Qualcosa sulla donna comune

La nuova provocazione di Chiara Ferragni: sotto al cappotto indossa solo reggiseno e calze a rete

L’arroganza di dire “non ci sono più gli uomini di una volta” ce l’abbiamo da anni (ora il testimone è passato alle ventenni di TikTok). Ma l’onestà di ammettere che siamo cambiate in peggio, quella no, non ci appartiene. Ci vestiamo come prostitute col pretesto di seguire la moda, fingendo di ignorare che, per bene che vada, sfileremo lungo i marciapiedi della nostra città e non su una passerella. Se abbiamo cinquant’anni copiamo le ventenni, e se qualcuno ci grida “dietro liceo davanti museo” ce la prendiamo pure. Quando parliamo in pubblico ci sentiamo in diritto di usare volgarità da caserma perché “questa è la parità”. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e infatti gli esempi da portare a suffragio di questa disamina del cazzo (è così che si parla, giusto?) sarebbero innumerevoli, ma è inutile proporne un elenco, ché la realtà è sotto gli occhi di tutti. Però, all’uomo al quale faremmo volentieri una carezza se solo non ci vergognassimo d’essere accudenti, dico: scusaci, ma siamo diventate stronze e progressiste. E dire che non ci avevano disegnato così.

In risposta al commento di Boezio.

foto: un look di Chiara Ferragni, icona di stile.

Qualcosa sulla donna comuneultima modifica: 2023-10-12T13:45:41+02:00da VIOLA_DIMARZO

32 pensieri riguardo “Qualcosa sulla donna comune”

  1. Condivido in tutto il tuo post. La Ferragni non guadagnasse tanti soldi non sarebbe nessuno, le donne di oggi non sapranno mai quello che si stanno perdendo… Buona serata!

  2. Mah non so che donne voi frequentiate, perchè lo donne che conosco io non sono quello che leggo qui, oh certo ci sono femmine (!?) che vanno in giro vestite come prostitute, che sono aggressive ed invadenti il campo opposto, che rifiutano il ruolo ed il modo …ma non ne conosco una che rifiuterebbe un fiore da un passante sconosciuto che passava per caso… se non magari per timore (virgineo) di un tranello nascosto… Panfilo romantico 🙂

  3. ps riguardo alla Signora Ferragni, la donna manager senza tette e senza culo che vive delle sue tette e del suo culo, penso che sia stata molto brava a sfruttare l’onda che passava. Ma alla lunga il tempo è galantuomo e si ritroverà con un pugno di mosche a ronzarle sulle tettine cadenti e pochi denari da spartire con l’ipertatuato o chiunque altro gli sopravvenga …Sopravvalutata, ed era decisamente, anche fisicamente più bella tre anni fa…… Ah il tempo…

  4. Beh, dai, anche le donne non procaci hanno il loro perché, soprattutto quando non sono siliconate e sono pure mamme. Certo che il tempo passa per tutte (e tutti), i denari no, se ci sai fare, in particolar modo per lei, che ha saputo fare quattrini a palate, da starci bene per generazioni. Riguardo il compagno, certo non è alla sua altezza, ma sempre meglio di uno spocchioso calciatore o sportivo di sorta.

  5. Appena Viola tocca la querelle uomo/donna, come per incanto il buon Mario, cui voglio un bene dell’anima, stranamente mi si brunizza, con tanto di “io aborro…..” e di incazzatura. Scherzi a parte, con questi 2 gustosissimi post si è voluto enfatizzate il rapporto uomo/donna, ed in questo la nostra cara amica dimostra sempre la sua sagacia.

  6. Perdonatemi ma questa la devo scrivere. Immagino Mario chiuso in una stanza con Belen & Chiara Ferragni. Vorrei proprio vedere se dice:”vade retro Satanasso, noli mi tangere …” Io vorrei tanto essere al suo posto, in questa situazione surreale e ahimè immaginaria.

