20 pensieri riguardo “FORZA ITALIA!”

  1. Diciamo entrambe…. A proposito del Berlusca: ironia della sorte, ieri sera è venuto a mancare B. Bogarelli, manager della prima ora dell’ex Cav. e del gruppo Fininvest, nonché fondatore di SportItalia.

  2. Sinner è un sud-tirolese,nella nascita,nella provenienza,nel nome,nel fisico,nella cadenza e perfino nello stile di gioco…pero’ alla Nuova Italia piddin-meloniana (quel 48% che ancora vota simulando una democrazia fatta di diritti arcobaleno e tradizionalismo loffio) l’ipocrisia,la strumentalizzazione di ogni successo “simbolico” ,specie se individuale,è utilissimo da sventolare mentre l’Italia declina da 15 anni sotto ogni punto di vista (demografico,economico,industriale,internazionale,sociale e pure sportivo).
    Se c’era qualcosa da salvare nel mondo di plastica dell’era Fininvest era nel campo dei rapporti personali coi leader (la riduzione dei rapporti tra Stati a rapporto “amicale”,una concezione aziendalista della politica internazionale…”tra Capi ci si capisce”) che permise in alcuni ambiti di costruire scambi economici tra strutture capitalistiche italiane (private e di Stato) e alcuni paesi a conduzione leaderistica come LIbia e Russia.
    Poi i rapporti di forza effettivi (geopolitici,finanziari e militari) schiacciarono prima lui (circondato da una inutile corte di servi,lacche’ ed escort) e poi l’Italia nella duplice morsa Anglos ed Eurista…ricordo bene la vergognosa conferenza stampa Sarkozy-Merkel in cui veniva perculato crudelmente,per dire cosa gliene fotte ai padroni veri,della “simpatia”,quando decidono di esercitare la Forza.
    Il resto,dalla sua carriera di parassitismo imprenditoriale,agevolato dalla politica fino a quella di “campione dell’anticomunismo” in assenza di comunisti,è emblematica del teatrino delle parti con cui ancora oggi si giustifica l’esistenza delle sinistre liberali-fucsia modello Calenda- Schlein e dei finti sovranisti all’amatriciana di Washington.
    Comunque bene…Sinner uber alles! 😉

  3. C’è chi vede i comunisti, chi i fascisti…. L’ importante è avere nemici immaginari, almeno così per alcuni ha un senso esistere…..

  4. Recap.
    C’era una volta un Boezio “suggestivo”, sempre teso a proporre argomenti mai banali. Poi si è fatto da parte, ha preferito altri approdi. Oggi lo ritrovo con una verve polemica della quale illo tempore non avrei sospettato. Tutto questo per dirti, caro Boezio, che trovavo interessante leggerti allora e anche adesso. Certo, mi spiazzi un po’ ma pensare mi piace.

  5. La politica … all’amatriciana? Mah .. Tira m.. a di qua e di là, conta i peli del …. a 360°, alla fine tocca ricordare quel che disse Tancredi al principe di Salina e così la vita scorre un pò più serena, meno agitata. Ancora non ho sentito parlar male di “Potere al popolo” da blogger che di tanto in tanto vado a leggere. Forse perchè non contano un c…o? Probabilmente sarà così.
    Preferisco l’amatriciana, quella vera: è certamente un ottimo primo piatto per me, saporito e con un buon apporto di calorie. Buona domenica a tutti.

  6. @spalmieros e @aracnoid trovo stucchevole l’insistitente quanto inutile provocazione ad personam.
    In mancanza di argomentazioni nel merito politico e reale,ai simpatizzanti meloniani come ai piddini,ormai parte di un conglomerato di potere che alla sua coda vede un blocco sociale totalmente confuso e guidato come un gregge al macello dei nuovi modelli proposti dalle classi dominanti (er green,ce stanno gli lgbtqxyz,quant’è brava a Meloni quanno parla co’ Kissinghèrr,hai visto che mo’ ha pure condannato a’ Scioa’?) non resta che provare ogni genere di attacco personale dato che nel merito non abbozzano nemmeno una risposta.
    Un modello di confronto che dimostra quanto i media mainstream abbiano lavorato in profondita’ nella psiche e nel dibattito pubblicodi chi li segue per costruire un lettore medio che RIFIUTI il confronto gia’ in premessa (potrebbe cambiare idea sul sistema e questo NON deve accadere!) .
    Dai progressisti del capitale della Repubblica-Stampa-Corriere-Floris-Fazio-Gruber ai conservatori antigommunisdih alla Sallusti (un provocatore seriale come Parenzo d’altro canto) o i finti dissidenti tipo Belpietro de La Verita’.
    Non una sola frase contesta i dati di fatto e storici che ho riportato e io resto al POST e ai FATTI.
    Non me frega nulla della gara tra galletti,solo perche’ la blogger che ci ospita è una signora garbata e riesce a stimolare la discussione pur tra opinioni contrastanti,quindi non rispondero’ alle provocazioni e finche’ pubblica i miei commenti (su cui molto probabilmente non concorda affatto) saro’ grat0 dello spazio offerto,nel deserto di questo vecchio social.

