Sembra essere un’idea superata quella che vuole l’umanità divisa in maschi e femmine, e in quest’ottica gli australiani, non tutti ovviamente, stanno già provando ad alzare l’asticella: ai nuovi nati viene tenuto nascosto il sesso finché non saranno loro a riconoscersi in un determinato orientamento. I non binari (theybies) potrebbero essere i capostipiti di una rivoluzione sociale che eliminerebbe per sempre gli stereotipi di genere: allevati secondo i principi del gender creative parenting hanno il supporto della famiglia e di tutta la rete sociale che interagisce con loro. Non so, ma ho idea che non sarà facile far seguire alle parole i fatti, a meno che non intervenga qualcosa a fare piazza pulita delle circostanze presenti…
nelle foto: Storm Stocker-Witterick, maschietto per nascita, si sente femmina.
Il politicamente corretto esige di sospendere il giudizio
Non ci può essere una terza via per tutto, a prescindere. E non credo che questa sia una soluzione, ma solo un modo per eludere quello che potrebbe essere un eventuale e futuro problema.