Gli eretici

Devo rivelarvi un retroscena su Elena Basile - di Alessandro O · Sfero

Li bollano come eretici perché hanno il coraggio di innervare i dibattiti in tv con punti di vista che si discostano dalle opinioni imperanti spacciate per verità assolute. Va così per Elena Basile, “ambasciatrice” poco accorta quando esterna sulla guerra tra Hamas e Israele, e assurta agli onori della cronaca perché ha profanato prima il tempio lindo e pinto di Lilly Gruber, e poi quello di Corrado Formigli da cui si è allontanata, per via del clima sprezzante nei suoi confronti, a testa alta e a dibattito in corso, ma solo dopo aver ricordato al conduttore che la sua presenza era dovuta alle preghiere dello stesso. Prima di lei era finito nella bufera il professore Alessandro Orsini il quale, provato dai continui attacchi, è giunto alla conclusione di non poter “parlare molto liberamente in televisione, perché c’è un clima di intolleranza così violento in Italia che se raccontassi quello sta accadendo realmente sul campo in Ucraina, sarei aggredito”. Infine, ma solo per citare i più popolari, il generale Roberto Vannacci che per nulla scosso dalle polemiche al vetriolo seguite alla pubblicazione del suo libro Il mondo al contrario, in un’intervista ha osato ammettere: “Se mia figlia mi confessasse di essere gay o fluida la supporterei, ma cercherei di indirizzarla verso l’eterosessualità: gli omosessuali spesso attraversano travagli interiori pesanti”. In pratica ha detto quello che pensa la maggior parte degli italiani ma che il bon ton contemporaneo non ritiene lecito rivelare. Ora, in nome del pensiero critico, non sarebbe giunto il momento di smetterla con questa censura massicciamente moralistica? O vogliamo davvero creare una società di cervelli neutri, votati alla sorellanza di vuoto e morte?

 

 

 

 

 

Gli ereticiultima modifica: 2023-10-21T16:35:14+02:00da VIOLA_DIMARZO

15 pensieri riguardo “Gli eretici”

  1. La cosa comica è che tutto ciò accade con un governo di destra. Quindi dovremmo concludere che censure ed epurazioni sono bipartisan. Bene ha fatto il Prof. Diego Fusaro a non mettere più piede in TV quando gli fu staccato l’ audio. Riguardo i 3 moschettieri di cui sopra, non sono certo obbligati ad accettare inviti ed a partecipare, perché possono esternare il loro pensiero anche attraverso altri canali di comunicazione di massa. Oppure è una questione di soldi, cioè comparsate a pagamento?

  2. Io penso che se in quella terra ci fosse stato un altro popolo invece degli ebrei nessuno si sarebbe interessato così tanto.. anche in Ucraina sono morti tanti bambini ma nessuno è sceso in piazza a protestare.. secondo me si tratta di antisemitismo anche se non si vuole ammetterlo per non sembrare una brutta persona

  3. Ma il punto è un altro, è la censura, è il non voler ammettere che di una stessa questione esistono almeno due punti diversi e contrapposti che rimangono tali ma che, se esposti, possono indurre lo spettatore interessato e intelligente a farsi delle domande, a ragionare…invece appiattendo tutto cosa resta? lo pseudo vangelo del giornalista/politico/opinionista di turno? Quanto al professor Fusaro ha fatto benissimo a rinunciare per sempre alla tv, evidentemente ha dignità.

  4. Certo, dall’ incrocio di tesi ed antitesi nasce la sintesi. Riguardo il Prof. Fusaro ha il suo seguito già abbondantemente su circuiti indipendenti e su internet.

  5. Credo che Spalmieros abbia ragione a sospettare che si tratti semplicemente di remunerazione. Altrimenti sarebbe puro masochismo da parte di colui/lei che scientemente e ripetutamente va a farsi vittimizzare in tv. Mi riferisco in particolare alle lamentazioni di Orsini, personaggio che quand’anche esprimesse concetti ed opinioni sommamente pregevoli, tuttavia lo fa con tale supponenza da rendersi irritante, quando non proprio insopportabile.
    D’altronde, considerato che percepiscono gran bei cachet soggetti come i “Coronas” (Mauro e Fabrizio), è ovvio ipotizzare altrettanto per altri presenzialisti da competizione.

