Gli insulti al cavaliere e la scrittrice ingrata

Daniela Collu augura la morte a Berlusconi e poi cancella il tweet: "Vergogna"

Tra i leoni da tastiera che non hanno perso occasione per esternare il loro livore contro il Cavaliere, ricoverato da ieri per una leucemia cronica, si è alzata una voce distintasi per una singolare mancanza di tatto. Appartiene alla scrittrice Daniela Collu che ha affidato il suo giubilo a un tweet, poi cancellato per l’ondata di dissensi di cui è stato oggetto, e recita:

La morte non si augura a nessuno ahahahhaha pepepeppeppeppe zazueira zazueira“.

La mancanza di tatto non sta nell’esternazione sguaiata e stolta, ma nel fatto che la suddetta ha da poco pubblicato un libro con Mondadori, casa editrice della famiglia Berlusconi. Ora, sui cervelli eternamente in sciopero che ammorbano la Rete si è detto di tutto, e l’esperienza insegna che infierire non serve a nulla. Però, io insisterei comunque prendendo in prestito le parole del rapper Frankie Hi-Nrg:

Tutti quelli che si dicono ‘pronti a festeggiare’, ridanciani e birichini, senza citare il motivo di tanta incontenibile impazienza in queste ore, ecco, mi fanno tra il ribrezzo e lo schifo. E lo dico io, che lo detesto da sempre.

Gli insulti al cavaliere e la scrittrice ingrataultima modifica: 2023-04-06T20:35:14+02:00da VIOLA_DIMARZO

11 pensieri riguardo “Gli insulti al cavaliere e la scrittrice ingrata”

  1. Scrittrice, e de che? Peccato, perché è pur carina…. Per ciò che concerne il rapper citato, emblematica la canzone Quelli che ben pensano….

  2. “Sono tanti, arroganti coi più deboli, zerbini coi potenti
    Sono replicanti, sono tutti identici, guardali
    Stanno dietro a maschere e non li puoi distinguere…”
    incredibile, s’addice pure ai leoni da tastiera 🙂

  3. I leoni e le vacche da tastiera inquinano l’ambiente abbassando il livello dello scontro (o del dibattito) a livelli infimi. Questo fa buon gioco al progetto generale di svilimento culturale delle popolazioni e viene pertanto tollerato dal sistema mediatico-comunicativo. Ed allora reagire costa energia ma serve a qualcosa , fai bene Viola ad evidenziare questi episodi.Io per me me ne fregherei bellamente, salvo poi sguazzare in acque sempre piu’ putride.

  4. Non so se è già stato detto, ma a me la cosa che spaventa di più è il ‘dopo’. Mi sto prefigurando tutte le celebrazioni, cerimonie, commemorazioni, camere ardenti, veglie, speciali televisivi, bollettini, edizioni straordinarie, interviste e…..mi fermo qui.

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