Nei baci di Sanremo c’era l’amore, scrive Simone Marchetti su Vanity Fair. Ma per favore. Tutto quello che viene affidato all’effimero di un palcoscenico è solo una messinscena illusoria, e nel caso di specie è l’intimità ad accogliere le cose dell’amore e la discrezione a custodirle. Il bacio a tutto campo, invece, come ad esempio quello tra Elodie e BigMama dice dell’arroganza di voler spacciare per genuino un sentimento che neppure lontanamente appartiene alle due. In ogni caso i baci rivieraschi, su tutti l’apostrofo rosa tra Fedez e Rosa Chemical, non sono che gesti provocatori e stupisce che ci caschino in tanti. Forse ingannati dall’onda emotiva della causa genderless che, se sfruttata ancora un po’, farà presto a diventare retorica.
Certo, amore per i soldi…. Per il resto, siamo oltre la retorica, direi stucchevolezza.
Verrà un giorno in cui a fare notizia saranno gli etero.
Come diceva Pascal: il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non comprende.
Infatti, dobbiamo maledire e ringraziare il cuore perché comunque ci concede le follie d’amore (che ci fanno sentire vivi), follie che la ragione impedirebbe.
Non avrei saputo esprimere tanta delicatezza con parole migliori. Grazie e un abbraccio.
Dubito, Viola, che tu faresti follie per amore.
Mica sono scema.
Spesso i traumi del passato ci portano quasi a ricrederci, a pentirsi del vissuto, come se si trattasse di errori voluti, che però spesso sono inevitabili.
L’amore, in tutte le sue sfaccettature, è un tema eterno, nel senso che non se ne viene mai a capo.