  7. hahahaha , sono belle donne Spalmieros, niente da dire…Riguardo al Brunizzarsi Panfilo\Mario\me medesimo offro sempre un commento diretto e sincero, anche troppo, dando modo ed il serio vantaggio all’interlocutore di farsi una idea precisa della persona e del pensiero. In questo modo si offre il fianco ad ogni sorta di scorrettezza ma tant’è….mi interessasse prevalere in un ipotetico scontro dialettico potrei usare armi più raffinate e meno ”brunizzanti”, ma di avere ragione mi importa poco … Talvolta divento pure volutamente sarcastico (udite udite) se non nutro alcuna stima per chi mi sta di fronte. Passata è l’età in cui fa piacere piacere ed essere accettati \riconosciuti… sono un vecchio orso peloso ed anche se non puzzo ancora credo che un giorno ,come gli orsi veri smetterò anche di lavarmi .. ciao Spalmieros, ad maiora semper 🙂

  8. Lungi da me pensare che tu sia un orso scorretto. Ogni tanto ci sta a non prendersi troppo sul serio, io sono il primo in questo. Già la vita è pesante di suo, figuriamoci se bisogna privarsi anche di quattro risate in compagnia. In fondo non c’è nulla di male.

  9. @g1b9

    Donne, tu-du-du
    In cerca di guai
    Donne a un telefono che non suona mai
    Donne, tu-du-du
    In mezzo a una via
    Donne allo sbando senza compagnia
    Negli occhi hanno dei consigli
    E tanta voglia di avventure
    E se hanno fatto molti sbagli
    Sono piene di paure
    Le vedi camminare insieme
    Nella pioggia o sotto il sole
    Dentro pomeriggi opachi
    Senza gioia né dolore
    🙂

  10. Mi si imputerà un eccessivo schematismo, ma non mi pare che la realtà circostante possa smentirmi più di tanto: continuo a pensare che se non ci fossero in circolazione tanti smartphone e tanti idioti, la Ferragni e quelli/e come lei dovrebbero trovare un altro modo per sbarcare il lunario.
    Buona giornata e buon lavoro (quello vero) a tutti! 🙂

  11. Superficialmente appare una questione di rapporto fra i sessi modificati dal cambio dei costumi.
    Ma i “costumi” non sono forse la conseguenza culturale del cambiamento dei rapporti economici?
    La scelta di “usare” la Ferragni da parte tua (@viola) è allo stesso tempo provocatoria e simbolica.
    Chi meglio rappresenta oggi la superficialità estetizzante di un’influencer che idiotizza platee di milioni di followers?
    Chi guadagna cosi tanto provenendo pure da una famiglia ricchissima?
    Si perpetua socialmente l’egemonia culturale ed economica della sua Classe (“la Classe non è acqua” è pure danaro…)
    Si induce ad accoglierne gli aspetti affettivi verso il compagno malato (anche i ricchi piangono…) e si oscurano le differenze sociali con qualche campagna “compassionevole” e altri sedicenti “valori” imposti (claimat ceing,multiculti,arcobalenate varie).
    Ma in fondo è sempre stato cosi,anche ai tempi di Greta Garbo.

    Cercherei una foto di gente comune degli anni ’50 su una panchina,vestiti a festa,con grande dignità, in un parco o davanti al mare,con lui che abbraccia Lei.
    Lei con la testa appoggiata alla sua spalla.
    Conta solo quello alla fine…ma sto.solo sognando.

  12. Sì Boezio stai sognando, i tempi sono cambiati e indietro non si torna. Tuttavia una comunione d’anime è sempre possibile, però non bisogna crederci troppo, non bisogna andare per il sottile. Chi si accontenta ha una spalla su cui posare il capo, chi aspira ad altro deve sperare che un urbanista particolarmente empatico progetti panchine monoposto.

  13. Ciao Viola, Chiara Ferragni non è da tempo consigliere indipendente del cda di Tod’s, però rimarrà all’interno del board. Questo vuol dire che finchè sarà lì dentro servirà per attirare l’attenzione con la sua figura di donna senza dubbio molto carina, leggermente strabica, con due stecchini di gambe e con la Venere di Milo non ha proprio nulla a che fare. D’altra parte i gusti son gusti: non mi piacciono le donne troppo magre. Insomma ridotta quasi a semplice “pin up”. Per il resto concordo con il tuo post, tanto che mi viene in mente un pensiero di Kafka “La giovinezza è felice perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque sia in grado di mantenere la capacità di scorgere la bellezza, non diventerà mai vecchio.” É già in bel punto di riferimento, questo. Ciao, buon pomeriggio. Antonio.

