La notizia è questa: ai ventenni non s’addice il sesso occasionale. Precisiamo, non è scomparso dai radar ma, stando alle ricerche di settore, al piacere fine a se stesso i giovani preferiscono la vita di coppia con annesso fidanzamento old style, sublimato non appena possibile dalla convivenza. In poche parole è tornata in auge la fedeltà, alla faccia del tanto sbandierato poliamore. Il quadro d’insieme però, a una lettura più attenta, risulta troppo romantico, al limite dello stucchevole, e infatti le cose non stanno esattamente così.
L’età del primo rapporto sessuale si è abbassata, lo stesso dicasi per il tempo che intercorre tra i primi approcci fisici e il rapporto completo; a fare da contraltare l’abiura del matrimonio, ritenuto troppo impegnativo. Quindi, proprio sicuri che i ventenni si siano votati all’impegno sentimentale? Direi di no, giacché la convivenza, che in molti casi non avrebbe compimento se non fosse coadiuvata dall’aiuto economico di mamma e papà, non è altro che un lasciare la porta spalancata per il primo dei due che decide di darsela a gambe. E allora diciamola tutta: certe dissertazioni in salsa revival non sono altro che l’ennesima bufala posta in essere dagli esperti che diversamente non saprebbero come guadagnare dalle proprie pubblicazioni e dalle ospitate in tv.
ho una proposta sexy da farti, cresciamo insieme
e sarai per sempre la mia lady na na na
Forse il fatto di poter avere tutto e subito…poi porta ad uno svuotamento veloce di interesse…il fatto di potersi vedere…uscire come e quando si vuole…cosa che ai miei tempi ( ebbene sono attempatella) non era facile…dico ovvietà… temo…anche se devo dirti che io…forse posso citare un ‘eccezione…mio figlio maggiore…anni 23… è fidanzato da 4 anni con una ragazza…che poi è stata la sua prima…e la relazione dura…anche se mio figlio studia a Bologna e la sua ragazza è rimasta qui al sud…e Bologna “la grassa dai fianchi un po’ molli”…ha nota fama di città godereccia…e non solo per i tortellini…
Ovviamente ci sono sempre le eccezioni…tuttavia, io contestavo, col sorriso sulle labbra, il voler vedere in certe scelte un impegno sentimentale che invece a me pare latiti. Quanto a tuo figlio, di sicuro vivrà un bel po’ di emozioni in quel di Bologna, ma niente, o quasi, può separare due ragazzi che si amano.
Forse il fatto che la pandemia li obblighi a stare a distanza porta loro a cercare un rapporto che vada oltre il sesso
Se così fosse, non credi che sarebbe un ripiego, una ben magra consolazione? Archiviata la pandemia, prevedo sfaceli, in senso buono, però. Beata gioventù
Sì può essere, anzi quando tutto questo finirà ho l’impressione che ci sarà La grande abbuffata. Probabilmente aumenteranno le nascite ma purtroppo credo anche più trasmissione di malattie soprattutto Aids del quale non se ne parla più
Entro Pasqua tutti avranno rimosso tutto; dicono sia un bene, e per certi aspetti lo, ma un po’ di morigeratezza (che non significa eremitaggio) da parte di tutti sarebbe consigliabile…hai ragione, dell’AIDS non si parla più, e dire che per anni ha terrorizzato il mondo.
Ormai vivo l’argomento da spettatrice annoiata, in quanto il mio unico figlio è uno di quelli (rari, ma forse sono di parte) che, come l’edera, dove si attacca muore. Convive da…boh….4 anni? e ha preso casa solo quando lui e la sua lei sono stati economicamente autosufficienti. Niente matrimonio (aggiungo, per fortuna) e al momento niente figli (idem). Ma guardando in giro vedo tanti ragazzucci ostentare un’intimità a 360° che da tanto l’idea del classico fuoco di paglia dei figli viziati, che vogliono tutto, casa, indipendenza e la ‘paghetta’ per illudersi di fare da soli, salvo crollare al primo ostacolo o andare fuori di testa se lei (perchè quasi sempre di ‘lei’ si tratta) accenna uno sguardo all’indirizzo del potenziale rivale di turno. Potrei diventare logorroica sull’argomento, ma mi fermo qui. Sempre interessanti i tuoi spunti