Volevo essere Margaret Thatcher

Italy's Meloni draws comparison to legendary European leader ahead of visit with Biden

Giorgia Meloni ammirava molto Margaret Thatcher. Parola di Lord Charles Powell, a lungo braccio destro della Lady di Ferro. Ne parla diffusamente Luigi Ippolito in un suo articolo. Perché non trovo la cosa sorprendente, forse per le affinità caratteriali?

Volevo essere Margaret Thatcherultima modifica: 2024-01-18T08:43:00+01:00da VIOLA_DIMARZO

22 pensieri riguardo “Volevo essere Margaret Thatcher”

  1. Giorgia come Margaret de noantri? Beh, a livello di pragmatismo potrebbe anche starci. Anche se secondo il mio punto di vista la nostra premier è più moderata.

  2. fedechiara – Direi proprio di no. Il romanzo da lei citato dice altro, parla di una adolescente costretta nelle restrizioni mentali e culturali della Sicilia di anni che furono. Le sembra che Meloni soffra di restrizioni mentali? Un paragone del tutto improprio come le fregnacce che si stanno inventando i soliti giornaletti gossipari: evidentemente non hanno di meglio da fare. Nessuno è perfetto: personalmente le somme preferisco tirarle a fine legislatura. Poi se c’è chi le vuole tirare ogni 5 minuti, nulla contro: auguro loro buon lavoro. Meloni sa il fatto suo anche se paragonarla alla lady inglese è un pò troppo, come evidenti sono le differenze fra il governo inglese e quello italiano: mentalità diversissime fra loro. Le classi politiche nostrane degli ultimi decenni, a 360° lasciano purtroppo molto a desiderare. Saluti, Antonio

  3. Concordo in toto: la nostra premier appartiene ad un’altra epoca, dove la UE è molto più pervasiva rispetto al passato. Però bisogna riconoscerle il merito della consapevolezza della realpolitik, avendo ben presente che molto di quanto viene promesso in campagna elettorale poi, allo stato pratico, risulti tutt’altro che attuabile.

  4. Egregio Antonio, lungi da me il voler equiparare la storia narrata da Lara Cardella alla storia di Giorgia Meloni. Non è questione. La metafora va intesa nel senso ampio (e biricchino) del suo essere, Giorgia, ‘l’uomo di casa’ (altra metafora) e/o ‘il presidente’ del consiglio – avverso a chi, da sinistra, le suggeriva ‘la presidenta’. Giorgia ha stupito anche me, in effetti, per la sua abilità di maneggiare il ruolo di presidente del consiglio con destrezza e la necessaria elasticità nei riconoscimenti non petiti (la Nato e la fedeltà all’Europa, che, quand’era all’opposizione coniugava in modi e proclami diversi). Onore al merito. Io ho una diversa visione dell’essere succubi alla ‘fedeltà atlantica’ e non spedirei armamenti all’Ucraina, ma questa visione della politica appartiene al genere ‘alto’ che in questo paese mai si è praticato.

  5. E’ l’equivalente,senza alcun dubbio,anche se appartenenente ad una provincia della Colonia americana chiamata U€ e non certo al Regno Unito,fedele alleato degli yankee imperialisti.
    Da sovranista a €urista,da internazionalista “dedestra” ad atlantista,da destra sociale ad antiwelfarista,da statalista per la nazionalizzazione alla svendita di Alitalia-TIM e ora FS-MPS,da contestatrice dei vincoli demenziali stabiliti dalle tecnocrazie corrotte di Bruxelles a fedele esecutrice delle politiche Draghiane (eliminazione bonus,RdC,quota 103,sconto accise sulla benzina,finemercato tutelato per l’energia),il filo-sionismo senza se e senza ma,i 12 miliardi per l’Ucraina (non ce so piu’ soldi per vecchi e manco per i ggiovani!)…mi fermo qui per non annoiare e non irritare i tantissimi tifosi conquistati dalla nuova linea liberal-liberista-libertaria delle sedicenti destre sovraniste.
    Ah gia’ dimenticavo il record di sbarchi alla faccia del “blocco navale”…un successo,non c’è che dire.
    La Thatcher,liberista e guerrafondaia,”amatissima” in UK da tutti i ceti medi e proletari sara’ contenta..eia,eia alala’!