  7. @viola Rispondo alla tua nota che in effetti puo’ essere “straniante” per chi veda “cosa” pubblicavo anni fa,anche per me ma non rinnego nulla,giacche’ ogni persona è una somma di carattere,storia personale,territorio,cultura e interessi,esperienze.
    Non diro’ che non sono piu’ quello di 10/12 anni fa come certi “pentiti” che rinnnegano errori e debolezze…no…sono ancora quello nella parte piu’ intima…avevo accantonato la mia parte politica…e i fatti della vita mi hanno costretto a riprenderla in mano da almeno 7 anni.E poi letture di blog non mainstream come ri-letture di testi politici,sociali e pure romanzi della mia giovinezza,rivisti a decenni ma rivalutati,mi hanno portato all’approdo di uno spirito critico e di una visione sociale aggiornata,non appecoranata (come anch’io ero,lo ammetto,quando leggevo la tarda Fallaci niuiorchese piuttosto che il Terzani alla fine dei suoi giorni) all’opinione maggioritaria,,,che poi specie oggi è l’opinione delle classi egemoni ( i CEO delle multinazionali,della finanza,delle banche) dei loro servi culturali (riviste para-intellettuali che costituiscono la struttura di supporto e di meschina giustificazione dell’egemonia occidentale) dei loro opportunisti servi politici (le classi politiche europee e nazionali che stanno nei Parlamenti ben stipendiate) e del cascame burocratica statale che campa grazie al trickle-down dei padroni di cui sopra.
    Se ne avro’ motivo tornero’ al Boezio ante 2017…ma serviranno argomenti “importanti” e “personali”per averne le motivazioni.Buona Domenica.

  8. ciao, decisamente quella di Sinner, in attesa che l’altra Forza Italia trovi una collocazione e, soprattutto, un leader all’altezza, buona domenica, Ottavio

  9. L’eterna contraddizione, che non ha mai fine, di colui che provoca con i suoi inconsistenti sproloqui, ma che allo stesso tempo non accetta il contraddittorio… Forse, dopo le delusioni patite, rispettivamente in politica e nello sport, a causa del conte giuseppi del grilletto e della milionaria Enogu, che si guarda bene dal nominare, ha deciso di non votare? Bene, uno in meno….

  10. Spalmieros, ti avevo bonariamente suggerito di lasciar perdere. Ok, va bene lo stesso: sei giustamente tu che decidi. Mi permetto di lasciarti un passo del V. Secondo Luca
    (6,41-45) che ha un suo preciso significato in certo tipo di argomentazioni:
    “… Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? Come puoi dire al tuo fratello: ‹Fratello, lascia che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio›, mentre tu stesso non vedi la trave che è nel tuo occhio? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello. Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d’altronde albero cattivo che produca un frutto buono. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo. L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda”. Ciò detto mi viene in mente un brano di Gaber -https://www.youtube.com/watch?v=kZHvXtl4KY0 – ti auguro una serena domenica sera.

  11. @boezio intendevo dire che mi piaceva molto il tuo blog, tutto qui. Poi la vita ci porta e ci sospinge altrove, cambiando in parte gli interessi ma non la parte più intima di noi, come ben sottolinei tu. Quanto alla politica in senso stretto, non riesce a interessarmi, mi annoia, talvolta ci gioco sui suoi aspetti più folkloristici ma non vado oltre. La mia unica passione resta la letteratura, mi piace leggere bene e, se capita, bere bene 🙂

  12. Buongiorno a tutti. Circa il suggerimento dell’amico/utente Antonio, di cui apprezzo la versatilità, la cosa che mi incuriosisce, e a questo punto credo anche lui, è come mai questi personaggi prima dicono che non possono avere un confronto col loro interlocutore, affermando che sia impossibile proseguire oltre, salvo poi ritornare sull’argomento. Ecco un’altra contraddizione, cioè l’eterna indecisione.

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