  14. Antonio, non ho mai messo in dubbio le capacità professionali di Ferragni, tuttavia resto dell parere che sia persona. I fortunati esistono, tutto qui. Grazie per i tuoi commenti sempre puntuali.

  15. I gusti sono soggettivi, ci mancherebbe. Come pure che non esiste la più bella o il più bello in assoluto, perché ci sarà sempre qualcuno al di sopra di te. Come diceva il compianto Luciano De Crescenzo in ” Così parlò Bellavista”: nella vita si è sempre meridionali di qualcuno…. Va da sé che con trucco e parrucco, compreso ritocco fotografico, si è sempre sovradimensionati rispetto al formato naturale: anche i cosiddetti VIP sono esseri umani come tutti noi “comuni mortali”. Riguardo Chiara Ferragni, ha saputo unire talento e fortuna, non so in che percentuale. Essendo di parte sarei portato a dire 50/50.

  16. Sempre in tema, apprendo che è partita la prima sessione di qualifiche per il prossimo gran premio degli imbecilli: in occasione dell’apertura del suo nuovo negozio a Roma, la Ferragni ha indetto una sorta di lotteria per ottenere un invito al party inaugurale: basta spendere almeno 150 euro nel negozio suddetto e si può vincere l’agognato invito, con possibilità di incontrare lei in persona.
    Suvvia, cosa stiamo aspettando? La capienza è presumibilmente limitata, e la mamma degli appartenenti alla categoria ha un ventre molto fecondo! 🙂

  17. Mai neanche pensato il contrario di quel che dici, Viola: hai perfettamente ragione. Comunque la Ferragni l’hanno tolta da quel board per manifesta mancanza di … granu salis. E non lo dico io, sia chiaro, ha fatto sta cosa Della Valle che tutto è meno che un imprenditore sciocco, presuntuoso. Sa fare bene i suoi affari, altrochè! La bellezza esteriore non sempre è appannaggio di donne intelligenti. Grazie a te, alla tua gentilezza Viola. Buona serata.

  18. Secondo me il fiorentino e la milanese hanno trovato un buon accordo. D’altronde non credo che lei abbia bisogno dei gettoni di presenza dei Della Valle per campare…..

  19. I ferragnez sono un brutto esempio per adolescenti e giovani per i motivi arcinoti. E la cosiddetta informazione ha smesso di erudirci sulle condizioni di lui a seguito dell’intervento solo quando Hamas ha scatenato l’inferno. Questo la dice lunga sul nonsense dei nostri tempi.

  20. Trovo che la tua considerazione su questa coppia, Viola, sia semplicemente inconfutabile.
    A mio avviso trattasi banalmente di una Wanna Marchi dei tempi attuali, ancorché operante su un territorio molto più grande, indossando indumenti molto più piccoli, con sembianze e modalità tanto più ricercate (marito escluso, ovviamente) che al confronto la pluricondannata guelfese sembra una simpatica ed innocua macchietta; sempreche’, peraltro, l’eterea Chiara non venga chiamata ad esprimersi verbalmente, perché in tal caso potrebbe perdere il confronto (ricordiamoci Sanremo…).
    La domanda che mi fa accomunare questi personaggi è comunque la medesima: è più mascalzone chi vende il nulla o è più scemo chi il nulla se lo compra, pagandolo pure caro?

  21. Difatti è lei che dà da mangiare a lui, e non viceversa come invece accade con le coppie sportivi/calciatori e non solo & compagne/wags. Poi si sa, bene o male , basta che se ne parli: ecco il punto di forza della bionda meneghina! Per rispondere alla domanda di Antonio (S.), è come chiedersi se sia nato prima l’ uovo o la gallina.

  22. @Antonio, sono d’accordo con Spalmieros “è come chiedersi se sia nato prima l’ uovo o la gallina”; aggiungo soltanto d’avere “stima” per il mascalzone e pietà per lo scemo.

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