  6. Fedechiara- Avessi meglio specificato forse avrei evitato di scrivere quel commento. Oltreututto certe allusioni boldrineggianti le trovo poco significative. L’uso del maschile non offende nessuno se riferito alla carica che non è esclusiva “proprietà maschile”: ci mancherebbe altro. Hai una diversa visione della fede atlantica? Chiaro, nulla contro: a parte un certo partito politico che volle aprire i palazzi del potere come una scatoletta di tonno salvo poi lo stesso diventare tonno, che spinse la politica italiana ad accordarsi con uno dei paesi brics (tra i più illiberali di questo mondo), saremmo finiti dalla padella nella brace. Ciò detto non abbiamo molta scelta: nella Nato ci siamo da decenni, non avremmo certo potuto aderire al (fu) patto di Varsavia, nonostante che al tempo le richieste di Palmiro furono di preferire i suoi compagni di Mosca (ricevette a Yalta un niet proprio da “baffone”) cui la sua politica si è ispirata in quel tempo, lui che ebbe un ufficio in Russia con segretaria Nina Bocenina e in Italia con il noto Caprara. Non potremmo certo uscire dalla Ue perchè non abbiamo sufficiente forza economica, cosa che invece hanno i tanto criticati inglesi. Bisogna saper fare buon viso a cattivo gioco. A baciar l’anello Usa ci sono andati in tanti, fra sinistra e destra, per cui certi distinguo a mio avviso lasciano il tempo che trovano. Alla prossima.

  7. Boezio, non mi nascondo dietro un dito: sono uno di quelli che dato la preferenza a questo governo e non mi annoia quello che lei dice. Non amo giocare a ping pong ma se vuole posso illustrarle tutte le belinate dei governi di sx-c dal 2011 in poi, compreso il debito pubblico cresciuto da 1915 mld di euro del 2011 a circa 2700 prima che il sx-c perdesse le elezioni, lasciando una marea di m… a puzzolente a questo governo. Sono certo che l’annoierei. Per mio costume preferisco attendere la fine della legislatura prima di esprimere un parere. Solo una nota: vero che nello scorso anno c’è stato uno sgradevole record degli sbarchi e che il blocco navale – fattibile – in realtà sarebbe costato non meno di 5 mld di euro (che non abbiamo), preferendo questo governo provare a fare patti con i paesi rivieraschi africani. Ad oggi con risultati non del tutto positivi. Finora, dal 2014 al 2019 in Italia ne sono sbarcati seicentomila e molti non sono stati registrati in quanto il furbo Al-fano pensò di farla franca facendo lo gnorri e lasciandoli andare in altri stati Ue . Ce li hanno rimandati con voli charter dalla Germania e dalla Svizzera sedati, legati e imbavagliati. La questione avrebbe dovuto affrontarla Conte nel suo secondo governo con la Ue nell’ottobre del 2019 per regolarizzare i movimenti secondari:cCom’è finita? A tarallucci e vino il cameriere di sora Merkel. Ci sono ancora quattro anni di tempo e da italiano spero che si possa calmierare questo traffico di carne umana che riguarda tutta l’Italia e tutti i governi che finora l’hanno affrontata senza troppa fortuna e risultati utili. Trovo di cattivo gusto associare la Thatcher ai fascisti: ha fatto gli interessi del R.U., mentre noialtri non siamo capaci di fare i nostri. Altro che eja eja alala!!! Con Gentiloni, poi, abbiamo toccato il fondo: fa il portaborse di Dombrowski, altro che gli interessi del’Italia: roba da vergognarsi 24 ore al giorno. Se vuole posso continuare però, come ho già scritto circa l’eredità ricevuta da questo governo i problemi sono tanti e ci sono pochi soldi in cassa. Ci mancava solo il Mes dello sdegnato Conte che, banderuola al vento, non lo ha voluto quando invece Di Maio era andato per sottocriverlo in quel tempo. A che gioco gioca Giuseppi? Parliamo un pò delle fregnacce di Elly, che non caspice un .. di economia (figur’e mmm.. da Fo9rmigli e Floris), che non risponde alle domande dei giornalisti etc.? Eletta segretario del Pd con 200mila voti di grillini e qualche buontempone di cdx? Parliamo dell’ultima boutade di Acca Lerenzia, manifestazione che vive da 46 anni e solo ora a sx alzano sdegnati la voce? A dx saranno dei … ma a sx ce ne sono a mio avviso un bel pò di più, incapaci e livorosi.

  8. Ecco perché la politica italiana è fallimentare: nessuna identità e tutti contro tutti. Solo sterili proclami elettorali, senza alcun fondamento, a destra e manca. Una classe politica odierna che non è nemmeno degna di questo nome, se solo si pensi ai compianti Almirante & Berlinguer, quando quest’ ultimo diceva che si sentiva più tranquillo sotto l’ ombrello della Nato. Si litiga come bambini dell’asilo, davanti al giurì d’onore, per poi ammettere che senza soldi non si cantano messe, anche se con la solita scusa alla Jannacci che la politica è sempre colpa di chi c’era prima…. Ma dico: se non si è capaci a governare perché non andare tutti a casa? Che generazione di fenomeni…..

