepire qualcosa di più sobrio.
    Mi sia consentito cogliere l’occasione per qualche spunto estemporaneo qui a seguire, benché fuori traccia; notizie appena apprese…
    La Duma di Stato, il noto Parlamento russo, ha approvato una legge che prevede nei territori occupati la deportazione forzata. Mi chiedo se qualcuno vorrà considerare anche questo una “opinione”…
    A proposito delle calamità che stanno flagellando il nostro territorio, pare che non siano stati impiegati (o siano stati dilapidati) circa 21 miliardi di Fondi anti dissesto; un tristissimo mix di incapacità, cialtroneria e malaffare.
    La difficoltà nei trasporti generata dalle suddette calamità ha “spinto” altresì le Compagnie aeree a praticare aumenti tariffari nell’ordine del 250%. Il Codacons ha avviato un’altra delle sue azioni che temo rimarrà senza riscontri concreti.
    Buona giornata a tutti! 🙂

  25. Ovviamente, senza contare che questo genere di deportazione viene di fatto già praticato da tempo; ora ne è stata semplicemente proclamata la legittimità. Se però l’avessimo detto prima di questo pronunciamento, ci sarebbe stato obiettato che trattavasi di mero opinionismo.
    Chi sarebbero quindi i nazisti?

  26. difatti lo zar dà del nazifascista al Presidente ucraino (di origini ebraiche) ma poi bombarda il mausoleo ebraico in Ucraina dedicato all’olocausto….

  27. Gentilissimo Antonio, vedo che il mio richiamo ad informarsi correttamente prima di formarsi una opinione deva averla ferita intimamente , trovandola in difetto . Continui come preferisce ad informarsi presso l’informazione main stream ed a farsi una opinione su questo ma per cortesia quando si sente di puntualizzare rispetto a quanto scrittole da me mi citi con nome e cognome, in modo che possa in caso risponderle correttamente . Cordialissimi saluti suo affezionato Panfilo

  28. Vede Panfilo, lei curiosamente muove dall’assunto che tutti debbano attribuire una rilevanza sesquipedale a ciò che scrive, ivi compreso il potere di ferire intimamente. Premesso che la considero persona ben fortunata se le intime ferite della sua vita sono così lievi da essere comparabili al semplice disaccordo in un blog, in primo luogo le faccio notare che anche volendolo fare non potrei rivolgermi a lei con nome e cognome, per la semplice ragione che non è dato di conoscerli; in secondo luogo, se partecipo a questi scambi di idee non è certo per attivare o alimentare schermaglie personali senza costrutto. Tra l’altro, le mie considerazioni non fanno riferimento solo a lei, bensì evidentemente a tutti coloro (non mancano) con pari vedute.
    Il commento di Spalmieros nella circostanza (“coda di paglia?”) sarebbe una sintesi più che esaustiva, ma visto che lei mi tira per il bavero, mi vedo costretto ad esplicitare ulteriormente. Penso che vi sia del grottesco in chi ritenga o voglia far credere di avere la verità in tasca, atteggiandosi ad oracolo con la pretesa di poter riversare gli altri nel magma indistinto dei creduloni manipolabili, povere ed ignare vittime del “main stream”.
    L’indimenticabile Antonio De Curtis la disse così: ”Quando hai a che fare con una persona che si crede superiore agli altri e ne è fermamente convinta, ridici sopra e assecondala, …”
    Può facilmente reperire la citazione completa, se lo desidera. 🙂
    Con simpatia.

  29. No comment, ma io per il bavero non prendo mai nessuno. Casomai lei ha una spina nel fianco, e lo riconosca o meno sono solo affari suoi. Per me la chiuso qui e la saluto. Amen

  30. Viola, tu il mio commento con il vaffa, non lo hai pubblicato, quindi chiedo scusa solo , facendoti, però, notare che il tono era scherzoso, dato anche il riferimento alla canzone VAFFANCULO di Masini.

  31. Le parole, cara Viola, devi imparare a misurarle anche tu. La “tragedia sfiorata”, come titolano enfaticamente tutti i siti, è una messinscena che ha del criminale. dici tu, che credi di essere depositaria della verità. Quanta albagia e supponenza. Datti una regolata, sta parlando di due altezze reali, Harry e Meghan, non della tua portinaia. Quanto, poi, ad Harry, ha vissuto una grande tragedia, che lo accompagnerà per tutta la vita, e non è affatto un burattino nelle mani di Meghan. Quanta cattiveria.

  32. Ho ripetuto decine di volte di aver espresso semplicemente il mio punto di vista, che poi è quello che facciamo tutti parlando o scrivendo. Non ho mai detto di avere la verità in tasca, il problema è che non ce l’hai nemmeno tu che sali in cattedra dando consigli alla Trudeau. Comunque sia, mi sono stufata di leggere continuamente i tuoi sermoni puerili e con sommo piacere ricambio il vaffa. Ovviamente giocoso, alla Masini, proprio come quello che ci hai rifilato tu.

  33. Beh, 2 altezze reali cadute così in basso, che poi, essendo dei comuni mortali, non vedo di quale privilegio debbano mai godere, come se si trattasse di una casta di intoccabili. Ma in che mondo allucinato vivi? Quanti poveri cristi rimangono orfani, senza avere soldi a palate e senza che nessuno se ne prenda cura. Fatti un giro in ospedale, e poi ne riparliamo.

  34. Come al solito l’ipocrisia porta all’ennesima contraddizione. Essendo anche Camilla e Kate nobili acquisite, se tanto mi dà tanto, meriterebbero parimenti rispetto. Forse anche di più rispetto a Meghan, essendolo da più tempo.

  35. Viola cara, i miei non sono sermoni ma commenti e non sono affatto puerili. Anch’io mi sono stufato di leggere le tue risposte non a tono. Sbagli quando dici che salgo in cattedra e do consigli puerili. Io non do consigli ma esprimo semplicemente il mio pensiero, che non collima col tuo. Tutto qua.

  36. Mi fa specie che nel 2023 ci sia ancora qualcuno che crede nel sangue blu. Urge una goccia di sangue di questi signori a dimostrazione che pure le loro vene sono irrorate di rosso.

  37. Sì può benissimo crederci, ben altra cosa è comportarsi da fanatici invasati. Anche Antonio Taiani è un monarchico convinto, come lo è qualche mio amico, ma non si sognerebbero mai di stracciarsi le vesti per le vicende gossippare, manco fosse un tifo da stadio. Loro sono dei fautori della monarchia costituzionale, cone forma di governo. Ed io rispetto il loro punto di vista.

  38. 🙂 faccio chiarezza, io mi riferivo a quelli che credono nel concetto di nobiltà come estensione di una qualche deità. Invece, per quanto riguarda la monarchia come forma di governo è chiaro che è legittimo esserne sostenitori.

  39. Credo sia molto più importante avere sale in zucca, senza perdersi in inutili farneticazioni, cercando di ostentare il proprio disagio, che è già fin troppo evidente…..

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).