  6. Se anche fosse come dite voi, non ci sarebbe nulla di male perché tutti dobbiamo guadagnarci da vivere; però mi chiedo, perché invitare persone sgradite? per umiliarle, per fare audience? Quanto a Orsini vi sarei grata se la smetteste di massacrarlo perché a me il professorino esangue piace molto; e quello che scambiate per supponenza è semplicemente classe 🙂

  7. Io ascolto tutti. Come giustamente sostiene Antonio S., inutile fare gli ipocriti: nessuno costringe questi personaggi a stare in TV ma, se lo fanno, è innegabile che abbiano un proprio tornaconto personale. Quindi, che almeno abbiano il buon gusto di non lamentarsi…

  8. Lungi da me, e credo lungi anche da Spalmieros, Viola, collocare te tra due fuochi e lapidare Orsini per il puro gusto di farlo :). Però ti conosciamo come persona aperta alle opinioni altrui e capace di controbattere all’occorrenza con argomentazioni pertinenti e non prevaricanti, cioè non collocandoti sul classico pulpito. Ecco, a mio parere questo sì è un atteggiamento improntato ad una certa “classe” all'”io ascolto tutti”, testè detto anche da Spalmieros, e mi pare sia antitetico rispetto all’atteggiamento abituale di un Orsini, il cui cliché contempla prima di tutto l’autoconferirsi un’aura di infallibilità e la collocazione degli altri comuni mortali su livelli assai inferiori rispetto all’empireo in cui lui si libra a mo’ di “messaggier celeste”. Imbarazzante. Direi che la classe è cosa diversa. Ma la tua credo fosse una battuta; se tale non fosse, vorrebbe dire che non consideri te stessa una persona di classe… 🙂

  9. Antonio, per un attimo ho temuto che avessi frainteso, che non avessi colto che scherzavo chiedendovi di non toccare Orsini 🙂 oltretutto era una piccola provocazione nei confronti di Spalmieros che stravede per Fusaro.
    p.s. i pulpiti mi fanno orrore a cominciare da quello cui eravamo usi da piccoli. Però lasciamelo ribadire, a me Orsini piace, in lui vedo compostezza e criterio nell’esposizione 🙂

  10. Ebbene hai colto nel segno! Per un attimo avevo effettivamente frainteso, ma l’emoticon sorridente mi ha subito aiutato 🙂
    Finora non ho mai avuto occasione di ascoltare Diego Fusaro ma so che ha un seguito rilevante, e la scelta di abbandonare razionalmente i contesti televisivi la considero una nota di merito.

  11. Beh, ognuno ha le sue preferenze. Anche il Prof. Fusaro è un elemento divisivo, e a volte non condivido alcune sue posizioni. Per il resto, non mi sento affatto provocato, anzi la divergenza di vedute stimola il dibattito e la conoscenza.

  12. Con l’avvento della comunicazione di massa ci siamo illusi che una maggior mole di informazioni disponibile si potesse trasformare in maggior potere per i popoli e per il singolo. Vero il contrario, con internet & soci la evidenza che l ‘opinione pubblica sia manipolata ed indirizzata come pecorelle all’ovile si fa certezza ed il singolo , solo e spaesato non conta più nulla. I talk show politici tra le altre cose rafforzano nei cretini l’idea che la democrazia sia al lavoro e funzioni e le figure degli ‘eretici’ di cui al post servono allo scopo. Nelle realtà passate gli eretici erano messi al rogo o all’indice, oggi devono sopravvivere al rogo mediatico ma la loro funzione è insostituibile. Bell’esempio di ‘singoli’ che mantengono un potere avendo qualcosa da dire.

  13. Ps. E’ poi evidente come le idee, opinioni e preferenze personali influenzino pesantemente il gradimento ed il credito che diamo singolarmente ai vari eretici che hanno accesso ai media.

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