“Ce ne eravamo accorti ben prima che lo cantassero i Righeira, ma la consapevolezza che l’estate finisca è un’amarezza sempre nuova, e farci i conti diventa ogni anno più difficile”. Scrive così Malcom Pagani, e io sono d’accordo con lui anche se amo l’inverno. Quello che invece detesto è l’inciampo, reiterato di anno in anno, nel depresso da post-vacanza in cerca di consolazione per lo stress da rientro. Dice: non riesco ad aggiustare la rotta, a riconvertirmi. E mentre ti mostra una carrellata di foto che dischiude alla banalità, neppure immagina cosa siano il pudore e la decenza, perché se ne fosse anche solo minimamente provvisto censurerebbe la lagnanza e l’ingratitudine. A te che lo ascolti rassegnata non resta che fare buon viso a cattivo gioco, ma che lo Spritz gli vada di traverso lo speri. Almeno quello. Sempre che non sia reato cadere in un sentimento di rivalsa.
Estate balorda, vendicativa e bastarda questa del 23, che ha lasciato una scia di danni e calore insopportato, e non ‘ ancora finita. Amo settembre ed ottobre , l’aria che frizza al mattino, il colore delle montagne e le cime più alte già imbiancate niente grandine e danni …Riguardo alla gente mi stanno quasi tutti sulle scatole a prescindere dalla loro ultima vacanza ad Ibiza od in Puglia. Ma lo spritz di traverso no….la maggior parte degli umani vive già una vita grama di suo non aggiungerei nulla che possa farli stare peggio, i poveracci. E’ così che mi scopro compassionevole e magnanimo, realizzando al contempo che farci una bella figura (!? ahahaha) non mi costa niente. Ps ho in animo un giro che mi si confà a fine estate ….posto fresco di pecore e scarsi pastori, birre ed alcoolici a gogo e uomini barbuti in gonnella. Mo vado…..
“birre ed alcoolici a gogo e uomini barbuti in gonnella”. Scozia?
In gonnella e con la barba li trovi anche qui….ma per fortuna al Pride non ci sono le pecore nerozampute …solo le pecore umane… 😉 Certo che si!
Caspita, siamo passati da un misogino ad un misantropo…. Si vede che, oltre alle mezze stagioni, non ci sono più nemmeno le mezze misure!
Fammi capire, non ti piacciono i misantropi? sappi però che sei circondato 🙂
Non mi piacciono in generale gli odiatori seriali a prescindere, per partito preso. Ma a quanto pare credo che alla base ci sia un fattore etilico…..
Una birra (o due) alla salute di Spalmy ed alle sue infauste caratterizzazioni, sovente errate, di amici e … nemici..Burp! 🙂 e due.
Un momento, stiamo parlando di misantropi nel senso di persone dal “carattere poco socievole, chiuso ai contatti umani”; l’odio non c’entra, perlomeno per quanto riguarda me e Panfilo 🙂
(neppure l’avevo letta la replica di Panfilo)
Figurati Mario, salute a te! Te la ricordi la storia dell’orso? In fondo, in vino veritas….
Non preoccuparti Viola, da quel punto di vista lo siamo un po’ tutti…. Ad ogni modo, difficilmente confondo amici e nemici. Solo questione di opinioni.
L’estate sta finendo, ma purtroppo non finiscono mai le barbarie postate sui social. Ho letto poc’anzi che un gruppetto di ragazzotti di Fiuggi, riuniti in un agriturismo per festeggiare il diciottesimo di uno di loro, ha ucciso a calci, poi buttato al di là di un muretto una capretta di pochi mesi che si era avvicinata senza timore; infine, epilogo e scopo ormai tipico a coronamento di tali imprese, postato il video in rete. Pare che siano stati identificati (sembra che appartengano alla Fiuggi “bene”) e denunciati.
Personalmente li condannerei a pulire porcilaie per una ventina di anni, ovviamente privandoli del prezioso strumento di divulgazione dei loro ignobili atti.
Il nostro ordinamento purtroppo non contempla pene afflittive di questo tipo.
L’ho letto anch’io quella notizia e ancora fremo di sdegno. La penso come te, per far capire qualcosa alle teste vuote serve ricorrere alle punizioni, meglio se accompagnate dalla privazione dei “device”. Non aggiungo altro, ma la vicenda mi ha lasciato davvero amareggiata, sarà perché negli animali trovo sempre una fonte rasserenante (blatte e topi esclusi)
E se questi appartengono a ciò che si asserisce essere bene, figurarsi il resto …
L’idiozia è trasversale