Straparlano di lei (e qualcuno anche di me)

Pourquoi Saltburn est “scandaleux” ? 6 scènes qui vous mettront mal à l'aise - Dexerto.fr

Il numero esatto dei suoi nemici (ma la cifra è in continuo aggiornamento) Chiara Ferragni l’ha scoperto solo ora che è caduta in disgrazia. Prima sarebbero stati tutti disposti a leccare la vasca in cui aveva appena fatto il bagno, come fa l’Oliver di Saltburn con Felix, l’amico per il quale nutre una folle ossessione. Per paradossale che sia, ci sono persino casi in cui ti ritrovi ad avere nemici senza colpo ferire. In genere si tratta di insensatezze che attengono alla pochezza morale di chi pone in essere dinamiche le quali,  più che lesive, dicono della marcescenza delle sinapsi di soggetti che talvolta si figurano pure spiritosi. Ma tornando a Ferragni. La signora, e qui non importa il presunto reato che la vede oggetto di vessazioni da oltre un mese, dovrebbe fare tesoro dell’insegnamento di Confucio: non meditare vendetta ma a quella preferire una placida attesa lungo la riva del fiume che prima o poi trasporterà il cadavere del suo nemico. Ci vuole solo tanta tanta pazienza, ma posso giurare che si viene ricompensati con gli interessi.

Straparlano di lei (e qualcuno anche di me)ultima modifica: 2024-01-14T12:29:41+01:00da VIOLA_DIMARZO

9 pensieri riguardo “Straparlano di lei (e qualcuno anche di me)”

  1. I nemici ci sono sempre stati, solo che vengono allo scoperto quando pensano faccia loro comodo. Senza rendersi conto che, straparlando, continuano a portare acqua al mulino di chi vorrebbero invece affondare. Sulla regola confuciana sono pienamente d’accordo: il miglior attacco è la difesa.

  2. Se a qualcuno è capitato di leggere qualche mio precedente pensiero sull’argomento, avrà notato come io non abbia una gran considerazione per chi svolge un lavoro (definiamolo tale, tra molte virgolette) come quello dell’influencer. Premesso che comunque l’accanimento non mi piace, neanche quello a scopo terapeutico, nondimeno va anche detto che i personaggi che costruiscono le loro fortune basandosi esclusivamente su una (sovra)esposizione mediatica e sulla povertà neuronale di tanti contributori – poiché non mi pare di scorgere un qualche altro talento, almeno nei casi a me noti – dovrebbero essere consapevoli della possibilità che la loro situazione possa rivelarsi estremamente instabile e transitoria, soprattutto qualora si incorra in imperdonabili scivoloni (non mi addentro nei risvolti penali, che peraltro nel caso della Chiara mi sembrano più che una semplice ipotesi, visto il quadro d’insieme) e si tenti poi di raffazzonare un rimedio (risibile). Troppo comodo apprezzare i media solo quando il vento è in poppa e si è continuamente beneficiari di succosi bonifici.
    A titolo di confronto virtuoso cito un esempio (ma ce ne sono tanti altri) da me particolarmente apprezzato, quello del (purtroppo ex) tennista Roger Federer, che da molti anni convoglia una buona parte dei suoi cospicui guadagni in una fondazione che porta il suo nome e che finanzia la costruzione di scuole e altre strutture in Africa. E’ un personaggio così positivo e dall’immagine così fulgida e inscalfibile, che gli sponsor hanno sempre sgomitato per averlo come testimonial e mai nessuno di loro ha rescisso un contratto con lui. Ad un talento inarrivabile in campo, ha unito comportamenti esemplari fuori dal campo. Questo dovrebbe essere lo stile di chi si pone come esempio per milioni di persone, anche da parte di chi non possieda altre capacità se non far svolazzare una chioma per una marca di shampoo o spolverare con zucchero a velo un pandoro, senza fare altro o proferire verbo (che nel caso specifico della Ferragni forse è anche meglio, considerate le prove che di sé ha fornito quando è stata chiamata all’ardua incombenza della loquela).

  3. Sono perfettamente d’accordo con te. Detto questo, non vorrei essere fraintesa, nel post ho voluto mettere l’accento su come gli avvoltoi non si lascino mai sfuggire le occasioni ghiotte, ovvero quelle in cui si può infierire senza freni perché “coadiuvati” da reati o colpe acclarati. Così come tutti saltano sul carro del vincitore, allo stesso modo, quando la situazione si capovolge, ne discendono tutti in massa. Per apparire migliori agli occhi del mondo, sapendo d’essere anche peggio.

  4. Quanto al costume del balzo in massa sul carro del vincitore, e viceversa, anch’io sono d’accordo con te. E credo che tutto sia anche peggiorato nei tempi attuali: non c’è più un’etica, nemmeno quella dell’odio; non ci sono più squali, solo piranha.

  5. Visto che ti sei sempre vantata della tua finta o vera empatia perchè la signora Ferragni dovrebbe avere un trattamento diverso da wanna marchi? perche bionda e delicata..in quasi tutti i social non fate che distingue chi merita attenzione o no..morti serie a e quelli b

  6. Dal momento che non ti perdi nessuno dei miei post, rileggi un po’ di roba inerente Chiara Ferragni. Scoprirai che non solo non la difendo, ma ho in uggia i social nel loro insieme. Vanno bene gli attacchi, qui e fuori di qui, ma prima assicurati d’aver compreso bene quanto letto.

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