  9. Ecco perché la politicante italietta poi partorisce ircocervi come quel famigerato governo giamaicano giallo verde col suo avvocatucolo azzeccagarbugli del popolino, oppure assistiamo alla nascita di improbabili misture all’ insegna del vecchio consociativismo come Indipendenza, che vede andare a braccetto il comunista Marco Rizzo ed il fascista Gianni Alemanno. Come ebbe a dire Marcello Veneziani nel 1994: tra bandiera rossa e faccetta nera c’è sempre aspetta e spera…..!

  10. @aracnoid.999 forse non sono stato abbastanza chiaro?
    Dx e Sx parlamentari attuali attuali non sono che correnti “cosmetiche” del Partito Unico che è liberista in economia,atlantista in geopolitica.
    Cosa resta fuori dalle decisioni asservite alla U€ nella gestione della cosa pubblica?
    Telecamerizzazione ossessiva (dx e sx uguali ovunque anche a livello locale) con l’alibi della “sicurezza dei cittadini” perche’ ci sono “i nekri che pisciano nelle aiule -i magrebini che spacciano-i rumeno che si arrubbano il rame” che è parte del processo di controllo ubiquo dell’individuo tramite tracciamento social-cellulari e ora anche del movimento.
    Differenza sulla gestione delle minoranze altersessualiste sempre piu’ prepotenti e infiltrate con la loro ideologia (che definirei dei 70 cm da terra,visto che gli interessa solamente l’uso alternativo dell’area genitale) i Meloniani che si mettono un po’ di traverso,i Fucsia e gli Arcobaleno che ne fanno una questione dirimente (meglio occuparsi delle varie assoc.LGBT che della giustizia sociale,roba anni ’70).
    Gestione della massa incontenibile di arrivi di immigrati : i piddini e i preti li vogliono per un misto di interesse cooperativo (nel senso che giustificano l’esistenza del parassitismo della cosidetta accoglienza) e paternalismo occidentale di aiuto “al povero selvaggio”.
    Cos aresta della politica internazionale che i politici piu’ dignitosi della Prima Repubblica avevano costruito pur tra mille vincoli ed equilibrismi?
    Nulla,la Meloni si è iscritta all’Aspen,è volata piu’ volte a Washington a prendere ordini dalla Corte Imperiale,ha accettato la castrazione degli ultimi apparati residui dell’Italia Mediterannea post bellica (ruolo dell’ENI e di TIM svenduta a KKR controllata sempre dal Dip.di Stato) e ha messo in campo il cosidetto Piano Mattei di cui conosciamo solo la strumentalizzazione postuma,dato che il Mattei ,fu fatto fuori dai suoi attuali amichetti yankee appena cerco’ un ruolo strategico nell’area per l’Italia e trattava i paesi del m.o. come partner e non come una razza inferiore da sfruttare.
    Oppure vogliamo parlare delle critiche peraltro mai portate a fondo contro Speranza e Conte (non è ancora partita la Commissione d’inchiesta) adiottando la desovranizzazione anche in campo sanitario con l’adozione del piano pandemico dell’OMS,braccio sanitario delle multinazionali USA Pfizer e Moderna ( o pensi che Bill Gheiz sia venuto a Roma a prendere il sole capitolino?).
    Unica scusante :i margini di amnovra autonoma per qls governante italiano sono ridottissimi,considerando anche il ferreo controllo interno esercitato dal proconsole straniero Mattarella…ma forse ,oggi,nessuno vuol fare la fine di Moro e nemmeno di Craxi.

