Jennifer Lopez è la nuova global ambassador di Intimissimi, e nel video per la campagna del brand la si può ammirare, capelli sciolti e fede al dito, mentre sorseggia un caffè disinvoltamente avvolta in kimono e lingerie rosa. Se sulla scelta della star latinoamericana non c’è nulla da obiettare (bellezza e sexiness sono il suo marchio di fabbrica), molto ci sarebbe da dire su una frase di Matteo Veronesi, amministratore delegato di Intimissimi: “Desideriamo che tutte le donne vivano una vita appagante e si sentano realizzate, giorno dopo giorno, proprio come lei“.
Ora, che una donna possa sentirsi più sicura di sé coprendo centimetri di pelle di pizzi e seta, è uno stereotipo che ha fatto il suo tempo. Ben vengano voluttà e sensualità purché espressione giocosa e accattivante di una seduzione non pianificata a tavolino (per quella ci sono le mercenarie). Ma se la lingerie è l’ennesima trasposizione in salsa rosa di un sistema patriarcale impermeabile al mutare dei tempi, allora l’operazione Intimissimi è indigeribile, perché lungi dal muoversi nel campo dell’onirico, si traduce in farsa. A chi giova? Indovinate un po’.
P.S. Donne, comprate l’intimo sulle bancarelle o nella grande distribuzione, basta che il filato sia naturale. E tenetevi stretto il vostro mistero. Che arma di seduzione più efficace non c’è.
A me sono sempre piaciute le ragazze acqua e sapone. Senza trucco mi attizzano di più!
Questa mi giunge nuova, in genere funziona al contrario
Io le preferisco così, nature …
Meglio se pelose
Intimissimi…non ho mai capito se i suoi spot pubblicitari zeppi di belle figliole multicolori strizzino l’ occhio al maschio o alle dirette interessate. Qualche suggerimento?
Stiamo giocando al rialzo?
Ma io il post che l’ho scritto a fare? :))
Anche se non fanno la ceretta in maniera ossessiva… Perché no?
Visto che le femmine dovrebbero essere gelose l’una dell’altra nonche invidiose litigiose e strappacapelli per me gli spot sono ad uso e consumo dei maschi, ma a che pro? Una marca di intimo aggiunge qualcosa al contenuto o alla ‘modella’ del momento ? Per me poco o nulla, forse nulla, ma visto le budellone che ci sono in giro forse le poverette pensano che le mutande della Lopez (che ste gran bellezza non mi pare ) gli aggiungano appeal laddove appeal non c’e’. Confuso mi ritiro nel mio eremo pieno di calendari di donne nude o al massimo in lingerie no brand 🙂
Le femmine sono gelose le une delle altre (diffida di chi vuole rifilarti il contrario) e queste pubblicità sono a uso e consumo del male gaze. Le illuse comprano il completino indossato dalla testimonial di turno confidando di apparire agli occhi dell’amante di irresistibile bellezza. Ovviamente non è così, l’attrazione o c’è o non c’è. Se poi incappano in un tipo che ha un “eremo pieno di calendari di donne nude” è la fine :))
Se vabbè, per la serie “chi disprezza”….
Stile officina….
…o cabina di camion
Una volta anche saloon da barbiere.
o calendario profumato da barbiere
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