In base agli studi del Gender Equality Index che misura i progressi sull’uguaglianza di genere in Europa, l’Italia è al quattordicesimo posto su 28 paesi; e non c’è da stupirsi se si tiene conto che a un anno dall’inizio della pandemia, 312 mila donne hanno perso il posto di lavoro, e nel governo Draghi su 23 ministri soltanto 8 sono donne.
Possibili soluzioni per un decisivo cambio di rotta:
- Agevolazioni fiscali per chi assume una donna.
- Aumento del numero degli asili nido.
- Decontribuzione del lavoro domestico.
- Potenziamento dei centri anti-violenza.
- Quote rosa in politica (nelle giunte regionali si procede per nomina).
- Una legge che inasprisca le pene per istigazione alla misoginia.
L’Europa prevede che per giungere ad una reale parità di genere, dovranno passare almeno 60 anni.
Per parte mia abolirei la Festa della Donna perché discriminatoria e di facciata, e farei tesoro della saggezza di Mafalda.
Ragazze, festeggerete tra 60 anniultima modifica: 2021-03-08T08:58:51+01:00da
Festeggeranno al manicomio. Tanti i segnali ci sono tutti.
I misogini invece festeggeranno in galera.
Come sono d’accordo. Ogni giorno è il nostro giorno, ogni giorno è la nostra festa
Mi trovi assolutamente d’accordo…trovo fuori luogo e vagamente derisoria questa ” festività”…oggi Mattarella parlava di femminicidio e violenza sulle donne…avrei voluto dirgli che il famoso ” codice rosso” trova rara applicazione…che i provvedimenti come l’ordine di protezione ancora oggi sono una eccezione nei casi violenza familiare…già…