  11. @spalmieros mi hai strappato un sorriso,davvero.
    “Ecco perché la politicante italietta poi partorisce ircocervi come quel famigerato governo giamaicano giallo verde col suo avvocatucolo azzeccagarbugli del popolino…”
    Faccio presente che non sono un ragazzino,ho un’ottima memoria,mi interesso di politica attivamente da anni,quindi definire “famigerato” l’unico governo votato a schiacciante maggioranza dagli italiani (grillini come populisti di sx e legaioli come populisti di dx),dopo la caduta provocata dalla UE e dal complesso di potere italiano (media+istituzioni non elettive) con l’arrivo del Dottor Morte (alias Monti Mario) nel 2012 perche’ tutti i successivi sono sempre stati (inclusi il Conte 2 e il Draghi) governi “tecnici” cioe’ dove l’assegnazione delle funzioni governative è stato in modo permanente delegata ai sedicenti “esperti” nominati di volta in volta per emergenze finanziarie-sanitarie-belliche da Entita’ Sovranazionali,con le buone o le cattive.
    Tra l’altro ricordo benissimo l’attacco concentrico e devastante di tv-stampa e istituzioni che si concentrarono sia sul gruppo dirigente grillino (Toninelli è scemo-Fico ha l’assistente in nero-Dibba è figlio d’un fascista-Di Maio ha il padre con una montagnola di rottami edilizi non denunciata-la Raggi spiata perfino nel gabinetto del Campidoglio) quanto su quello legaiolo (Moscopoli su Savoini-il capannone di Cormano-i fondi di Belsito-la diffamazione su Morisi-i risparmi di Borghi-la Verdini con Salvini cioe’ massoneria)…alla fine il Governo per il popolino che ancora da’ retta al msm di Agnelli-Elkann e Cairo-Berlusconi,cadde per il Papete…e qui ci sta una sonora pernacchia ai fessi.
    Quindi ti piacciono i Governi di Monti,Draghi,Gentiloni,Renzi,Conte nominati a Bruxelles e Washington piuttosto che quelli scelti dall’ex popolo sovrano.
    Va bene,a me non mi piacciono i politici servi e nemmeno gli elettori servi,comprendo solo se onestamente ammettano che difendono “gli interessi di classe” di quel 40% di italiani che “sta bene cosi”,a quell’altro 60% no.

  12. Concordo con quanto da sempre sostenuto a suo tempo dal prof. Diego Fusaro sull’aquila yankee liberista e capitalista con 2 ali: quella sinistra fucsia e quella destra bluette. Riguardo il governo giamaicano giallo verde, ribadisco che sia stato il peggiore in assoluto dell’ italica politica degli ultimi anni, visto che è auto imploso per colpa di capiton mojito. Quindi come vedi i potentati, i poteri forti non c’entrano nulla. Altro che tesi complottiste, vittimiste, negazioniste e revisioniste…. Infine, sui vari governi tecnici o similari, salvo solo quello di draghi, mentre su quelli eletti salvo solo quello di Renzi. Poi se vuoi entrare a far parte della compagine di Indipendenza, fa pure. Da appassionato di geopolitica non ho nulla in contrario….

  13. @spalmieros avrai tuoi interessi personali o di classe per sostenere l’ex presidente della Bce,componente di Goldman Sachs,della Trilaterale e garante degli Usa in Italia o il manovratore Toscano,amico di banchieri e maneggioni affaristici.
    I miei interessi personali e di classe sono l’opposto delle loro politiche per le classi egemoni,sono NEMICI mortali non avversari.

  14. Boezio -A parte l’ultimo commento di Spalmieros che trovo molto ben fatto, a parte tue osservazioni, quelle di mio interesse le ho enucleate secondo il mio pensiero, credevo sostanzialmente con il mio commento di aver messo tutti sullo stesso piano, destra e sinistra che hanno (pochi) pregi e (molti) difetti, sia nella politica interna che in quella estera. Ma forse non sono stato abbastanza esplicito e di questo mi scuso. Puoi stare a spaccare il capello in venti yottabyte, argomentare a più non posso, non cambierà mai nulla perchè l’Italia, da diversi decenni, non ha una politica sua ma dettata da altri, non solo specificamente gli imperialisti americani (preferisco loro piuttosto che quella sovietico-cinese-tedesca-francese) ma da altre organizzazioni, anche da una Ue che considero fallimentare, interessata solo alla “vil moneta” perchè è nata con questa caratteristica, non con quella primaria di creare prima una unione di popoli . I banchieri hanno avuto fretta di farsi i cazzi loro, tanto per esere chiaro.. D’altro canto siamo nella Nato e nella Ue, fuori da queste organizzazioni non possiamo stare per evidenti problemi di carattere economico, difesa, interscambi commerciali etc. Questo lo capisce pure uno con q.i. 25.
    La politica la seguo da 40anni e, in particolare dal 1985, anno in cui è iniziata la fase “discendente” delle solite prese di posizioni partitocratiche nelle loro camere “caritatis”, tutto va sempre più in direzione negativa, non trascina ma è trascinata perchè abbiamo una classe politica non all’altezza. E non da ora. Se poi vuoi indicare una soluzione, utopistica no per favore, la leggerò con attenzione ancorchè lezioni da te non ne prendo, neanche un tanto al chilo. Spero di essermi spiegato a sufficienza. Buona domenica.

