Se da un lato è scientificamente provato che lo zucchero fa bene al cervello, dall’altro lo stesso zucchero, semplice o complesso che sia, e più in generale tutti i carboidrati consumati in maniera tale da trasformare coloro ne abusano in potenziali candidati di Vite al limite hanno alimentato, con “l’evolversi” dei costumi, l’ossessione per la magrezza, che per essere veramente tale richiede sacrifici che sfiorano il masochismo. Così, a parziale risarcimento dell’innaturale privazione di uno dei più grandi piaceri che umanità conosca, molti trovano appaganti i video in cui persone comuni si abbuffano senza ritegno: il cosiddetto mukbang. Ora, benché io abbia preso congedo da una società che non mi rappresenta, nondimeno torno di tanto in tanto ad esecrarne le dinamiche più grottesche, che dicono dell’assenza di senso morale e di un onnipresente impattante squallore.
P.S. Sarò la sola a trovare il video rivoltante?
Foto di Nicolas Buisson
Si potrebbero impiegare le medesime energie per cose migliori, o quanto meno per soddisfare piaceri di gran lunga più appaganti e non nocivi.
Tra le righe è proprio quello che intendevo. In realtà ci sarebbe dell’altro ma non voglio fare la parte di Catone il censore 🙂
Alla fine e’ sempre una questione di calorie, ma in alcuni casi convertite in energia.