Accolta e rispettata per il ruolo che ricopre, con buona pace della sinistra rancorosa che temeva chissà quali imbarazzi, al G20 Giorgia Meloni ha omaggiato il Paese ospitante indossando, alla cena di gala al Garuda Wisnu Kenkana di Bali, un abito tradizionale indonesiano. Ovviamente anche gli altri capi di Stato hanno fatto lo stesso, ma la nostra Giorgia, più che ricordare un’indonesiana, richiamava alla mente una matrioska, per l’esattezza la più piccola della serie di bamboline ovoidali. Si potrebbe concludere che nella botte piccola c’è il vino buono, ma i tempi non sono ancora maturi per decretarlo. Anche perché sarà pure una botte, ma non di ferro, per via di un vice-premier che non fa mai tesoro del detto di un bel tacer non fu mai scritto.
Il presidente indonesiano Joko Widodo con la moglie Iriana e il segretario degli Esteri messicano Marcelo Ebrard
Il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel
Il presidente sud coreano Yoon Suk-yeol con la moglie Kim Keon-hee
Il primo ministro indiano Narendra Modi
Il primo ministro di Singapore Lee Hsien Loong
Pedro Sánchez con la moglie Begoña Gómez
La direttrice operativa del Fondo Monetario Kristalina Georgieva
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov
Il presidente indonesiano Joko Widodo con la moglie Iriana con il primo ministro inglese Rishi Sunak
I suoi detrattori non hanno una gran mira se le loro bordate stanno finendo tutte fuori bersaglio. Al di la’ della sua minutezza fisica da quel che si vede finora ci troviamo di fronte ad una personalita’ che non si puo’ ignorare o mettere sotto i tacchi da parte di nessuno, alleati ed oppositori , domestici ed internazionali. Lo capiremo piu’ avanti.
Sia chiaro, non intendo affatto sminuirla per l’aspetto, in questo caso me la sono raffigurata così. 🙂 Comunque sì, ha personalità da vendere, diversamente non sarebbe arrivata dov’è partendo da zero.