Quelli che parlano bene, o magari conoscono bene le dinamiche social, per indicare ambiti in cui si rifugge il dissenso, usano l’espressione echo-chamber dove, come recita Treccani, “visioni e interpretazioni divergenti finiscono per non trovare più considerazione”. Dal mio punto di vista, benché il confronto democratico venga messo alla berlina, capisco chi si rifugia nella camera dell’eco in quanto incapace di fronteggiare certe brutalità verbali che tanto avvelenano il virtuale. Ovviamente sarebbe meglio essere educati al conflitto nel rispetto dell’avversario, tuttavia, poiché nei contesti in oggetto l’anonimato è un porto d’armi, è praticamente impossibile appellarsi a un’etica comportamentale. Ora, salvaguardando il rispetto per ogni punto di vista, credo sia giunto il momento di fare piazza pulita di misogini e transfobici (giusto per citare due categorie tra le più bieche), senza dimenticare personaggi pubblici oltremodo discutibili come Wanda Nara che, forte dei suoi sedici milioni di follower, si sente autorizzata ad esprimere la propria rabbia di cornuta milionaria, attingendo a un vocabolario di pertinenza delle peggiori mercenarie al mondo. Questa frase, rivolta alla trans Guendalina Rodriguez, una delle amanti di Icardi, la dice lunga sul suo essere disgustosa: “Puttana del cazzo che vuoi essere donna ma non lo sarai mai, se vuoi ti insegno io a truccare meglio una foto. Mauro non sa nemmeno della tua esistenza, vai a lavare la tua fica se ce l’hai“. Indifendibile.
“L’eterno femminino ci trae in alto”.
Goethe
(!)
mah, a me ricorda la maialina dei muppets, la miss Piggy…. Ad ogni modo, non declinerei una seratina con la gentil donzella, non fosse altro che per capire quali siano le conoscenze di questa procuratrice del calcio!
Voi uomini, in certi ambiti, non “declinate” mai. 🙂
guarda che è lei che si diverte a fare la vittima: magari in un primo momento, con Maxi Lopez, sarà davvero andata così, ma poi non è che sia stata a guardarsi intorno con le mani in mano senza agire… E, guarda caso, col migliore amico di suo marito! Anche voi donne non siete da meno, come puoi ben vedere: si vede che il mondo del calcio è a lei congeniale, anche se non propriamente di stampo femminile….
Vero, però c’è lo “stimolo”.. Questa donna ha ben 5 figli, secondo me dovrebbe moderarsi. Che dice?
Forse non ci stiamo capendo, io questa la condanno senza appello, mentre il marito mi fa pena.
difatti alla fine quello che ne uscito meno infangato è stato proprio il suo ex, nonostante sia stato un fedifrago…
Ovviamente sì…cosa vedranno un giorno i suoi figli? una donna narcisista e stupida, e non c’è dolore, tanto meno un tradimento che prima o poi ferisce tutti, che possa giustificare il suo modo di agire e parlare.
argentina sulla carta d’identità ma di sangue russo…..
ma anche se non avesse avuto figli, non si giustificherebbe ugualmente un certo comportamento…. Mi chiedo: al di fuori della cerchia familiare, chi farebbe curare i propri interessi ad una persona che si comporta in modo così esibizionista?
Più che russo direi caliente .. ahahaha .. Aggiungo “vittima” di certo esibizionismo che la spinge ad eccessi che non si addicono ad una donna, sicuramente ben fatta fisicamente, però madre di 5 figli. Forse sarò bigotto io, non lo so, visto che di figli ne ho quattro e, soprattutto, marito di una consorte irreprensibile, che mi onora delle sue qualità di donna e madre da circa 48 anni.
Nessuno sano di mente…comunque tutti i personaggi di questa soap sono fatti della stessa pasta.
appunto, secondo me è tutta una messa in scena per avere più notorietà, se mai ne avessero bisogno…. Bene o male, basta che se ne parli!
d’altronde se la ricordano solo per foto è calendari osé…. O almeno in Argentina è diventata famosa per questo!
E’ diventata famosa perchè è una gran sporcacciona, per non dire di peggio.
Si potrebbe aprire un capitolo a parte su Signorini che lo scorso anno la volle come opinionista al Grande Fratello, pagandola bene, ovviamente…ma in nome di cosa?
beh, la signora è all’altezza di certi programmi e certi presentatori…..
Wanda Nara:
Essere spregevole da bettola del porto.