“Impara a essere sola, non fosse altro che per meritare la vera amicizia“. Simone Weil
Mi sono impegnata per anni e alla fine ce l’ho fatta: ora posso contare i veri amici sulle dita di una mano. Il prezzo da pagare, per me una ricompensa, è uno dei più temuti da chi non è avvezzo alla solitudine: pochissime telefonate, inviti radenti lo zero. Ma se una telefonata arriva, e con quella l’invito a cena, è motivo di giubilo e di intima soddisfazione accettare. Perché non mi siederò a tavola con una compagnia di furbi, né dovrò intarsiare parole come a sospendere l’incredulità dei commensali. Mi basterà essere l’animale bizzarro che sono.
Piccole epifanieultima modifica: 2022-12-20T17:54:40+01:00da
Pochi ma buoni, bisogna sempre puntare alla qualità, perché la quantità da sola è necessaria ma non sufficiente.
less is more…
Una dolce confidenza che ti avvicina un po’ di più ai tuoi pochi ma buoni lettori su questo blog. Sei una donna coraggiosa in un mondo di ipocriti , non che la cosa paghi un premio, ma che importa … ci hanno insegnato a non voltarsi e scegliere sempre la strada più stretta meglio se in salita. 🙂
Già!
A proposito di coraggio, sono stata chiamata a una prova ulteriore in tal senso, già affrontata in passato… ma a quanto pare qualcuno sta preparando un medagliere tutto per me 🙂
Un bel pugno nello stomaco, il coraggio , e senza medaglie. Un abbraccio stretto.
Un obiettivo ambito che ormai non mi pongo più. Una risicata famiglia per lo più lontana è tutto quel che ho. Il resto sono riempitivi.