Schlein vs Meloni

Il primo faccia a faccia tra Meloni e Schlein è sul salario minimo

Per niente al mondo mi perderò il faccia a faccia tra Elly Schlein e Giorgia Meloni. Più che altro sarà interessante osservare le dinamiche argomentative delle due prime donne, perché quello che ha portato alla singolar tenzone è già noto a tutti. Difficile dire chi ne uscirà vincente. Propendo per un pareggio. Ma una delle due sta usando toni troppo assertivi, e non vorrei che senza qualcuno a farle da spalla potesse trovarsi in grave ambascia.

Schlein vs Meloniultima modifica: 2024-01-07T12:14:44+01:00da VIOLA_DIMARZO

14 pensieri riguardo “Schlein vs Meloni”

  1. Chi è al potere non può essere aggressivo, causa rischio effetto boomerang per le prossime tornate elettorali. Pertanto lascia il dispendio di energie all’ avversario, che tenta così di riguadagnare terreno. Intanto già si registra un malcontento, da parte del conte giuseppi del grilletto, il quale sperava di essere della partita. Chissà forse mirava a posizionarsi come terzo gaudente tra le 2 litiganti, in tipico stile outsider. Ad ogni modo concordo sul pareggio a 2. Idem in caso di sfida a 3, sarebbe stato uno stallo alla messicana.

  2. In uno scontro a tre vincerebbe Meloni, ma non nella posizione in cui è ora, come giustamente sottolinei tu. Giuseppi continua a mantenersi a galla grazie ai vecchi fasti, ma presto ci sarà un’altra resa dei conti e non credo che avrà di che gioire. Può essere che da un punto strettamente politico io sia in errore; se lo fossi imputo la fallacia del mio discorrere all’antipatia che nutro per il suddetto, antipatia che ha la sua ragion d’essere nel fatto che non lo trovo credibile, per meglio dire lo trovo in cattiva fede.

  3. Ci sarebbe anche un terzo scenario: il rischio che la Premier, sperando in un annullamento a vicenda dei 2 avversari, finirebbe poi col vederli coalizzati entrambi contro di lei. Riguardo l’antipatia, dei 3 per me la Premier è quella che lo è di meno.

  4. Secondo me, ma mi baso sulle espressioni facciali, a Conte sta antipatica Schlein. Poi, quando si è con l’acqua alla gola, non si disdegna neppure l’alleanza col diavolo.

  5. A proposito di Conte e del concetto di credibilità, sarei curioso di ascoltare da qualche suo simpatizzante (posto che ne esistano ancora) cosa ne pensa dell’ultima dichiarazione dei redditi del buon Giuseppe (24.000 euro -ha dichiarato di aver fatto ricorso ai suoi risparmi – a fronte dei circa 300.000 euro che i 5S elargiscono contrattualmente a Grillo per le sue mansioni di consulente della comunicazione.
    A proposito invece di Schlein, è curioso che alimenti continuamente un caso di Stato in riferimento alla cialtronata di capodanno del deputato Pozzolo con la sua pistoletta (condotta indubbiamente scellerata) ed abbia però sempre evitato di commentare le gesta di un certo Massimo D’Alema che se ne andava in giro a vendere armi ed aerei da guerra alla Colombia. Per non parlare di quanto lo stesso D’Alema aveva combinato con i respiratori cinesi durante la pandemia, nonché del recente caso dei tweet del consigliere della Corte dei Conti Marcello Degni. Le risposte non pervenute non mancano…

  6. Certo che non si salva nessuno, è una gara a chi sia il peggiore. A proposito del parlamentare Tex Willer, fino a ieri semisconosciuto: se non erro pare abbia precedenti militanze in An e Lega. Quindi, se non c’è 2 senza 3…..

  7. “è curioso che alimenti continuamente un caso di Stato in riferimento alla cialtronata di capodanno del deputato Pozzolo con la sua pistoletta”
    In questa sede, insieme a Salvo, ho già battezzato Pozzolo come imbecille, e così avrebbero dovuto fare tutti, liquidando la questione come vicenda personale e non politica. Per quanto riguarda i follower di Conte, vorrei sapere anch’io se è credibile questa dichiarazione del loro idolo: “Sono in aspettativa non retribuita come professore all’università di Firenze e ho scelto di non tornare a esercitare la professione di avvocato per non contaminare le mie battaglie politiche e quelle che sono le mie attività professionali, per prevenire conflitti di interesse. È per questo che ho guadagnato 24 mila euro ma sono riuscito a vivere bene con i miei risparmi, perché di certo con la politica non mi sono arricchito”. L’avvocato ha la stessa faccia di bronzo dell’influencer tutta firme e beneficenza volatile.

  8. Difatti la ingaggiò quando era Premier per la campagna Anti COVID-19, senza dimenticare che l’ inno del partito dei grillini fu scritto da suo marito…..

  9. Salvo, ti confesso che non ho avuto il privilegio di ascoltare l’inno dei grillini, e non sapevo che il marito della Ferragni avesse prodotto qualcosa classificabile come “musica” :)))

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