  15. L’amico/utente Antonio mi ha letto nel pensiero: vedo che tutto e 3 siamo concordi sullo sfascio totale, ma nemmeno io ho capito chi sia l’ elemento salvifico tanto evocato e ricercato da Boezio. Cioè, chi sia il suo politico di riferimento e soprattutto quale sia la sua ricetta miracolosa a tutti mali. Per quanto mi riguarda, col qualunquismo/benaltrismo a tutti i costi non si va da nessuna parte. Ciò che ho costruito nella mia vita lo devo solo a me stesso e alla mia famiglia. Sono un individualista, liberista, centrista, non mi interessano populismo, sovranismo, consociativismo. Non sono un massone ma guardo con favore all’ anarco capitalismo.

  16. Che poi, detto tra noi, preferisco di gran lunga Draghi, Renzi & Meloni a personaggi a dir poco pittoreschi come Bertinotti, che rompeva le scatole sulla settimana lavorativa a 35 ore e poi partecipava come testimone di nozze al matrimonio di Valeria Marini. Oppure D’Alema, che da navigato uomo d’affari e consulente aziendale prende tangenti sulle forniture militari colombiane. Oppure Speranza, che ha il coraggio di ripubblicare il suo libro sulla pandemia: perché guariremo, dopo che siamo guariti…. Dai Boezio, vorresti farmi credere che questa è la tua classe politica di riferimento, la tua sinistra massimalista, a cui dovremmo soggiacere? Ma anche no!

  17. @spalmieroos
    “Sono un individualista, liberista, centrista, non mi interessano populismo, sovranismo, consociativismo. Non sono un massone ma guardo con favore all’ anarco capitalismo.”

    Guarda,niente di personale,ma io non ho mai sopportato gli individualisti,ne’ gli atteggiamenti individualistici a meno che (come merita un comportamento individualista) il gesto singolo non torni utile ad una “comunita’” (vedi la mitologia dell’Eroe).
    Tant’è vero che ho sempre amato gli sport di squadra assai meno quelli individiuali…ma in una societa’ (qualsiasi societa’ a partire dagli Homo Sapiens) l’individualismo,cioe’ il rifiuto di considerarsi “animali sociali”,ha sempre portato alla morte del singolo o all’estinzione dei gruppi meno capaci di organizzarsi (vedi i Neanderthal).

    Sei “liberista”,bene io invece sono socialista,democratico,patriottico e materialista dialettico,quindi sei l’avversario di quelli che lottano per la giustizia sociale,per un mondo non dominato dalle multinazionali e dalla finanza,per diminuire ed eliminare il classismo.

    Sei anarcocapitalista ?:DDD Bene allora ti lascio una breve disamina (marxiana) del fenomeno,sempre yankee,dell’anarco-capitalismo.

    “L’anarcocap, nella sua pretesa di abolire ciò che non può esser abolito per il fatto che la stessa contrattualità privata implica quella forma statuale che mediante sanzioni ne garantisca il rispetto, aborre lo Stato sociale come espressione della *relazionalità intersoggettiva* umana nella sua proiezione statuale-ordinamentale volta alla solidarietà.
    L’individualismo metodologico liberale- portato al parossismo dall’anarcocap – porta al massimo grado la visione antropologica, antisolidaristica (sociale) e autoritaria di un’ordine sociale garantito esclusivamente dalla forza *spoliticizzata* delle relazioni, che travolge ogni interesse che non sia “privato” e disciplina autoritativamente chiunque non si affermi alle regole imposte dal loro Stato (minimo e liberale).
    Tale Stato (minimo) è l’esatta riproposizione di quello capitalistico liberal-ottocentesco che detiene (in forma concentrata) quella forza spoliticizzata perché deve prima determinare e poi conservare l’individualismo del regime proprietario e delle relazioni di scambio libero mercatiste come ricorda Karl Polanyi: mercificazione del lavoro, della terra e della moneta.
    La spoliticizzazione invocata è invocazione di tali poteri autoritari e tirannici in forza del fatto che lo Stato BEN LUNGI DALL’EVAPORARE o dallo smaterializzarsi in entità eterea, si ridispone come il garante di quella spoliticizzazione privatistica”
    (vedi il regime fascio-liberista di Augusto Pinochet,che ebbe come consigliere economico proprio Milton Friedman col suo corollario di Cia,latifondisti,squadristi,desaparecidos e miseria ventennale).

    qui il link : https://twitter.com/cri90thepatriot/status/1749693925609161175

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